Stop al sostegno finanziario all’UNRWA
L’Agenzia dell'ONU per i profughi palestinesi in Medio Oriente (UNRWA) non deve ricevere più finanziamenti dalla Svizzera. È quanto chiede una mozione della Commissione della politica estera del Consiglio degli Stati (CPE-S), approvata grazie al voto decisivo del suo presidente, il ticinese Marco Chiesa (Unione democratica di centro - UDC, destra conservatrice).
Dopo aver esaminato vari atti parlamentari riguardati la situazione a Gaza e gli aiuti ai profughi palestinesi, la CPE-S ha approvato la mozione inoltrata dal democentrista David Zuberbühler per 6 voti a 6 e il voto decisivo del presidente che chiede al Consiglio federale di cessare immediata di finanziare l’UNRWA, facendo in modo che questa agenzia non riceva ulteriori denari in futuro.
La maggioranza della CPE-S pensa che la Svizzera non debba sostenere un’organizzazione potenzialmente legata a gruppi terroristici e crede altre organizzazioni potrebbero svolgere i compiti dell’UNRWA, si legge in una nota odierna dei servizi parlamentari.
Per la minoranza, invece, le attività dell’agenzia sono attualmente indispensabili nella regione e la sospensione immediata dei contributi avrebbe effetti drammatici per la popolazione civile.
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