Il Consiglio federale ha approvato mercoledì una modifica dell'ordinanza sulla caccia. A partire da dicembre, i Cantoni potranno abbattere degli esemplari di lupo per prevenire futuri danni, e non più intervenire a posteriori quando il danno è già stato causato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Con la decisione odierna dell’esecutivo, entra così in vigore, a tempo determinato, la prima parte della nuova legge sulla caccia e la relativa ordinanza. Per ridurre i conflitti tra l’economia alpestre e il lupo, nel dicembre 2022 il Parlamento ha modificato la legge sulla caccia.
La crescita esponenziale della popolazione di lupi “ha imposto questa rapida messa in vigore parziale”, ha fatto sapere l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), in un comunicato diramo mercoledì. “Dal mese prossimo i Cantoni potranno abbattere degli esemplari di lupo per prevenire futuri danni, e non più intervenire a posteriori quando il danno è già stato causato”, si legge nella nota.
Nel 2020 in Svizzera erano presenti complessivamente 11 branchi e poco più di cento lupi, ricordano le autorità, mentre attualmente si contano 32 branchi e circa 300 grandi predatori. Nel 2019 nella Confederazione i lupi hanno predato 446 animali da reddito, mentre nel 2022 sono state registrate 1’480 predazioni.
Contenuto esterno
Il Governo intende dunque passare da una “strategia reattiva” a una proattiva”, scrive l’UFAM. Già da dicembre e gennaio, dunque, le autorità potranno procedere a regolazioni preventive di branchi. “Le cerchie interessate e le conferenze cantonali competenti hanno potuto esprimere anticipatamente il loro parere su questo progetto”, precisa il comunicato.
La prima parte dell’ordinanza sulla caccia modificata entra inizialmente in vigore a tempo determinato. Il Consiglio federale invierà in consultazione nella primavera 2024 le disposizioni ora adottate per la regolazione dei branchi insieme alle altre disposizioni della legge sulla caccia riveduta. L’intero pacchetto entrerà in vigore a titolo definitivo il 1° febbraio 2025.
“Fermate l’abbattimento di lupi del branco del Parco Nazionale”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Diverse organizzazioni per la protezione della natura hanno lanciato un appello alla Confederazione e al Cantone dei Grigioni affinché proteggano i lupi del branco del Parco Nazionale. L'uccisione disposta dal primo novembre di questi grandi predatori è sproporzionata e deve essere fermata.
Le squadre sportive nazionali devono poter usare lo stemma svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per ragioni emotive e di identificazione col Paese, le squadre sportive nazionali - come quella di hockey su ghiaccio - dovrebbero poter indossare capi con lo stemma della Svizzera - protetto per legge - e non solo con la semplice croce bianca su sfondo rosso.
Una campagna dispendiosa per le votazioni federali di novembre
Questo contenuto è stato pubblicato al
13,8 milioni di franchi sono stati spesi finora per la campagna in vista delle votazioni federali del 24 novembre. In particolare i sostenitori dell'ampliamento delle autostrade non hanno badato a spese, investendo circa 4,1 milioni di franchi svizzeri.
I prezzi degli immobili continueranno a crescere in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo la società di ricerca immobiliare Wüest Partner, l'anno prossimo i prezzi delle case e degli appartamenti in Svizzera continueranno a salire, a causa della mancanza di offerta e della debolezza dell'attività edilizia, per la quale si prevede tuttavia una timida ripresa.
L’Associazione svizzera dei banchieri critica le misure per le banche “too big to fail”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione svizzera dei banchieri (ASB) accoglie criticamente la serie di misure proposte dal Consiglio federale per le banche "too big to fail". L'inasprimento dei requisiti sui fondi propri non deve "limitare in maniera ingiustificata" la competitività.
Al Kunsthaus di Zurigo una retrospettiva di Marina Abramović
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il nome Marina Abramović evoca ricordi di lunghe e spettacolari performance. Il Kunsthaus di Zurigo presenta la prima grande retrospettiva dell'artista serba in Svizzera. Aspettarsi una classica mostra sarebbe alquanto riduttivo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un attentato avvenuto mercoledì pomeriggio ad Ankara, presso il quartier generale dell'Industria aerospaziale turca Tusas, ha portato alla morte di cinque persone, oltre ai due assalitori.
Presto disponibile un numero gratuito per le vittime di violenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera disporrà, a partire da novembre 2025, di un servizio telefonico nazionale di consulenza per le vittime di violenza, disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette.
La domanda di auto elettriche è in calo anche in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli obiettivi climatici fissati dal Consiglio federale per il settore automobilistico elvetico - zero emissioni di gas serra entro il 2050 - sembrano vacillare: la domanda di auto elettriche è infatti in calo.
Condannata in Ticino un’infermiera che accompagnò al suicidio alcuni pazienti italiani
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mercoledì a Lugano è stata condannata una donna che otto anni fa accompagnò al suicidio alcuni pazienti italiani.
Meno della metà dei lupi morti in 25 anni sono stati uccisi legalmente
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal 1998 a oggi in Svizzera sono stati trovati morti 128 lupi. Di questi, 54 sono stati abbattuti legalmente, 38 sono stati vittime di incidenti della circolazione e 11 sono stati braccati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Poco meno di un centinaio di persone ha manifestato sabato pomeirggio presso Place de la Riponne a Losanna per salvare il lupo e la biodiversità.
Si prospettano tempi difficili per il lupo nell’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Commissione potrebbe decidere di proporre di modificare o "rendere più flessibile", lo status di specie protetta del lupo all'interno dell'UE.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un collare caricato con feromoni in grado di respingere i lupi. I primi risultati sono promettenti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell'Alto Varesotto, da Indemini alla Veddasca, crescono gli avvistamenti del predatore. Allevatori preoccupati.
Il lupo grigionese da record verosimilmente ucciso in Ungheria
Questo contenuto è stato pubblicato al
M237 – questo il nome dell'esemplare – è probabilmente stato abbattuto illegalmente dopo essere migrato dalla Svizzera all'Ungheria in meno di un anno.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.