Il Governo svizzero vuole elaborare un mandato negoziale con l'Unione Europea. A suo avviso, i colloqui esplorativi con Bruxelles sono conclusi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Dopo i colloqui esplorativi avviati nell’aprile 2022, il Consiglio federale ha deciso di elaborare un progetto di mandato negoziale per la conclusione di un accordo con l’Unione europea. Entro fine anno deciderà se adottarlo per poi sottoporlo alle commissioni della politica estera e alla Conferenza dei governi cantonali. Intanto la Commissione europea è stata informata della decisione presa oggi, mercoledì.
I colloqui esplorativi tra le parti, spiega l’Esecutivo in una notaCollegamento esterno, hanno riguardato tutte le componenti in discussione: i nuovi accordi nei settori dell’energia elettrica, della sicurezza alimentare e della salute, la partecipazione ai programmi dell’UE (in particolare quello di ricerca Orizzonte Europa/Horizon Europe), la ripresa del dialogo sulla regolamentazione finanziaria e l’instaurazione di un dialogo politico strutturato.
Il pacchetto di accordi prevede anche l’inclusione di soluzioni istituzionali negli accordi di partecipazione al mercato esistenti – compreso quello sulla libera circolazione delle persone – per garantirne il funzionamento a lungo termine. Prevede inoltre regole in materia di aiuti di Stato negli accordi sul trasporto aereo, su quello terrestre e sull’elettricità nonché un contributo elvetico regolare per promuovere la coesione in seno all’UE.
Contenuto esterno
Oltre a cercare soluzioni con Bruxelles, negli ultimi mesi il Governo ha portato avanti discussioni con i Cantoni, le parti sociali e il mondo dell’economia, specialmente sulle questioni della libera circolazione delle persone, della protezione dei salari del personale distaccato Collegamento esternoe degli aiuti di Stato.
Gran parte delle questioni, secondo l’Esecutivo, sono state chiarite in maniera soddisfacente, mentre alcune devono ancora essere approfondite.
Le discussioni interne proseguono
Tenuto conto dell’avanzamento del dossier, il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) di elaborare un progetto di mandato coinvolgendo i dipartimenti interessati. È stato inoltre affidato al Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), in cooperazione con il DFAE e il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), il mandato di proseguire i colloqui tecnici con le parti sociali e i Cantoni sulle misure interne in materia di protezione dei salari del personale distaccato in Svizzera.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Negoziati Svizzera-UE, la tabella di marcia dopo le federali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Di nuove trattative tra Svizzera e Unione Europea si riparlerà solo dopo le elezioni legislative del prossimo 22 ottobre.
Il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), in cooperazione con il DEFR e il DFAE, avvierà dal canto suo colloqui con il settore dell’energia elettrica, i Cantoni e le parti sociali sulle misure di attuazione interne legate a un accordo sull’elettricità. Inoltre porterà avanti, con le parti sociali e le Ferrovie federali svizzere (FFS), discussioni nel settore dei trasporti terrestri per affrontare le questioni del trasporto ferroviario internazionale di passeggeri e degli aiuti di Stato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nuovo tassello nella vicenda delle iscrizioni con riferimento ai "mori" che compaiono su due edifici storici del Niederdorf a Zurigo. Il Tribunale amministrativo cantonale ha dato ragione alla città che vuole coprire le scritte.
“La polizia dei trasporti svizzera deve dotarsi di taser”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia dei trasporti deve essere equipaggiata con taser, o pistole elettriche. Lo chiede il Consiglio degli Stati che ha approvato giovedì con 27 voti contro 7 e un'astensione una mozione in tal senso.
In 10 anni il patrimonio dei miliardari è raddoppiato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il patrimonio dei miliardari mondiali è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni: lo afferma uno studio di UBS, che nei prossimi anni prevede una pioggia di denaro per gli eredi e le iniziative filantropiche.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo tre giorni di lavori, a eccezione della sinistra e dei Verdi liberali (PVL), il Consiglio nazionale ha approvato il Preventivo 2025 della Confederazione con 120 voti a 73. Il budget - che si aggira sugli 86 miliardi di uscite - prevede un deficit di 830 milioni.
In Svizzera pernottamenti da record nella stagione estiva, ma non in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Numeri record per il turismo svizzero nella stagione estiva 2024, cioè il semestre che va da inizio maggio a fine ottobre: sono stati registrati 24,4 milioni di pernottamenti, il livello più alto mai osservato. Ticino e Grigioni fanno però passi indietro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio, quest'anno in Svizzera si prevede di spendere circa 282 franchi svizzeri a persona per i festeggiamenti natalizi, un importo stabile rispetto al 2023.
La centrale nucleare di Beznau resterà in funzione fino al 2033
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le centrali nucleari Beznau 1 e Beznau 2, in territorio di Döttingen (canton Argovia), dovrebbero continuare a produrre elettricità per altri otto o nove anni.
OK del Consiglio degli Stati a un sostegno indiretto per la distribuzione della stampa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il sostegno indiretto alla stampa destinato alla distribuzione regolare di quotidiani e periodici in abbonamento va senz'altro esteso, ma gli importi messi a disposizione dal Consiglio nazionale vanno rivisti al ribasso (40 anziché 45 milioni).
Questo contenuto è stato pubblicato al
OpenAI, la società che ha lanciato ChatGPT, aprirà uffici a Zurigo. L'azienda statunitense, con un valore stimato di oltre 150 miliardi di dollari, vuole espandere ulteriormente la propria presenza in Europa.
L’OCSE prevede il PIL svizzero in crescita nel 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) corregge leggermente al rialzo le previsioni sulla crescita svizzera.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Prima trasferta “europea” del nuovo negoziatore svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Presa di contatto del Segretario di Stato Alexandre Fasel a Bruxelles dove ha incontrato il rappresentante UE Juraj Nociar.
Discussioni “fruttuose” tra Ignazio Cassis e Maros Sefcovic
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro degli esteri svizzero ha incontrato il vicepresidente della Commissione europea. Obiettivo: rilanciare ulteriormente il dialogo per regolare le numerose questioni in sospeso.
Negoziati Svizzera-UE, la tabella di marcia dopo le federali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Di nuove trattative tra Svizzera e Unione Europea si riparlerà solo dopo le elezioni legislative del prossimo 22 ottobre.
Definiti i punti chiave del mandato negoziale con l’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fissate le linee guida delle future trattative con l'UE ma una decisione di merito sarà presa dopo le federali di ottobre.
Tajani, “vanno migliorate le relazioni Svizzera-UE”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un invito a consolidare le relazioni tra Svizzera e UE è giunto venerdì dal ministro degli esteri italiano Antonio Tajani.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La fase dei colloqui esplorativi con l'Unione europea sta per concludersi. Presto al via la nuova fase dei negoziati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La segretaria di Stato Livia Leu, che ha incontrato il negoziatore UE Juraj Nociar, ha detto che "si sta avanzando".
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo l'affossamento dell'accordo quadro istituzionale, Berna e Bruxelles scelgono una strategia passo dopo passo per risolvere le vertenze..
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.