Le industrie, messe alla prova dal calo degli ordini in entrata, fanno leva sul lavoro ridotto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
5 minuti
tvsvizzera.it/MaMi con Keystone-ATS
La forza del franco rispetto alle altre valute sta causando una crescente preoccupazione all’industria svizzera. Gli ordini in entrata sono in calo da tempo e la moneta elvetica, che si è rafforzata fino a raggiungere nuovi record verso la fine del 2023, sta rendendo ancora più difficile l’esportazione di merci. Torna quindi in primo piano il tema del lavoro ridotto.
Disoccupazione parziale in crescita
Bystronic ne è un esempio: l’azienda bernese di ingegneria meccanica ha confermato all’agenzia Awp che 170 dei 700 dipendenti della sede centrale di Niederönz sono attualmente in regime di disoccupazione parziale. “Come molte imprese svizzere siamo stati significativamente colpiti dal franco forte”, fa sapere la ditta. “Solo nella prima metà del 2023 l’apprezzamento del franco ci è costato quasi 30 milioni di franchi di fatturato. Complessivamente si prevede un impatto negativo sull’utile operativo di diversi milioni”. Il lavoro ridotto è in vigore da novembre e continuerà sino alla fine di gennaio; in seguito si valuterà un’eventuale proroga della misura. Sono interessati i settori della produzione e quelli ad essa collegati.
Secondo Swissmem, l’organizzazione dell’industria metalmeccanica ed elettrica, la disoccupazione parziale è in crescita. “Partendo da un livello molto basso la scorsa estate, il numero di aziende interessate è aumentato in modo significativo”, ha indicato l’organismo, pur non disponendo di cifre precise.
La tendenza sta continuando, il che non sorprende se si considera la fase di rallentamento in cui si trova il comparto tecnologico. “Gli ordini in arrivo sono diminuiti drasticamente e le esportazioni verso la Germania, gli Stati Uniti e la Cina continuano a calare”, afferma Swissmem. “Il drammatico apprezzamento del franco svizzero probabilmente aggraverà ulteriormente la situazione”.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Perché il franco svizzero si sta apprezzando così tanto?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il franco svizzero è più forte che mai rispetto all’euro. Cosa significa per l’industria delle esportazioni e per l’inflazione?
Il lavoro ridottoCollegamento esterno è all’ordine del giorno anche presso Phoenix Mecano. L’azienda produttrice di componenti e specializzata in sistemi di azionamento per mobili o letti d’ospedale ha annunciato che “a causa della debolezza dell’economia industriale, soprattutto in Germania, i singoli siti produttivi stanno valutando l’introduzione della disoccupazione parziale. Un’unità tedesca è già passata all’azione in tal senso.
Toccate varie sedi della Svizzera italiana
Da Georg Fischer (GF), un conglomerato industriale molto più grande, “sono interessati solo singoli reparti, con non più del 50% dei dipendenti”. Ad esempio, “la fluttuazione stagionale della domanda nel nostro sito di Losone sarà contrastata con la disoccupazione parziale temporanea per alcune settimane”. L’introduzione generale del provvedimento non è però attualmente in discussione. Le fluttuazioni delle commesse sono generalmente attenuate con altre misure, come la riduzione delle ferie o degli straordinari.
In periodo di crisi economica, quando è confrontata con una forte contrazione delle ordinazioni, un’azienda può ridurre temporaneamente l’orario di lavoro, in accordo con il personale interessato. I collaboratori ricevono allora un’indennità che ammonta all’80% della perdita di guadagno computabile. Un esempio: se il datore di lavoro dovesse ridurre il tasso di attività dal 100% al 50%, l’azienda verserebbe questi 50% mentre la cassa di disoccupazione coprirebbe l’80% dei 50% restanti. Il dipendente riceverebbe così il 90% del suo salario iniziale.
È anche noto da tempo che una parte della forza lavoro del produttore di chiusure lampo e accessori di lusso Riri, di Mendrisio, che dallo scorso marzo fa parte del gruppo industriale Oerlikon, è sottoposta a lavoro ridotto. Anche l’azienda Feintool, fortemente focalizzata sull’industria automobilistica, ricorre allo stesso strumento, in stabilimenti sia in Europa che in Svizzera. E lo stesso accade per Bossard.
Swissmem critica il comportamento delle autorità. “Purtroppo alcune autorità cantonali concedono solo autorizzazioni estremamente restrittive per la disoccupazione parziale: questo potrebbe costringere le aziende a licenziare”. L’industria tecnologica esporta l’80% dei suoi prodotti, quindi l’apprezzamento del franco è un onere importante per quasi tutte le aziende, viene fatto notare.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Franco svizzero ai massimi storici sull’euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla scia della situazione internazionale molto incerta, il franco svizzero è salito in questi giorni ai massimi da oltre un anno sull’euro.
