Klaus Schwab lascia la presidenza esecutiva del WEF di Davos
Klaus Schwab durante l'ultimo WEF.
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Klaus Schwab, fondatore del Forum economico mondiale di Davos (WEF) lascia la sua carica di presidente esecutivo. L'86enne lo ha annunciato martedì in una mail allo staff.
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tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Secondo il portavoce, Schwab passerà da presidente esecutivo a presidente del consiglio di fondazione entro gennaio 2025. Il cambiamento avverrà prima della prossima edizione del WEF, a gennaio.
Con questo passo, Schwab prepara la sua successione. Dal 2015, il WEF si è trasformato da una piattaforma di incontri a un’istituzione globale leader per la cooperazione pubblico-privata, ha dichiarato il portavoce.
Nell’ambito di questa trasformazione, l’organizzazione sta subendo un’evoluzione pianificata da un’organizzazione guidata dai fondatori a un’organizzazione in cui un presidente e un consiglio di amministrazione assumeranno la piena responsabilità della leadership. Il WEF è stato organizzato come fondazione fin dalla sua nascita nel 1971.
L’attuale numero due possibile successore
L’attuale numero due e presidente del WEF Børge Brende, è considerato il candidato più promettente alla successione di Schwab. Il 58enne è un ex ministro degli Esteri norvegese ed è presidente del WEF dal 2017. In precedenza ha rivestito la carica di direttore dal 2008 al 2009 e quindi di direttore amministrativo dal 2011 al 2013.
Nato a Ravensburg, nel sud della Germania, figlio di un direttore di fabbrica svizzero, Klaus Schwab è un professore di economia che nel 1971 ha creato il World Economic Forum (WEF) con i soldi ricevuti dai genitori, i suoi risparmi e un prestito.
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