La televisione svizzera per l’Italia

Ucciso un cittadino svizzero in Israele

Cassis
Cassis sta cercando di eliminare qualsiasi ambiguità sulla natura terroristica degli attacchi di sabato scorso. © Keystone / Martial Trezzini

Un cittadino elvetico è stato ucciso in Israele. Intanto la Confederazione vuole vietare Hamas e capire dove vanno a finire le donazioni elvetiche destinate alle organizzazioni palestinesi.

Il consigliere federale Ignazio Cassis ha informato che un cittadino svizzero con doppia nazionalità quasi settantenne è morto nei combattimenti in Medio Oriente. Non si sa ancora molto delle circostanze del decesso: la morte dell’uomo, ha detto Cassis, è il risultato di uno “sfortunato incontro” con i terroristi.

Cassis ha espresso le sue più sentite condoglianze ai parenti. Il DFAE indica sul suo sito web che l’uomo viveva in Israele dal 2004. Per ragioni legate alla protezione della personalità non vengono forniti ulteriori dettagli.

Israele ospita una delle più grandi comunità svizzere all’estero. Anche nei Territori palestinesi ci sono cittadini con doppia nazionalità, tra cui alcuni che lavorano in progetti di sviluppo. Data la volatilità della situazione, “non sappiamo esattamente quanti siano”, ha detto il capo della diplomazia elvetica.

Contenuto esterno

Nessuna ambiguità sui terroristi

Cassis sta cercando di eliminare qualsiasi ambiguità sulla natura terroristica degli attacchi di sabato scorso. Ha ribadito di averlo detto chiaramente alla stampa sin da lunedì. I contatti con gli islamisti radicali in passato “non sono stati ufficiali” e sono avvenuti “in casi specifici” per trasmettere messaggi a Israele, ha precisato il capo della diplomazia svizzera.

Per quanto riguarda le questioni finanziarie, due gruppi di lavoro devono valutare la possibilità di vietare Hamas in Svizzera ed esaminare a fondo le donazioni elvetiche destinate alle organizzazioni palestinesi, nonché valuterà se sia necessario intervenire per evitare che il denaro di Hamas venga depositato in Svizzera. Il mandato riguarda anche l’assistenza ai 28’000 cittadini svizzeri che risiedono nello Stato ebraico.

Ruolo chiave dell’Onu

Dopo l’ultimatum di Israele all’ONU di evacuare il nord della Striscia di Gaza, il consigliere federale ha voluto ribadire con forza un messaggio alle autorità israeliane e ai palestinesi: “Rispetto del diritto internazionale umanitario, rispetto del diritto internazionale umanitario, rispetto del diritto internazionale umanitario”.

“Israele ha il diritto di difendersi e di rispondere a questo attacco”, ha ribadito il consigliere federale, che ha però invitato le parti coinvolte negli scontri a rispettare i loro obblighi internazionali.

Cassis ha anche parlato di una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulle questioni umanitarie che si terrà oggi. Nessuno Stato da solo sarà in grado di migliorare l’accesso umanitario: la guida dell’Onu è essenziale per compiere progressi, ha affermato.

Attualità

Nicoletta Della valle

Altri sviluppi

Ci vogliono più mezzi per polizia e inquirenti, della Valle

Questo contenuto è stato pubblicato al A poche settimane dalla sua partenza, prevista per il 31 gennaio, la direttrice dell'Ufficio federale di polizia (fedpol), Nicoletta della Valle, ne ha approfittato oggi per ribadire la necessità di mettere più mezzi a disposizione di polizia e inquirenti.

Di più Ci vogliono più mezzi per polizia e inquirenti, della Valle
davos

Altri sviluppi

Al WEF un ricco menù di impegni per il Consiglio federale

Questo contenuto è stato pubblicato al Come ogni anno, il Forum economico mondiale (WEF) di Davos darà l'occasione al Consiglio federale per allacciare contatti e tenere incontri bilaterali (40 in agenda). Quest'anno ben sei "ministri" si recheranno la settimana prossima nella località alpina.

Di più Al WEF un ricco menù di impegni per il Consiglio federale
Karin Kelelr Sutter è stata ricevuta dal presidente austriaco Alexander Van der Bellen

Altri sviluppi

Primo viaggio all’estero da presidente per Karin Keller-Sutter

Questo contenuto è stato pubblicato al Karin Keller-Sutter ha effettuato oggi la sua prima visita ufficiale all'estero in qualità di presidente della Confederazione. Come vuole la tradizione, questo primo viaggio si è svolto in Austria.

Di più Primo viaggio all’estero da presidente per Karin Keller-Sutter
sala cinema vuota

Altri sviluppi

Alla Svizzera non piace andare al cinema

Questo contenuto è stato pubblicato al Continua il momento difficile per i cinema svizzeri: i 10,2 milioni di biglietti venduti nel 2024 sono del 2% inferiori a quelli dell'anno precedente. Impetuoso il confronto con il periodo pre-pandemico: in questo caso il calo è di ben il 18%.

Di più Alla Svizzera non piace andare al cinema
roberto cirillo

Altri sviluppi

Si dimette il CEO de La Posta Roberto Cirillo

Questo contenuto è stato pubblicato al Il ticinese Roberto Cirillo, che dirige la posta dal 2019, ha deciso di lasciare la carica perché, ha dichiarato, è giunto il momento di affidare l'ex regia federale a "una nuova generazione".

Di più Si dimette il CEO de La Posta Roberto Cirillo
paradeplatz

Altri sviluppi

Addio a Credit Suisse sulla Paradeplatz, ora campeggia l’insegna di UBS

Questo contenuto è stato pubblicato al Importante passo simbolico nell'assimilazione di Credit Suisse (CS) da parte di UBS: da oggi l'insegna UBS campeggia sulla ex sede di CS al numero 8 della Paradeplatz, nel cuore economico di Zurigo.

Di più Addio a Credit Suisse sulla Paradeplatz, ora campeggia l’insegna di UBS
insegna migros

Altri sviluppi

Il fatturato di Migros nel 2024 è stato di oltre 32 miliardi

Questo contenuto è stato pubblicato al Fatturato in aumento per Migros nel 2024, anno caratterizzato da ristrutturazioni e cessioni aziendali: il gruppo ha visto i ricavi salire dell'1,6% a 32,5 miliardi di franchi. Il comparto online ha registrato una forte espansione, ha indicato oggi la cooperativa.

Di più Il fatturato di Migros nel 2024 è stato di oltre 32 miliardi
siccità

Altri sviluppi

Gli episodi di siccità sono sempre più lunghi e intensi

Questo contenuto è stato pubblicato al Negli ultimi 40 anni gli episodi di siccità pluriennali sono diventati più intensi, frequenti nel tempo ed estesi geograficamente, indica uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Science da ricercatori elvetici

Di più Gli episodi di siccità sono sempre più lunghi e intensi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR