Sport sulla neve, 85% incidenti mortali avvengono fuori pista
Un'attività estremamente pericolosa.
Keystone-SDA
Il rischio di perdere la vita praticando uno sport invernale è molto più alto fuori pista che all'interno dei comprensori. L'85% degli incidenti mortali si verifica infatti all'esterno dei terreni battuti, sottolinea l'Ufficio prevenzione infortuni (UPI).
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
Le vittime si registrano principalmente nello sci escursionismo, viene indicato in una nota diffusa martedì, seguito dal freeride, ovvero dal fuori pista con sci o snowboard. Sinistri fatali avvengono però anche durante le sulla carta più innocue ciaspolate.
Tra il 2014 e il 2023, in Svizzera sono morte in media 34 persone all’anno facendo degli sport sulla neve. Nella metà dei casi, all’origine delle tragedie vi sono delle valanghe.
Valutare correttamente il pericolo di slavine è estremamente complesso, scrive l’UPI, poiché dipende da molteplici fattori, tra cui le condizioni della neve, la struttura del manto, la pendenza, il vento e la temperatura. Il consiglio è quindi quello di unirsi a una guida esperta o di seguire un corso specifico.
È inoltre fondamentale portare sempre con sé un equipaggiamento di emergenza che comprende un apparecchio per la ricerca dei travolti in valanga (ARVA), una sonda e una pala, senza dimenticare l’uso dell’airbag. Infine, attenzione alla scelta dell’itinerario e all’atteggiamento da tenere: nove volte su dieci, la valanga viene provocata direttamente dalla persona che ne rimane travolta.
UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.
L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.
I ghiacciai svizzeri hanno perso la massa accumulata durante l’inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo le prime stime, la neve e il ghiaccio accumulati dai ghiacciai svizzeri durante l'inverno si sono ormai sciolti. Da venerdì hanno continuato a perdere massa.
Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.
La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.
Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Valanga ad Arosa, morta la snowboarder Sophie Hediger
Questo contenuto è stato pubblicato al
Cordoglio nel mondo sportivo svizzero. La snowboarder rimasta sotto una valanga ieri ad Arosa mentre praticava fuori pista è l'atleta zurighese Sophie Hediger.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sci-escursionisti travolti da una slavina ai piedi del Cervino, in una zona utilizzata per attività fuoripista. Imprecisato il numero dei dispersi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Slavina travolge gruppo di sci-escursionisti nella regione dell’Albula. Il bilancio è di un morto e un ferito grave.
Travolte da una valanga, sopravvivono due sciatrici nei Grigioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due sorelle, una 63enne e una 59enne, che praticavano sci di fondo sono state travolte ieri pomeriggio da una valanga staccatasi nella zona Isola/Maloja, situata nel comune di Bregaglia (GR). Una delle due è stata sepolta completamente, l'altra solo parzialmente.
Tre persone morte a causa di una valanga al confine tra Svizzera e Italia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una valanga si è staccata nella zona di Punta Valgrande, nel territorio comunale di Trasquera, nel Verbano-Cusio-Ossola. L'area si trova al confine con la Svizzera. Secondo quanto riferito dai soccorritori, sono cinque le persone coinvolte.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.