Il canton Vallese vuole abbattere quattro branchi di lupi
Le autorità cantonali vallesane vogliono abbattere circa 25 lupi appartenenti a quattro diversi branchi.
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Keystone-ATS
Il canton Vallese intende eliminare nel periodo 2024-2025 quattro branchi di lupi, ossia circa 25 esemplari. Le autorità cantonali hanno inoltrato una richiesta in questo senso all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM).
La richiesta per la regolazione proattiva dell’effettivo di lupi è stata effettuata in seguito all’entrata in vigore della riveduta Ordinanza sulla caccia e la protezione dei mammiferi e degli uccelli selvatici (OCP) il 1° dicembre 2023.
L’obiettivo “è di ridurre efficacemente i conflitti nelle zone problematiche dove i lupi presentano, o hanno presentato, problemi comportamentali nei confronti dell’uomo o di predazione del bestiame”, ha indicato il Cantone in un comunicato odierno. Il Vallese conta attualmente undici branchi, ossia una popolazione stimata fra i 90 e i 120 esemplari.
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I quattro branchi interessati sono quelli di Nanz, di Augstbord, di Hérens e delle Toules. Poiché i dati sull’attuale popolazione di lupi sono ancora incompleti e la stagione d’estivazione è in corso, questa è la prima di possibili richieste di regolazione.
Dopo aver completato una formazione speciale, i cacciatori affiancheranno i guardiacaccia come hanno fatto durante l’ultima regolamentazione proattiva del 2022/2023. Per iniziare la regolazione, prevista dal 1° settembre 2024 al 31 gennaio 2025, si attende tuttavia l’autorizzazione dell’UFAM.
La scorsa settimana il Cantone dei Grigioni aveva inoltrato una richiesta analoga alla Confederazione per abbattere due terzi dei giovani lupi nati quest’anno nonché eliminare due interi branchi durante l’autunno e l’inverno, per un totale di 35 esemplari, di cui 30 cuccioli.
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