Sarà Alexandre Fasel il nuovo Segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri. Lo ha nominato il Consiglio federale. Inizierà l'incarico il prossimo primo settembre, ereditando, fra gli altri, anche lo spinoso dossier europeo.
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Fasel, 62 anni, svolge attualmente, col titolo di ambasciatore, la funzione di incaricato speciale per la diplomazia scientifica in seno alla Ginevra internazionale. Secondo l’esecutivo, grazie alla sua lunga carriera possiede le competenze e l’esperienza necessaria per occupare questo posto chiave.
“La motivazione che mi ha spinto ad accettare l’incarico è l’attaccamento al mio Paese”, ha affermato Fasel aggiungendo di appassionarsi al destino della Svizzera e di non aver mai dubitato del suo lavoro di diplomatico per l’avanzamento del Paese.
Fasel ha studiato diritto a Friburgo e a Oxford. È entrato in servizio al DFAE nel 1992. Dopo aver assunto incarichi a Berna, Ottawa, Canberra e Ginevra – in qualità di Capo della Missione permanente della Svizzera presso l’Ufficio delle Nazioni Unite e le altre organizzazioni internazionali – e dopo un periodo nel settore privato, nell’agosto 2016 è diventato segretario di Stato supplente del DFAE. Nel settembre 2017 è stato nominato ambasciatore a Londra, per poi assumere la sua attuale funzione a Ginevra nel giugno 2021.
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Il segretario di Stato consiglia il capo del DFAE e il Consiglio federale nelle questioni di politica estera, assicura l’attuazione della strategia di politica estera del Consiglio federale e dirige la Segreteria di Stato del DFAE come pure la rete esterna, dotata di 170 rappresentanze.
Sostiene inoltre il capo del DFAE nelle relazioni con il Parlamento e con i Cantoni, in particolare per le questioni internazionali che hanno un impatto sul piano della politica interna, come l’aggressione militare russa in Ucraina, le relazioni con l’Unione europea, il lavoro in seno al Consiglio di sicurezza dell’ONU e più in generale la gestione di crisi internazionali.
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