La televisione svizzera per l’Italia

Carenza di medicinali: le associazioni pediatriche chiedono interventi

Bambino e stetoscopio
L'insufficiente produzione e stoccaggio di medicinali di base per i bambini viola la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia, affermano le associazioni pediatriche. © Keystone / Christian Beutler

I farmaci per bambini e adolescenti scarseggiano in tutta Europa, avvertono le associazioni di pediatri di Svizzera, Germania, Austria, Francia e Italia, che chiedono ai ministeri della sanità di rimediare "rapidamente, in modo sostenibile e affidabile" a questa carenza.

La richiesta è stata formulata in lettere aperte ai rispettivi ministri della sanità, ha indicato lunedìCollegamento esterno l’Associazione svizzera di medicina pediatrica. 

“Solo pochi anni fa era inimmaginabile che la salute dei nostri bambini e adolescenti sarebbe stata messa in pericolo in modo permanente da un’acuta carenza nella disponibilità, ad esempio, di antibiotici, antipiretici e antidolorifici, farmaci per l’asma e vaccini”, si sottolinea nella missiva.

+ Perché la Svizzera è a corto di farmaci

I bambini e gli adolescenti hanno bisogno di un numero relativamente basso di farmaci, che non sono necessariamente intercambiabili con quelli per gli adulti, hanno spiegato. Le carenze implicano che i trattamenti non possano più essere effettuati secondo le direttive terapeutiche adatte ai bambini, avverte il corpo medico. 

I pediatri e le pediatre svizzeri hanno anche fatto riferimento alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenzaCollegamento esterno, che sancisce il diritto dei bambini al più alto livello di salute raggiungibile.

“L’insufficiente produzione e conservazione dei farmaci di base per i bambini viola questo diritto”, affermano.

Attualità

vetrina ufficio regionale di collocamento

Altri sviluppi

SECO: “L’aumento della disoccupazione non sorprende, salirà ancora”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il lieve incremento della disoccupazione in settembre (al 2,5%, dopo il 2,4% di agosto) non sorprende la Segreteria di stato dell'economia (Seco), che si aspetta un ulteriore rialzo, seppur non troppo forte.

Di più SECO: “L’aumento della disoccupazione non sorprende, salirà ancora”
macerie

Altri sviluppi

A un anno dal massacro del 7 ottobre per mano di Hamas, la Svizzera è divisa

Questo contenuto è stato pubblicato al A un anno dal sanguinoso attacco terroristico perpetrato da Hamas contro Israele il 7 ottobre e dalla successiva rappresaglia dello Stato ebraico a Gaza e in Libano, sulla questione palestinese e sulla situazione in Medio Oriente la Svizzera appare più che mai divisa.

Di più A un anno dal massacro del 7 ottobre per mano di Hamas, la Svizzera è divisa
strage di brescia

Altri sviluppi

Strage di Brescia, Toffaloni presto in Italia?

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presunto esecutore materiale dell’attentato di Piazza della Loggia potrebbe comparire in aula a novembre - Del caso si era occupata anche un’inchiesta di Falò.

Di più Strage di Brescia, Toffaloni presto in Italia?
sportello urc

Altri sviluppi

Cresce la disoccupazione, in settembre tasso al 2,5%

Questo contenuto è stato pubblicato al In settembre il tasso di disoccupazione è salito di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente, arrivando al 2,5%. Lo rende noto la Segreteria di Stato dell'economia (SECO).

Di più Cresce la disoccupazione, in settembre tasso al 2,5%
bns

Altri sviluppi

Dopo il calo dell’inflazione elvetica, gli esperti guardano alla BNS: “Abbasserà i tassi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo il dato dell'inflazione in sensibile calo - il rincaro si è attestato allo 0,8% in settembre, a fronte dell'1,1% di agosto - gli sguardi degli operatori di mercato tornano a rivolgersi alla Banca nazionale svizzera (BNS): sono attesi ulteriori tagli dei tassi.

Di più Dopo il calo dell’inflazione elvetica, gli esperti guardano alla BNS: “Abbasserà i tassi”
logo rtr

Altri sviluppi

Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR

Questo contenuto è stato pubblicato al La Radiotelevisione romancia (RTR) deve risparmiare circa 600'000 franchi entro il 2026. È stato quindi elaborato un piano per raggiungere questo obiettivo, che interesserà "diversi settori dell'azienda e comporterà una riduzione del personale".

Di più Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR