Un sondaggio mostra per la prima volta l'impatto che diversi gruppi della popolazione svizzera hanno sul clima. La percezione si discosta molto dalla realtà.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mar/SRF
Quanto rispettiamo l’ambiente e come valutiamo il nostro impatto sul clima? È in sostanza la domanda che l’istituto di ricerca Sotomo ha posto a 2’998 persone in tutto il Paese. Le risposte sono poi state confrontate con l’impatto reale. Il risultato: una sopravvalutazione del proprio comportamento ecologista da parte di tutte le fasce della popolazione.
Per chi guadagna di più (oltre 16’000 franchi svizzeri al mese) la disparità tra autovalutazione e comportamento effettivo è particolarmente grande. Solo un quarto di loro dichiara di emettere più CO₂ rispetto al resto della popolazione.
La realtà è diversa: infatti, il 79% di chi fa parte di questa categoria emette in realtà più CO₂ della media. Secondo Sotomo, ciò indica una mancanza di consapevolezza da parte di chi guadagna molto.
Sebbene gran parte della popolazione abbia una percezione distorta delle proprie emissioni di diossido di carbonio, secondo l’istituto di ricerca esiste comunque un forte legame tra valutazione e comportamento effettivo. Le persone che valutano il proprio comportamento come rispettoso del clima hanno effettivamente un’impronta di CO₂ contenuta.
Il gruppo che si considera come “molto” rispettoso del clima, invece, sopravvaluta il proprio comportamento. Questo gruppo ha un valore basso quando si tratta di consumi, ma non quando si tratta di voli e mobilità in generale.
Contenuto esterno
Volare, indiziato numero uno
Secondo Michael Hermann, responsabile di Sotomo, coloro che si considerano particolarmente esemplari sottovalutano l’importanza del volo per la loro impronta carbonio e, al contrario, sopravvalutano l’importanza del consumo. “Il volo non può essere compensato mangiando un po’ meno carne”, afferma.
Il fatto di volare rimane il principale imputato per quanto concerne l’impatto climatico. Questo è chiaro anche confrontando le impronte ecologiche di uomini e donne. In media, le donne seguono una dieta vegetariana molto più spesso degli uomini, ciò che però ha un impatto minimo sul loro impatot ambientale.
Contenuto esterno
Oltre alla mobilità, lo stile di vita è responsabile di molte emissioni di CO₂. Tuttavia, secondo Herrmann, puntare il dito contro le persone che guadagnano di più perché vivono in appartamenti più grandi è sbagliato. Sebbene le persone con un reddito elevato consumino più metri quadrati pro capite, vivono più spesso in appartamenti nuovi e ben isolati e spesso si riscaldano con energie rinnovabili. “È per questo che le persone più povere devono ricevere un sostegno per potersi permettere le ristrutturazioni”, afferma Herrmann.
La popolazione svizzera è consapevole del cambiamento climatico: quasi tre quarti degli intervistati e delle intervistate credono nel cambiamento climatico causato dall’Uomo e sono consapevoli di dover dare il proprio contributo per combatterlo.
Tuttavia, quasi due terzi sono allo stesso tempo infastiditi dalla questione. Per quanto devastante sia il cambiamento climatico, molte persone preferiscono non affrontare il tema.
Il capo dell’esercito svizzero rinuncerebbe ad alcuni F-35
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito ha bisogno esattamente degli F-35 e, in caso di bisogno, si potrebbe ridurre la quantità di aerei acquistati. È quanto ha dichiarato il dimissionario capo dell'esercito Thomas Süssli in un'intervista rilasciata alla Radio SRF.
Janssen studia la chiusura del suo sito bernese, a rischio in 300
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'azienda produttrice di vaccini Janssen sta valutando la possibilità di chiudere il suo stabilimento di Berna-Bümpliz. Ieri ha avviato una consultazione con i dipendenti per trovare soluzioni alternative: la misura potrebbe avere ripercussioni su 300 persone.
Condannati a 10 anni di carcere due genitori che uccisero la figlioletta disabile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dieci anni di carcere ed espulsione dal Paese per omicidio intenzionale e tentato omicidio: è la pena inflitta dal Tribunale cantonale di Argovia a una coppia di genitori che nel 2020 uccise la figlia di 3 anni gravemente disabile a Hägglingen (AG).
Questo contenuto è stato pubblicato al
In diverse città svizzere è ufficialmente iniziata la febbre per gli europei femminili di calcio, con i tifosi che si sono riversati nelle fan zone, accompagnati da temperature decisamente estive.
Nel 2024 in Svizzera meno infortuni sul lavoro, ma di più nel tempo libero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno in Svizzera il numero degli infortuni è lievemente salito rispetto all'anno precedente, a 908'313 (+0,7%). Mentre gli incidenti e le malattie professionali sono nuovamente diminuiti, gli infortuni nel tempo libero sono cresciuti.
Libera circolazione, immigrazione di lavoro verso la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I cittadini dell'UE arrivano in Svizzera soprattutto per lavorare. A causa del rallentamento demografico, il mercato del lavoro deve rimanere aperto, sostiene la Segreteria di Stato dell'economia (Seco) nel suo rapporto annuale sulla libera circolazione delle persone.
Troppe opposizioni e ricorsi in Svizzera frenano l’edilizia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se in Svizzera non vengono costruite nuove abitazioni oppure la loro edificazione viene ritardata, ciò è da attribuire in primo luogo al numero di opposizioni e ricorsi contro i progetti. A farne le spese spesso sono coloro alla ricerca di un alloggio.
La popolazione svizzera preferisce il contante alle azioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Meglio le banconote sotto il materasso che gli investimenti in borsa: quando si tratta dei propri soldi, gli svizzeri sono avversi al rischio. A evidenziarlo è un sondaggio confezionato dal servizio di confronto online Moneyland.
I risparmi alla RTS porteranno a una ventina di licenziamenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Costretta a risparmiare 16,5 milioni di franchi, la Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS ha annunciato martedì l'intenzione di sopprimere fra 60 e 70 posti a tempo pieno entro il 2026. Il taglio dovrebbe tradursi in una ventina di licenziamenti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lunedì sera l'assemblea comunale di Lostallo (canton Grigioni) in Val Mesolcina ha approvato un credito di 65'000 franchi per la progettazione di un vallo di protezione nella frazione di Sorte, fortemente danneggiata dall'alluvione di un anno fa.
Climaticamente neutro? Una pubblicità per ora sleale
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Commissione svizzera per la lealtà ritiene ingannevole la pubblicità che vanta i meriti di un prodotto neutro per il clima.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per salvare il clima non basta sostituire il carburante degli aerei. Si deve ridurre i voli e aumentare i prezzi dei biglietti aerei.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.