La televisione svizzera per l’Italia

L’Università di Berna licenzia un docente che ha lodato gli attacchi di Hamas

I dirigenti dell Università di Berna a colloquio con la stampa il 17 ottobre 2023
Il licenziamento senza preavviso è dovuto al comportamento intollerabile e alla conseguente perdita di fiducia, ha dichiarato ai media Christoph Pappa (a destra), segretario generale dell'Università di Berna. © Keystone / Anthony Anex

L'Università di Berna ha licenziato in tronco un docente che ha espresso commenti positivi sugli attacchi di Hamas contro Israele. È stata inoltre avviata un'indagine amministrativa sull'Istituto per il Medio Oriente e una co-direttrice è stata temporaneamente sollevata dalle sue funzioni.

L’Università di Berna ha licenziato senza preavviso il professore che su X (ex Twitter) aveva applaudito l’attacco sferrato da Hamas contro Israele. Sarà inoltre avviata un’indagine amministrativa sull’Istituto per gli studi sul Medio Oriente e sulle società musulmane, di cui l’uomo era un collaboratore. Per il momento, la co-direttrice dell’istituto, con la quale il professore avrebbe una relazione, è stata sollevata dalle sue funzioni.

“L’università si trova di fronte a un caso senza precedenti, che ha avuto un’enorme risonanza nell’opinione pubblica”, ha comunicato oggi l’ateneo della città federale, definendo inaccettabili i messaggi sul social e condannando qualsiasi tipo di violenza o sostegno a essa.

Contenuto esterno

In post nel frattempo cancellati, il professore avrebbe scritto che l’attacco di Hamas a Israele era il miglior regalo di compleanno che potesse ricevere. Inoltre, avrebbe commentato un video sui fatti con il saluto ebraico “Shabbat Shalom” (traducibile con “che sia un sabato di pace”), un chiaro riferimento al giorno della settimana in cui è avvenuta la sanguinosa aggressione.

L’interruzione immediata del contratto dell’uomo, che inizialmente era stato sospeso, è dovuta al suo comportamento intollerabile e alla conseguente perdita di fiducia, ha dichiarato in una conferenza stampa tenutasi martedì Christoph Pappa, segretario generale dell’Università di Berna. Nel quadro dell’indagine amministrativa, la gestione dell’istituto sarà sottoposta a una valutazione esterna. 

Anche il Ministero pubblico bernese sta attualmente esaminando la questione per stabilire se abbia una rilevanza penale. 

Attualità

imprese

Altri sviluppi

Record di nuove imprese in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera vengono fondate aziende come non mai: nei primi sei mesi del 2025 si sono raggiunte cifre record. Il Ticino è in controtendenza.

Di più Record di nuove imprese in Svizzera
sacchetti di plastica.

Altri sviluppi

Crolla l’uso dei sacchetti di plastica: -88% in sette anni

Questo contenuto è stato pubblicato al Se nel 2016 i negozi svizzeri ne avevano distribuiti 417 milioni, nel 2023 erano solo 51 milioni. Il calo, precisa la Swiss Retail Federation, è di ben l'88%.

Di più Crolla l’uso dei sacchetti di plastica: -88% in sette anni
società

Altri sviluppi

Le possibilità di ascensione sociale restano alte in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Secondo uno studio, la possibilità di far carriera è persino eccezionalmente elevata nel confronto internazionale, mentre è diminuita soprattutto negli Stati Uniti.

Di più Le possibilità di ascensione sociale restano alte in Svizzera
oro

Altri sviluppi

Finanziariamente, gli svizzeri e le svizzere cercano porti sicuri

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera, molte persone nel loro rapporto col denaro puntano su investimenti sicuri. Al posto di giocare in Borsa, mettono i soldi su conti risparmio, mostra uno studio.

Di più Finanziariamente, gli svizzeri e le svizzere cercano porti sicuri
Palazzo federale.

Altri sviluppi

Il Governo autorizza un’inchiesta sulla divulgazione di dati sensibili

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale ha autorizzato un'inchiesta presso il Servizio delle attività informative della Confederazione (l'intelligence elvetica) in merito alla presunta divulgazione di informazioni sensibili dalla sua divisione ciber alla Russia.

Di più Il Governo autorizza un’inchiesta sulla divulgazione di dati sensibili
fiume

Altri sviluppi

Grigioni, progetti contro valanghe, piene e cadute massi

Questo contenuto è stato pubblicato al Il cantone ha autorizzato contributi per la realizzazione di tre progetti contro i pericoli naturali: lungo il Passo del Forno, in Val Fex in Alta Engadina e sulla linea ferroviaria fra Davos e Filisur.

Di più Grigioni, progetti contro valanghe, piene e cadute massi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR