La televisione svizzera per l’Italia

Lo svizzero Philippe Lazzarini respinge le richieste di dimissioni dall’UNRWA

Philippe Lazzarini
Phillippe Lazzarini è alla testa dell'UNRWA dal marzo 2020. KEYSTONE/Copyright 2023 The Associated Press. All rights reserved

Dopo le gravi accuse lanciate da Israele, il responsabile dell’agenzia dell’ONU per i profughi palestinesi ha dichiarato lunedì di non avere “intenzioni di dimettersi”.

Il Governo israeliano ha in sostanza accusato l’UNRWA di essere in collusione con Hamas, dopo la scoperta di una galleria sotto la sede centrale dell’organizzazione delle Nazioni Unite nella città di Gaza. Galleria che il movimento islamista avrebbe utilizzato come centro dati per il servizio di intelligence militare. Già dopo il massacro compiuto il 7 ottobre, Gerusalemme aveva indicato che alcuni dipendenti dell’UNRWA sarebbero stati coinvolti nell’attacco a fianco di Hamas.

Domenica il ministro degli esteri israeliano Israel Katz ha chiesto la sostituzione del capo dell’UNRWA. “Non ho intenzione di dimettermi”, ha risposto lunedì lo svizzero Philippe Lazzarini, intervenendo in una conferenza stampa congiunta a Bruxelles insieme al responsabile della diplomazia europea Josep Borrel.

Nel servizio del TG, la notizia e le reazioni da Berna:

Contenuto esterno

“Le indagini sono state già lanciate e stiamo parlando delle azioni di 13 dipendenti su 30’000: l’UNRWA assicurerà la presa di responsabilità individuale, non la punizione collettiva – ha sottolineato Lazzarini. Fermare i lavori dell’UNRWA significa una catastrofe umanitaria a Gaza e nei Paesi del Medio Oriente e questo avrebbe un impatto sulla sicurezza europea: 5,6 milioni di persone dipendono dall’agenzia”.

“Quelle all’Unrwa sono accuse, e ripeto accuse, e vanno provate”, ha dal canto suo affermato Borrel.

Problemi finanziari

L’organizzazione umanitaria dell’ONU è confrontata con seri problemi finanziari, dopo che diversi Paesi occidentali, tra cui in particolare Stati Uniti e Germania, hanno temporaneamente sospeso i pagamenti in seguito alle accuse rivolte da Israele. Complessivamente sono attualmente bloccati 450 milioni di dollari.  “Siamo in trattativa con diversi Paesi per capire quali condizioni devono essere soddisfatte affinché questi fondi siano sbloccati”, ha indicato Lazzarini.

La Svizzera ha temporaneamente sospeso il versamento di 20 milioni di franchi a favore dell’UNRWA, in attesa dei risultati dell’indagine circa l’eventuale coinvolgimento di dipendenti dell’agenzia nell’attacco perpetrato da Hamas il 7 ottobre scorso.

Solo per pagare i suoi 30’000 dipendenti, l’UNRWA ha bisogno di 60 milioni di dollari al mese. Si prevede che a partire da marzo le spese supereranno le entrate.

Attualità

cosiglio deglis tati

Altri sviluppi

Per il Consiglio degli Stati la Svizzera non deve aderire al Patto dell’ONU sulla migrazione

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera non deve aderire al Patto globale ONU sulla migrazione ma limitarsi a "prendere atto" dei suoi principi guida e dei suoi obiettivi. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati adottando il relativo decreto federale con 26 voti contro 7 e 11 astenuti.

Di più Per il Consiglio degli Stati la Svizzera non deve aderire al Patto dell’ONU sulla migrazione
tamedia

Altri sviluppi

Tamedia taglia 55 posti nelle redazioni dopo la riorganizzazione

Questo contenuto è stato pubblicato al Saranno 55 i posti di lavoro a tempo pieno soppressi dall'editore zurighese Tamedia nelle sue redazioni e non 90 come annunciato in precedenza. I tagli avverranno in seguito alla riorganizzazione delle stesse, attualmente in corso. Lo rende noto oggi l'azienda.

Di più Tamedia taglia 55 posti nelle redazioni dopo la riorganizzazione
asyl

Altri sviluppi

In calo le domande di asilo in agosto

Questo contenuto è stato pubblicato al In agosto il numero di domande di asilo è diminuito del 26,2% su base annua. Rispetto a luglio il calo è del 2,2%.

Di più In calo le domande di asilo in agosto
topo in gabbia

Altri sviluppi

Aumentano gli esperimenti sugli animali in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Topi, uccelli, pesci, ratti e suini: gli sperimenti condotti su animali aumentano in Svizzera. Nel 2023 sono stati l'1,6% in più rispetto all'anno precedente.

Di più Aumentano gli esperimenti sugli animali in Svizzera
foresta

Altri sviluppi

CSt vuole più fondi per le foreste

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio degli Stati vuole maggiori mezzi finanziari per le foreste tra il 2025 e il 2028. Oggi ha approvato, con 29 voti contro 15 e 1 astenuto, un credito di 521 milioni, ovvero 70 milioni in più di quanto proposto dal Consiglio federale.

Di più CSt vuole più fondi per le foreste
orologiaio al lavoro

Altri sviluppi

Industria orologiera chiede più sostegno a politica

Questo contenuto è stato pubblicato al L'industria orologiera svizzera attraversa un periodo difficile: la domanda mondiale è in calo e il franco forte sta mettendo sotto pressione il ramo, che ora chiede alle autorità di sostenere l'industria d'esportazione.

Di più Industria orologiera chiede più sostegno a politica
ghiacciaio

Altri sviluppi

Le aziende svizzere sono sempre più attente al cambiamento climatico

Questo contenuto è stato pubblicato al Il cambiamento climatico rappresenta per i quadri dirigenti delle aziende svizzere sempre più una preoccupazione. Gli investimenti nel settore della sostenibilità sono aumentati nel corso dell'ultimo anno.

Di più Le aziende svizzere sono sempre più attente al cambiamento climatico
Rivisto l'errore reso noto ad agosto.

Altri sviluppi

Errore di calcolo dell’UFAS: 2,5 miliardi di spese in meno per l’AVS

Questo contenuto è stato pubblicato al L'UFAS ha presentato lunedì le prospettive finanziarie aggiornate dell’AVS fino al 2040. Lo scarto tra le vecchie e le nuove proiezioni sulle uscite è inferiore a quanto stimato: si parla di 2,5 miliardi di franchi per il 2033 e non di oltre 4 miliardi.

Di più Errore di calcolo dell’UFAS: 2,5 miliardi di spese in meno per l’AVS

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR