Credit Suisse-UBS, Mister Dati critica il Governo per poca trasparenza
Pesanti critiche di “Mister Dati” al Consiglio federale per aver impedito, mediante la legislazione d'urgenza, l'accesso ai documenti ufficiali riguardanti i prestiti e la garanzia sul rischio di insolvenza concessi in relazione all'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Nel rapporto d’attività per il 2022/23 pubblicato martedì, “Mister Dati” non ha mancato di criticare il Consiglio federale per aver impedito, mediate la legislazione d’urgenza, l’accesso ai documenti ufficiali relativi alla recente acquisizione di Credit Suisse.
Questa deroga alla legge sulla trasparenza è problematica agli occhi di Adrian Lobsiger, Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza. Il Governo è tra l’altro recidivo poiché, appoggiandosi sempre al diritto di necessità, aveva già impedito la visione delle proprie carte durante la pandemia o il salvataggio di Axpo. Per Lobsiger, si tratta di decisioni criticabili poiché sono in gioco miliardi di franchi di denaro pubblico.
Contenuto esterno
La legge sulla trasparenza garantisce a cittadini e cittadine l’accesso ai documenti ufficiali. La limitazione di questo diritto, sottolinea Lobsiger, attraverso il diritto di necessità solleva questioni legali fondamentali.
Il fatto che il ricorso al diritto di necessità sia stato invocato per sostenere il settore dell’elettricità o il settore finanziario non giustifica, a suo avviso, il mancato coinvolgimento della popolazione da queste operazioni: la gente ha il diritto di comprendere le azioni dell’amministrazione, si legge nel rapporto.
In considerazione del crescente numero di eccezioni alla legge sulla trasparenza, Lobsiger ha deciso di pubblicare una tabella che elenca tutte le deroghe a partire da quest’anno. A detta del preposto alla protezione dei dati, simili particolarità indeboliscono il principio della trasparenza.
Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Radiotelevisione romancia (RTR) deve risparmiare circa 600'000 franchi entro il 2026. È stato quindi elaborato un piano per raggiungere questo obiettivo, che interesserà "diversi settori dell'azienda e comporterà una riduzione del personale".
Carcere preventivo per il 23enne che ha accoltellato diversi bambini a Zurigo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il giovane che martedì ha aggredito e ferito, anche gravemente, tre bambini con un coltello a Zurigo è stato posto in carcere preventivo. Il tribunale competente ha accolto la richiesta in questo senso del Ministero pubblico cantonale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Almeno 180 persone sono morte e altre centinaia risultano ancora disperse dopo che l'uragano Helene si è abbattuto negli ultimi giorni sullo Stato della Carolina del Nord.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quella tra mercoledì e giovedì è stata una notte di bombardamenti sul fronte russo ucraino. Mosca ha infatti fatto sapere di aver intercettato oltre 110 droni lanciati verso il territorio russo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella notte la città di Beirut è stata nuovamente colpita dall'aviazione israeliana. Un attacco che ha provocato la morte di almeno sette persone e il ferimento di diverse decine.
Nuovi alloggi più cari che nel 2023, sia in proprietà che affitto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il prezzo di un nuovo alloggio, sia in proprietà che in affitto, continua a salire fortemente su base annua in Svizzera, mentre mostra un andamento non uniforme a livello mensile.
Oltre 100’000 firme per un migliore approvvigionamento di farmaci
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'approvvigionamento medico dev'essere garantito in Svizzera. Lo chiede, con un'iniziativa popolare, un comitato cittadino che ha consegnato giovedì alla Cancelleria federale 131'542 firme.
L’inflazione svizzera scende allo 0,8%: è ai minimi dal 2021
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'inflazione è in sensibile calo in Svizzera, più di quanto atteso: in settembre la crescita dei prezzi su base annua si è attestata allo 0,8%, a fronte dell'1,1% di agosto e dell'1,3% registrato sia in luglio che in giugno.
Il DFAE invita svizzere e svizzeri a lasciare l’Iran
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) consiglia alle cittadine e ai cittadini svizzeri di lasciare l'Iran in seguito all'escalation delle violenze in Medio Oriente.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il CEO di UBS Sergio Ermotti anticipa forti tagli in seno a Credit Suisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
Credit Suisse potrebbe essere destinata a un "massiccio ridimensionamento" dopo l'acquisizione da parte di UBS, ha scritto sabato Sergio Ermotti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La banca svizzera ha formalmente finalizzato lunedì l'acquisto della storica rivale, ponendo fine alla storia ultracentenaria dell'istituto fondato da Alfred Escher.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Confederazione e UBS hanno firmato il contratto di garanzia a copertura delle perdite in relazione all'acquisizione di Credit Suisse (CS) da parte di UBS.
Una commissione parlamentare indagherà sul tracollo di Credit Suisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
La CPI dovrà verificare se le autorità federali abbiano lavorato correttamente e chiarire le loro eventuali responsabilità.
Credit Suisse ha rimborsato tutti gli aiuti federali
Questo contenuto è stato pubblicato al
La garanzia statale di 100 miliardi di franchi varata dal Governo svizzero per sostenere Credit Suisse è stata interamente rimborsata.
Anche il Controllo federale delle finanze analizzerà il caso Credit Suisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
Anche il Controllo federale delle finanze verificherà se il salvataggio di Credit Suisse da parte della Confederazione è stato fatto correttamente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La stampa elvetica non ha apprezzato l'acquisizione da parte di UBS di Credit Suisse il cui titolo all'apertura della borsa è in caduta libera: - 62%.
UBS acquista Credit Suisse per tre miliardi di franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La banca svizzera viene rilevata dalla sua storica rivale. Evitato un tracollo che avrebbe messo in difficoltà le piazze finanziarie internazionali.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.