Brienz, presto la popolazione potrà tornare a casa
Il rientro dei residenti di Brienz nel Canton Grigioni, dopo la colata detritica tanto attesa del 15 giugno scorso, non è ancora pianificato. Il sindaco del Comune di Albula spera che possa avvenire fra alcuni giorni. La frana si sta infatti pian piano stabilizzando.
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tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Attualmente il villaggio grigionese è accessibile ai residenti soltanto nel pomeriggio. “Alla fine la decisione di evacuare il paese è stata una scelta giusta”, ha spiegato il sindaco del Comune di Albula Daniel Albertin. “Siamo in attesa di poter entrare nella ‘fase gialla’, quella che prevede il ritorno dei residenti nelle loro case, ma pur sempre con le valigie in mano”. Il ritorno alla “fase verde”, quindi alla normalità vera e propria, non può ancora essere pianificato. Spera però, senza precisare la data, che il ritorno possa avvenire fra alcuni giorni.
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Una colata detritica al buio
Il franamento della zona denominata Isola è avvenuto di notte e al buio più completo. Nemmeno la luna ha potuto dare una mano alle telecamere di monitoraggio, ha spiegato Stefan Schneider, il responsabile del gruppo di geologi che segue il caso di Brienz. Ora stanno valutando tutti i dati in loro possesso, pur non potendo disporre delle immagini in diretta dello scoscendimento di oltre un milione di metri cubi e di circa una quindicina di metri di spessore.
Al di sopra della zona di Isola giace un plateau di 2-4 milioni di metri cubi. Dopo l’evento del 15 giugno questa parte della montagna ha subito dei contraccolpi e dei movimenti di assestamento. I geologi sono preoccupati, ma sono fiduciosi che la situazione possa passare ad una fase tranquilla.
Una frana sotto controllo
Andreas Huwiler dell’Ufficio foreste e pericoli naturali dei Grigioni ha dichiarato che i modelli geologici sviluppati nel quadro della frana di Brienz si sono dimostrati utili ed efficienti. Non va però dimenticato il movimento della frana che sposta permanentemente il villaggio di un metro all’anno verso valle.
L’attuale cunicolo di sondaggio ha dimostrato la validità di un dispositivo di drenaggio per rallentare, se non fermare, lo scivolamento della “Frana di paese”. Huwiler è fiducioso che Comune, Cantone e Confederazione possano dare al più presto il via al libera al finanziamento e alla costruzione del sistema di drenaggio a monte del villaggio e che i lavori possano essere realizzati fra il 2024 e il 2025.
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