La televisione svizzera per l’Italia

Le donne afghane continueranno a ricevere asilo in Svizzera

Tre donne prese di schiena in un centro federale d'accoglienza.
I prerequisiti necessari per beneficiare dell'asilo sono stati ridotti per le donne afghane e il ricongiungimento familiare è stato reso possibile per i coniugi e i figli. KEYSTONE/© KEYSTONE / MICHAEL BUHOLZER

Le donne afgane continueranno in linea di principio a ricevere asilo in Svizzera. La prassi attuale della Segreteria di Stato della migrazione (SEM) potrà essere sostanzialmente mantenuta.

Lo ha deciso il Consiglio nazionale approvando una mozione che ne precisa le modalità. “No” invece, seppur di strettissima misura, a un intervento dell’UDC che chiedeva un passo indietro.

Quest’ultima proposta, inoltrata dal consigliere nazionale democentrista zurighese Gregor Rutz, chiedeva di annullare un cambiamento di prassi SEM. Se fino al luglio 2023, stando a Rutz, le ragazze afghane potevano rivendicare lo statuto di persona ammessa provvisoriamente dopo un esame individuale, ora i prerequisiti necessari per beneficiare dell’asilo sono stati ridotti e il ricongiungimento familiare è stato reso possibile per i coniugi e i figli.

A parere del consigliere nazionale, tale modifica della prassi rischia di incitare molte afghane, molte delle quali vivono nei paesi confinanti con l’Afghanistan, a mettersi in viaggio per venire in Svizzera. Per il deputato, il cambio di prassi della SEM compromette gli sforzi dell’Europa per risolvere la crisi in materia d’asilo e rafforza la migrazione secondaria: persone che da tempo vivono in Paesi terzi raggiungono la Svizzera e vi si installano grazie allo statuto dell’asilo o dell’ammissione provvisoria.

Contenuto esterno

Per una risicata maggioranza del Nazionale (92 voti a 91 e 10 astenuti), la mozione di Rutz è però eccessiva. Per fare chiarezza, la Commissione delle istituzioni politiche del Nazionale (CIP-N) ha comunque depositato una mozione che chiede al Consiglio federale di intervenire.

Domande esaminate individualmente

Quest’ultimo atto parlamentare – adottato oggi a larga maggioranza – chiede che le domande siano sempre esaminate individualmente e che, in caso di ricongiungimento familiare, i coniugi siano sottoposti a un controllo di sicurezza. Chiede inoltre che le richieste delle donne afghane che hanno soggiornato in un Paese terzo siano valutate in funzione della situazione in tale Stato.

Nel suo intervento, il consigliere federale Beat Jans ha assicurato che già oggi la SEM esamina i dossier caso per caso. Se la persona in questione arriva da un Paese sicuro l’asilo non viene inoltre concesso.

Dati alla mano, il consigliere federale ha smentito l’esistenza di effetto di richiamo (“pull effect”). Il numero di arrivi è infatti in calo. Concernente il ricongiungimento familiare, Jans ha ricordato come questo concerna un numero estremamente limitato di casi: sette uomini dall’inizio dell’anno.

Attualità

Lupi

Altri sviluppi

La “caccia” al lupo da settembre partirà a settembre

Questo contenuto è stato pubblicato al Dall'inizio di settembre e fino al 31 gennaio prossimo, dopo il nullaosta dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), i Cantoni potranno procedere nuovamente all'abbattimento preventivo di lupi per ridurre danni futuri ad animali da reddito.

Di più La “caccia” al lupo da settembre partirà a settembre
oggetti d'oro

Altri sviluppi

Vuoi vendere una collana d’oro? Le differenze tra i prezzi offerti in Svizzera sono enormi

Questo contenuto è stato pubblicato al Chi intende approfittare dell'attuale elevato prezzo dell'oro per vendere vecchi anelli, braccialetti o collane farebbe bene a non affidarsi al primo commerciante: le differenze dei prezzi offerti da uno o l'altro operatore sono enormi, rivela un'indagine di K-Geld.

Di più Vuoi vendere una collana d’oro? Le differenze tra i prezzi offerti in Svizzera sono enormi
nemo

Altri sviluppi

Il prossimo Eurovision Song Contest si terrà a Basilea

Questo contenuto è stato pubblicato al La città renana è stata preferita a Ginevra per ospitare l’edizione 2025 della manifestazione canora. Lo ha annunciato venerdì la Società svizzera di radiotelevisione (SSR), responsabile dell’organizzazione dell’evento.

Di più Il prossimo Eurovision Song Contest si terrà a Basilea
pulcini e uovo

Altri sviluppi

Allevamento dei polli: dal 2025 i pulcini saranno selezionati prima della nascita

Questo contenuto è stato pubblicato al L'industria avicola svizzera ha trovato una soluzione alla questione etica dell'abbattimento dei pulcini maschi: si ricorrerà a un metodo non invasivo per determinare il sesso prima che le uova si schiudano. Entro la fine del 2025 ciò avverrà per il 100% dei casi.

Di più Allevamento dei polli: dal 2025 i pulcini saranno selezionati prima della nascita
Uomo

Altri sviluppi

Due persone arrestate per l’atto antisemita a Davos

Questo contenuto è stato pubblicato al La polizia grigionese ha arrestato due persone richiedenti l’asilo sospettate di aver aggredito un turista britannico, ebreo ortodosso di 19 anni, una settimana fa a Davos. Il giovane era stato picchiato e insultato.

Di più Due persone arrestate per l’atto antisemita a Davos
luogo del ritrovamento

Altri sviluppi

Scoperto accampamento militare romano in Val Sursette

Questo contenuto è stato pubblicato al Scoperta "sensazionale" nei Grigioni dove, a circa 2200 metri in zona Colm la Runga, in Val Sursette (Sursés), è stato rinvenuto un accampamento militare romano di 2'000 anni fa. Esso risale alla stessa epoca del campo di battaglia situato più in basso.

Di più Scoperto accampamento militare romano in Val Sursette
soldato

Altri sviluppi

Più soldi per l’esercito e più cooperazione con la NATO

Questo contenuto è stato pubblicato al Più soldi per l'esercito, maggiore cooperazione in materia di difesa con la NATO e revisione della politica di neutralità: sono queste le raccomandazioni principali formulate in un rapporto presentato oggi da un gruppo di esperti istituito dal Consiglio federale.

Di più Più soldi per l’esercito e più cooperazione con la NATO

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR