L’ambasciatore palestinese all’Onu bacchetta la Svizzera
Da Ginevra l'ambasciatore palestinese Ibrahim Khraishi ha condannato la volontà del Consiglio federale di aggiungere Hamas alla lista dei terroristi. Khraishi si è poi detto "sorpreso" dall'annuncio di mercoledì del Dipartimento federale degli affari esteri di sospendere gli aiuti a sei ONG palestinesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
“La Svizzera ha relazioni con Hamas e questa non è un’organizzazione terroristica”, ha dichiarato Ibrahim Khraishi ai corrispondenti accreditati presso l’Onu a Ginevra. A suo avviso, il gruppo islamista fa parte della società palestinese.
Ha poi aggiunto che la Confederazione e altri Paesi dovrebbero inserire il ministro delle finanze israeliano Bezalel Smotrich, quello della sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir e Netanyahu in una lista di terroristi.
L’ambasciatore palestinese si è detto “sorpreso” dall’annuncio di mercoledì del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) di sospendere gli aiuti a sei ONG palestinesi (e a 5 israeliane) e ha dichiarato che la prossima settimana si recherà a Berna per incontrare il consigliere federale Ignazio Cassis, in quanto è convinto del fatto che la Svizzera possa ancora svolgere il ruolo di paciere nel conflitto in Medio Oriente.
Khraishi ha poi ribadito che, in seno al Consiglio di sicurezza dell’Onu, “la Svizzera si è espressa in modo equo e accettabile”, cosa che dovrebbe fare con gli altri membri. Ha anche lanciato un appello al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) per sbloccare la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza.
In relazione alle accuse di “incitamento al genocidio”, di crimini contro l’umanità e quelli di guerra contro il governo israeliano, ha ribadito che i palestinesi non devono lasciare la striscia di Gaza, pena l’impossibilità di tornare.
Alla domanda sulla fattibilità di una soluzione a due Stati, ha spiegato che questo scenario non è mai stato “la scelta” dei palestinesi. La comunità internazionale deve soprattutto spingere per un cessate il fuoco e per l’apertura delle frontiere per gli aiuti a Gaza, ha continuato l’ambasciatore.
Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Israele-Palestina, il vertice in Egitto si chiude senza una risoluzione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Aiuti al valico di Rafah, ostaggi e molti annunci. Le notizie del giorno sulla guerra in Medio Oriente, dal Telegiornale RSI.
Il segretario generale dell’ONU al valico di Rafah: ho il cuore spezzato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ancora fermi gli aiuti umanitari alla frontiera con l'Egitto. Per ora sono passati solo mezzi per riparare i danni causati dai bombardamenti.
Divieto di manifestare, l’ONU chiede alle città svizzere di revocarlo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo Amnesty international, anche l'Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani condanna la decisione di Berna, Basilea e Zurigo.
Dieci svizzero-palestinesi si trovano nella Striscia di Gaza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una decina di cittadine e cittadini svizzero-palestinesi sono bloccati nella Striscia di Gaza e hanno chiesto aiuto alle autorità elvetiche.
Alcune città svizzere vietano i raduni a causa del conflitto in Medio Oriente
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per questioni di sicurezza, diverse città elvetiche hanno vietato manifestazioni legate alla situazione in Medio Oriente.
Ospedale di Gaza, accuse incrociate Israele-Palestina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nessuno si prende la responsabilità dell'attacco all'ospedale Al-Ahli Arab di Gaza City, nel quale hanno perso la vita centinaia di persone.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.