Pure la Segreteria di Stato dell’economia (Seco) sta assistendo a una tendenza all’aumento del lavoro ridotto. “Negli ultimi tempi un numero maggiore di aziende lo ha richiesto”, ha detto ieri Boris Zürcher, direttore della divisione del lavoro presso la Seco, nella conferenza stampa seguita alla pubblicazione degli ultimi dati sul mercato del lavoro. Al momento il ricorso alle indennità in questione è ancora limitato: l’alto funzionario si aspetta però che aumenterà in futuro.
Investiti 18,4 milioni nelle campagne per le votazioni di novembre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per le campagne che hanno preceduto le votazioni del 24 di novembre sono stati investiti 18,4 milioni di franchi.
Trump firma un ordine esecutivo contro la Corte penale internazionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente statunitense Donald Trump ha firmato un nuovo ordine esecutivo contro la Corte penale internazionale (CPI) dell'Aja, accusata di “intraprendere azioni illegali e senza fondamento contro gli Stati Uniti e il nostro stretto alleato Israele".
Questo contenuto è stato pubblicato al
La villa di Tolochenaz (canton Vaud) nella quale Audrey Hepburn ha vissuto per quasi 30 anni fino alla sua morte è in vendita.
Scende il pericolo di bolla immobiliare, si tratta dell’ottavo calo consecutivo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il rischio di bolla immobiliare è sceso ulteriormente negli ultimi mesi in Svizzera, stando al relativo indice calcolato da UBS.
Caso Elmasry, l’Aja indaga sull’operato del Consiglio dei ministri italiano
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Corte penale internazionale (CPI) dell'Aja ha avviato un'indagine sull'operato del governo italiano per "ostacolo all'amministrazione della giustizia ai sensi dell'articolo 70 dello Statuto di Roma" in relazione alla vicenda di Najeem Osama Almasri Habish.
Credit Suisse, 500 investitori asiatici fanno causa alla Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre 500 investitori di Singapore, Giappone e Hong Kong hanno avviato una causa di risarcimento contro la Svizzera.
La Confederazione taglia i fondi per diversità culturale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal 2029 la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) sopprimerà tutti i partenariati strategici con gli attori culturali in Svizzera. Tra le istituzioni coinvolte ci sono il Locarno Film Festival, il festival Culturescapes e Visions du Réel.
Seco: “L’aumento della disoccupazione è di natura stagionale”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'aumento della disoccupazione rilevato in gennaio (tasso al 3,0%, contro il 2,8% del mese precedente, e livello più alto dal maggio 2021) è da ricondurre sopratutto a fattori stagionali.
Le cascate del Reno sono il luogo svizzero con più recensioni su Google
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le cascate del Reno a Sciaffusa, con oltre 75'000 valutazioni, sono il luogo svizzero più recensito dagli utenti di Google Maps. Al secondo posto, ma nettamente staccato (22'000 valutazioni), si piazza il monumento del leone morente di Lucerna.
Assassinio di un diplomatico egiziano nel 1995 a Ginevra, imputato assolto dall’accusa principale
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stato assolto dall'accusa di assassinio il venditore d'auto accusato di aver ucciso nel 1995, a colpi d'arma da fuoco, un diplomatico egiziano nel garage sotterraneo del suo appartamento a Ginevra. È stato comunque condannato a 15 anni per altri reati.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Lavoratori svizzeri sempre più stressati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Più di 820'000 persone stanno pensando di cambiare impiego a causa dell'eccessivo stress e del carico sul posto di lavoro.
Perché il franco svizzero si sta apprezzando così tanto?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il franco svizzero è più forte che mai rispetto all'euro. Cosa significa per l'industria delle esportazioni e per l'inflazione?
In Svizzera disoccupazione mai così bassa dal 2001
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 2023 è stato "eccellente" sul fronte del mercato del lavoro: parola di Boris Zürcher, direttore della divisione del lavoro presso la Segreteria di Stato dell'economia (SECO).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il tasso di persone senza impiego in Svizzera registrato nel mese di marzo è del 2%: "È improbabile che questo cali ulteriormente", avvisa il direttore della divisione del lavoro della SECO Boris Zürcher.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla scia della situazione internazionale molto incerta, il franco svizzero è salito in questi giorni ai massimi da oltre un anno sull'euro.
La paura di perdere il posto di lavoro diminuisce in Svizzera, ma non lo stress
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella Confederazione solo una persona su dieci è preoccupata per il proprio posto di lavoro. Per contro, lo stress rimane un problema.
Le ore trascorse lavorando sono in aumento in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il volume di lavoro nella fascia di età tra i 20 e i 64 anni ha segnato una progressione più marcata nella Confederazione che nell’UE.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.