La televisione svizzera per l’Italia

Le sigarette elettroniche saranno tassate

sigaretta elettronica
Ad essere tassate saranno soprattutto le sigarette elettroniche monouso. © Keystone / Ennio Leanza

Il Parlamento svizzero ha definitivamente approvato un progetto del Governo che prevede di tassare le sigarette elettroniche monouso e i liquidi contenenti nicotina.

L’aliquota d’imposta per le sigarette elettroniche monouso sarà di un franco per millilitro, indipendentemente dal fatto che contengano o meno nicotina. L’obiettivo è di scoraggiare i giovani, principali utilizzatori di questi dispositivi, dall’iniziare a fumare.

+ La Svizzera è uno dei Paesi in cui la lobby del tabacco è più influente

Per quanto riguarda i dispositivi ricaricabili e quindi utilizzabili più volte, la tassa riguarderà solo i liquidi contenenti nicotina. L’imposta sarà di 20 centesimi per millilitro. L’aliquota è stata mantenuta volutamente bassa per non scoraggiare chi vuole smettere di fumare le sigarette tradizionali.

La sinistra ha combattuto l’idea che le sigarette elettroniche facciano smettere di fumare. Lo schieramento rosso-verde ha tentato invano anche di sfruttare l’occasione per aumentare l’imposizione sui prodotti del tabacco da scaldare e su quello da fiuto, prodotti non meno dannosi.

Fino all’aprile 2012 l’imposizione delle sigarette elettroniche avveniva con la stessa aliquota delle normali sigarette. In seguito sono state esentate da qualsiasi imposta, con l’idea che potessero essere utilizzate come prodotto alternativo o per smettere di fumare. Nel marzo 2021, il Parlamento ha approvato una mozione per reintrodurre una tassa.

Il gettito annuo supplementare stimato dal Consiglio federale si aggira attorno ai 13,8 milioni di franchi. Queste entrate saranno utilizzate per cofinanziare l’Assicurazione vecchiaia e superstiti e l’Assicurazione invalidità.

Attualità

Angela Koller

Altri sviluppi

Appenzello, eletta per la prima volta una donna come Landamano

Questo contenuto è stato pubblicato al La Landsgemeinde di Appenzello Interno ha eletto oggi per la prima volta una donna nel ruolo di Landamano. Si tratta della 41enne Angela Koller, rappresentante del Centro.

Di più Appenzello, eletta per la prima volta una donna come Landamano
Una dimostrazione contro il razzismo.

Altri sviluppi

Aumento del 40% di episodi di razzismo in Svizzera nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 sono stati recensiti in Svizzera 1211 casi di discriminazione razziale, 335 in più rispetto all'anno precedente, con un aumento di quasi il 40%.

Di più Aumento del 40% di episodi di razzismo in Svizzera nel 2024
La galleria del San Bernardo.

Altri sviluppi

Riapre la strada del Gran San Bernardo

Questo contenuto è stato pubblicato al Riapre sabato alle 17 la strada del Gran San Bernardo (A21), che collega il Vallese con la Valle d'Aosta, chiusa da nove giorni al traffico a causa di una valanga.

Di più Riapre la strada del Gran San Bernardo
palazzo federale a berna

Altri sviluppi

Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.

Di più Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR