La televisione svizzera per l’Italia

Cambio di rotta del Governo svizzero: Hamas da considerare organizzazione terroristica

bandiere svizzera e israeliana
Zurigo è stata teatro martedì sera di una manifestazione in sostegno di Israele che ha riunito un migliaio di persone. Keystone / Walter Bieri

Il Consiglio federale ha incaricato la task force Medio Oriente di valutare le opzioni giuridiche per vietare l'organizzazione palestinese.

Nella sua tradizionale seduta di mercoledì, il Governo elvetico ha nuovamente condannato “con la massima fermezza gli atti terroristici condotti da Hamas” e ha chiesto la liberazione degli ostaggi. Tenuto conto di quanto accaduto, il Consiglio federale è del parere che l’organizzazione che controlla la Striscia di Gaza debba essere definita “terrorista”. Per questa ragione ha chiesto alla task force Medio Oriente istituita negli scorsi giorni di valutare quali sono le opzioni giuridiche per compiere un tale passo.

I retroscena con il corrispondente da Berna del Telegiornale della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana RSI, nell’edizione trasmessa mercoledì sera: 

Contenuto esterno

Finora, a differenza di Unione Europea, Stati Uniti, Regno Unito e alcuni altri Paesi, la Confederazione non aveva mai dichiarato Hamas un’organizzazione terroristica. La Svizzera applica solo le sanzioni del Consiglio di sicurezza dell’ONU (ad esempio per Al Qaeda), il quale non designa il gruppo islamista come terrorista.

Per la Svizzera compiere un simile passo rappresenterebbe un netto cambio di rotta nel suo lavoro di promozione della pace in Medio Oriente, poiché significherebbe interrompere ogni comunicazione diretta con Hamas, precludendo così il dialogo con un attore politico e militare di primo piano.

+ Perché finora la Svizzera non ha inserito Hamas nella lista delle organizzazioni terroristiche?

Analisi degli aiuti versati

Il Governo elvetico ha inoltre incaricato il Dipartimento federale degli affari esteri di effettuare una nuova analisi dettagliata dei flussi finanziari legati al programma di cooperazione in Medio Oriente.

Tenuto conto dei problemi sollevati dal mondo politico circa l’uso che i palestinesi fanno degli aiuti elvetici in loco – sono sostenute 30 ONG secondo quanto affermato dal ministro degli esteri Ignazio Cassis davanti ai media – anche il Consiglio federale attribuisce grande importanza alla garanzia che il sostegno finanziario della Confederazione sia utilizzato in modo oculato. “Per ora – si legge nel comunicato – [il DFAE] non è a conoscenza di fondi svizzeri che siano andati a beneficio di Hamas e delle sue attività”.

Attualità

Elisabeth Baume-Schneider e Carine Bachmann

Altri sviluppi

“Il cinema svizzero può fiorire”

Questo contenuto è stato pubblicato al La consigliera federale Elizabeth Baume-Schneider, presente al Festival di Cannes, si dice fiduciosa per il futuro del cinema rossocrociato.

Di più “Il cinema svizzero può fiorire”
fotografie degli ostaggi di hamas

Altri sviluppi

Ostaggi in mano a Hamas, trattative sospese

Questo contenuto è stato pubblicato al Le trattative per la liberazione degli ostaggi in mano ad Hamas sono state sospese. Ad annunciarlo un'emittente israeliana.

Di più Ostaggi in mano a Hamas, trattative sospese
due tossici condividono una dose di fentanyl

Altri sviluppi

Il Fentanyl si fa strada in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al La città di Coira, capitale del canton Grigioni, è diventata uno dei maggiori centri di consumo di stupefacenti in Svizzera. Tra questi anche una "new entry": il Fentanyl.

Di più Il Fentanyl si fa strada in Svizzera
ape su un fiore

Altri sviluppi

In Svizzera il 45% delle api selvatiche è minacciato

Questo contenuto è stato pubblicato al A pochi giorni dalla Giornata internazionale delle api, che cade il 20 maggio, l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) ha pubblicato venerdì la nuova Lista rossa delle api, che fa il punto sulle specie minacciate.

Di più In Svizzera il 45% delle api selvatiche è minacciato

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR