La televisione svizzera per l’Italia

Psicofarmaci, la penuria spinge gli svizzeri oltre confine

Il valico di Ponte Tresa.
Le farmacie di Ponte Tresa in Italia sono prese d'assalto dai ticinesi, non solo per i prezzi ma anche perché molti farmaci in Ticino non si trovano più. Keystone / Karl Mathis

Continua la penuria di farmaci, strascico del Covid. Da qualche mese ad essere praticamente introvabili nelle farmacie svizzere sono alcune benzodiazepine. 

Ansiolitici o sonniferi, a cui fanno ricorso molte persone, oggi non si trovano quasi più in Svizzera. I pazienti ticinesi sono ormai obbligati ad andarli a cercare oltre confine, in Italia.

Così Ponte Tresa da un paio di mesi è diventata la meta della caccia alle benzodiazepine da parte di pazienti svizzeri. Una ricerca oltre confine di psicofarmaci che ormai è all’ordine del giorno. E per una volta, la ragione non è il prezzo più basso.

Temesta e Lexotanil. E a volte anche Xanax. Sono loro i grandi assenti dalle farmacie svizzere. Le conseguenze della penuria di questi psicofarmaci sui pazienti non sono poche. Le benzodiazepine sono infatti i farmaci più utilizzati per curare l’ansia.

La carenza di alcuni di questi farmaci dovuti alla mancanza di approvigionamento sta dunque creando problemi significativi ad alcuni pazienti perché la sostituzione non è così ovvia.

Contenuto esterno

Gli psicofarmaci sono i medicinali più prescritti in Svizzera

Dallo studio dell’Osservatorio svizzero della salute (Obsan), basato sui dati degli assicuratori malattia a livello nazionale, risulta che le quantità di psicofarmaci acquistati non sono cambiate molto tra il 2017 e il 2020. Sono comunque i farmaci maggiormente prescritti dai medici. Più in particolare sono rimaste stabili per gli antidepressivi, sono leggermente aumentate per gli antipsicotici e per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), e sono diminuite per gli ansiolitici e sedativi. Un aumento delle quantità si rileva piuttosto tra i giovani.

I preparati psicotropi di gran lunga più usati sono gli antidepressivi, generalmente consumati più dalle donne (65%) che dagli uomini (35%). Mentre l’uso è diminuito leggermente tra gli adulti più anziani, è aumentato tra i gruppi di età più giovani. Tra il 2017 e il 2020 l’incremento è risultato del 48% tra i minori di 18 anni e del 23% tra quelli dai 18 ai 25 anni. Secondo l’Obsan questo sviluppo sembra andare di pari passo con l’aumento dei trattamenti psichiatrico-psicoterapeutici per bambini e adolescenti.

Attualità

La città di Zurigo.

Altri sviluppi

Salari minimi a Zurigo e Winterthur annullati dal Tribunale cantonale

Questo contenuto è stato pubblicato al Non vi saranno salari minimi nelle città di Zurigo e Winterthur: il Tribunale amministrativo del Cantone di Zurigo ha annullato l'ordinanza in materia. La corte ha giustificato la decisione argomentando che essa è in contrasto con il diritto cantonale.

Di più Salari minimi a Zurigo e Winterthur annullati dal Tribunale cantonale
Il logo del CERN e le direttrice FAbiola Gianotti.

Altri sviluppi

Chiusa la collaborazione tra CERN e Russia

Questo contenuto è stato pubblicato al Come deciso alla fine dello scorso anno, l'accordo di cooperazione tra l'Organizzazione europea per la ricerca nucleare (CERN) e la Russia termina a fine novembre.

Di più Chiusa la collaborazione tra CERN e Russia
Una mano di donna sul volto stanco.

Altri sviluppi

Un terzo dei dipendenti in Svizzera è sull’orlo dell’esaurimento

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera la percentuale di dipendenti costantemente sull'orlo dell'esaurimento è ai massimi storici: si parla di uno su tre. È quanto emerge dal "Barometro delle condizioni di lavoro", un'indagine condotta annualmente dal sindacato Travail.Suisse in collaborazione con la Scuola universitaria professionale di Berna.

Di più Un terzo dei dipendenti in Svizzera è sull’orlo dell’esaurimento
Una boutique di Chanel.

Altri sviluppi

Le dieci famiglie più ricche che vivono in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Podio immutato rispetto allo scorso anno nella speciale classifica dei 300 più ricchi della Svizzera, stilata dalla rivista economica Bilan. Al primo posto resta Gérard Wertheimer, proprietario con il fratello Alain della casa di moda Chanel, seguito dagli Hoffmann (La Roche) e da Klaus-Michael Kühne (Kühne+Nagel).

Di più Le dieci famiglie più ricche che vivono in Svizzera
pubblico di spalle

Altri sviluppi

Rapporto remunerazione aziende, in Svizzera si dice più spesso no

Questo contenuto è stato pubblicato al La quota di azionisti che in Svizzera respinge i rapporti sulle remunerazioni dei dirigenti aziendali è più ampia che altrove in Europa: è la conclusione cui giunge Swipra, una fondazione che si batte per gli investimenti orientati a valori sostenibili.

Di più Rapporto remunerazione aziende, in Svizzera si dice più spesso no
persona in slitta

Altri sviluppi

La popolazione elvetica vuole sport invernali più sostenibili

Questo contenuto è stato pubblicato al Gran parte della popolazione svizzera ritiene che la sostenibilità sia importante quando si tratta di sport invernali. Il cambiamento climatico suscita parecchie preoccupazioni, secondo un sondaggio pubblicato oggi dall'istituto di ricerca Yougov.

Di più La popolazione elvetica vuole sport invernali più sostenibili
binari

Altri sviluppi

Ferrovia: per l’ampliamento dell’offerta servono altri 14 mia

Questo contenuto è stato pubblicato al L'ampliamento dell'offerta ferroviaria fino al 2035 sarà molto più costosa di quanto previsto. Oltre ai 16,4 miliardi di franchi già approvati dal Parlamento, ne serviranno altri 14 nei prossimi vent'anni. Lo ha reso noto oggi l'Ufficio federale dei trasporti (UFT).

Di più Ferrovia: per l’ampliamento dell’offerta servono altri 14 mia

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR