Nel 2007 un euro valeva 1,7146 franchi. Lunedì mattina circa 0,95 franchi.
Martin Ruetschi
Sulla scia della situazione internazionale molto incerta, il franco svizzero è salito in questi giorni ai massimi da oltre un anno sull'euro, avvicinandosi al record assoluto, spinto dagli investitori che cercano posizioni più sicure.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Venerdì sera il corso della moneta europea è sceso fino a 0,9457: bisogna tornare al settembre 2022 per ritrovare un valore più basso (0,9409), valore che nel contempo rappresenta il minimo assoluto nella storia dei cambi fra le due monete. Lunedì mattina l’euro è scambiato fra 0,9486 e 0,9502.
Come spiegano gli operatori del mercato, in questo momento si assiste a una corsa ai cosiddetti beni rifugio, come appunto il franco svizzero. Non è ancora chiaro quanto durerà questa fase: in genere tali episodi sono di breve durata, afferma un analista di Commerzbank. “Ma finché vi sarà un pericolo di offensiva di terra dell’esercito israeliano a Gaza e finché non sarà chiaro come reagiranno gli stati arabi sarà probabilmente troppo presto per rinunciare al nuovo assetto nei confronti del rischio”.
Per gli amanti della storia economica, l’euro (in circolazione monetaria effettiva dal 2002) ha toccato il suo massimo di sempre sul franco nel 2007 a 1,7146 franchi. Erano i tempi del cosiddetto “supereuro”, che secondo i suoi sostenitori si apprestava a sostituire il dollaro come valuta di riferimento mondiale. La successiva crisi economica e finanziaria mondiale, aggravata poi dalla crisi del debito sovrano europeo, ha ridimensionato fortemente il valore della moneta Ue, rafforzando il ruolo del franco quale valore rifugio.
Una fama che si è peraltro costruita solo dopo parecchio tempo. Il franco svizzero ha infatti oltre 170 anni: è nato nel 1850 e allora era orientato al sistema francese. Probabilmente non molto noto è il fatto che le prime monete vennero coniate a Parigi: la Zecca federale di Berna entrò infatti in funzione solo nel 1853. E all’epoca non sono probabilmente stati tanti a scommettere che quella valuta di uno stato neutrale sarebbe un giorno diventata più preziosa di quella delle grandi potenze vicine.
Dopo quattro anni l’orso torna all’attacco in Bassa Engadina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella notte del 18 giugno un orso ha ucciso quattro pecore in Val S-charl, in Bassa Engadina. Si tratta della prima predazione di animali da reddito dopo quattro anni di quiete.
Aumentano in Svizzera i suicidi tra le persone anziane
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera, il suicidio tra le e i senior è un fenomeno in costante aumento. I numeri crescono anche a causa del ricorso sempre più frequente al suicidio assistito.
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Stati Uniti e Israele hanno superato una linea rossa": queste le parole del ministro degli esteri iraniano che oggi, lunedì, si trova a Mosca per un incontro con Vladimir Putin.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La banca cooperativa Raiffeisen ha raccolto più di quattro milioni di franchi in donazioni a favore delle persone colpite dalla frana di Blatten. Esse provengono da oltre 14'000 sostenitori attraverso la sua piattaforma di crowdfunding.
La Battaglia di Morat come non l’avete mai vissuta
Questo contenuto è stato pubblicato al
In occasione dell’anniversario della Battaglia di Morat del 22 giugno 1476, il Politecnico federale di Losanna (EPFL) ha lanciato domenica un sito internet che offre al grande pubblico un’esperienza immersiva del celebre panorama.
Sono morte 21 persone a causa delle valanghe lo scorso inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Durante la stagione invernale 2024/2025 sulle montagne svizzere hanno perso la vita 21 persone a causa delle valanghe. Più della metà dei decessi (11) si sono registrati solo nel mese di maggio, caratterizzato da condizioni climatiche eccezionali.
La Svizzera è preoccupata per l’escalation in Medio Oriente
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera è "profondamente preoccupata" per l'escalation in Medio Oriente e il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha invitato tutte le parti coinvolte a esercitare la "massima moderazione".
A Berna 20’000 persone hanno manifestato per la pace a Gaza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 20'000 persone, secondo gli organizzatori, si sono radunate sabato a Berna per esprimere la propria solidarietà con Gaza.
Anche Brienz potrebbe scomparire sotto una grande frana
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il villaggio di Brienz nei Grigioni passa nuovamente alla fase rossa: l'accesso al paese è da ora vietato. Stando ai geologi, una grossa frana rischia di cadere nelle prossime settimane.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Ecco perché l’inflazione è più bassa in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un Paese ricco, una moneta forte, una politica monetaria migliore e una minor dipendenza dalle fonti energetiche di terzi. Questi i motivi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I mercati sono spaventati dal fallimento della statunitense Silicon Valley Bank (SVB), una banca californiana vicina al settore tecnologico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il rincaro annuo in Svizzera si è attestato al 2,8% nel 2022. Si tratta del valore più elevato dal 1993, quando era stato registrato un 3,4%.
Il franco svizzero è sempre più forte, ma fino a che punto arriverà?
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale ha cambiato tattica e il cambio euro/franco è arrivato a 0,94 ma gli analisti si chiedono fino a che punto si arriverà.
La Banca nazionale lascia Berna e i Cantoni a bocca asciutta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le perdite non consentono alla Banca nazionale svizzera (BNS) di redistribuire una quota dei suoi utili a Confederazione e Cantoni.
La Banca nazionale svizzera aumenta di nuovo il suo tasso direttore
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come altri istituti centrali, la BNS ha ulteriormente inasprito la sua politica monetaria, innalzando di 0,5 punti il suo tasso guida.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha deciso di alzare i tassi d’interesse da -0,75% a -0,25% per contrastare l’inflazione.
Il franco svizzero ha raggiunto la parità con l’euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il franco svizzero questa notte ha raggiunto la parità con l'euro, confermando la sua fama di bene rifugio nel contesto della guerra in Ucraina.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.