Fondamentali per il mondo dello sport, dell'arte e dello spettacolo in Svizzera, regna la totale incertezza sulle sponsorizzazioni di Credit Suisse. Se da un lato gli attuali contratti resteranno validi malgrado l'annunciata fusione con UBS, per il futuro non si sa nulla: per UBS la priorità è quella di portare a termine la fusione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Le cifre relative all’entità delle sponsorizzazioni di Credit Suisse in Svizzera sono lacunose, anche perché banca e beneficiari non rendono noti gli importi in questione. Secondo le stime di SwissFoundationsCollegamento esterno, la principale organizzazione delle fondazioni donatrici, l’impegno dell’istituto in ambito culturale si aggira sui 500 milioni di franchi all’anno.
Per lo Zurich Film Festival, Credit Suisse “fa parte della categoria più elevata di partner”, afferma la portavoce Kaja Eggenschwiler. La banca accompagna l’evento cinematografico sin dalla sua nascita nel 2005: i contratti sono validi per quest’anno e il prossimo. “Partiamo dal principio che la partnership verrà mantenuta”, dice l’addetta stampa, aggiungendo che, se così non fosse, la perdita “si farebbe sicuramente sentire”.
Anche perché a quel punto UBS dovrà scegliere se continuare a sponsorizzare il Festival di Locarno (UBS è lo storico sponsor della kermesse locarnese) o girare i suoi fondi verso il Festival di Zurigo.
Dello stesso parere l’Opernhaus della città sulla Limmat, la cui collaborazione con l’istituto va avanti da numerosi anni. Credit Suisse contribuisce con un non meglio precisato “impegno significativo”, commenta la portavoce del teatro Bettina Auge. “Siamo fiduciosi che saranno rispettati gli obblighi contrattuali esistenti fino all’estate 2024”.
Il sostegno finanziario garantito da CS non si ferma ai confini zurighesi o elvetici. Nella Confederazione l’elenco dei beneficiari culturali comprende fra gli altri il Museo delle Belle Arti di Berna e la Fondazione dell’Hermitage a Losanna, mentre all’estero la banca è partner di istituzioni di spicco quali il noto museo londinese National Gallery e l’orchestra sinfonica di Sydney.
Credit Suisse e lo sport
L’impronta di Credit Suisse si estende anche sullo sport, ad esempio con il milione di dollari annuo stanziato da ormai un decennio alla fondazione di Roger Federer. Oltre ai soldi investiti nel golf e nelle corse di cavalli, l’istituto è poi uno dei massimi sponsor del calcio, essendo da 30 anni il partner numero uno dell’Associazione svizzera di football (ASF).
La banca presta il suo nome alla massima serie elvetica e dovrebbe farlo anche con il futuro nuovo stadio che sorgerà a Zurigo. Stando ai calcoli della Neue Zürcher Zeitung, i due club locali, lo Zurigo appunto e il Grasshopper, incasserebbero 1,5 milioni di franchi dalla sponsorizzazione dell’impianto da parte di Credit Suisse.
Anche con l’ASF il contratto finirà nel 2024, ma il futuro resta tutto da definire. Per quel che concerne UBS, è troppo presto per discutere della questione: la priorità è quella di portare a termine la fusione.
Accoltellamento di Berikon, “epilogo drammatico di un conflitto”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La tragedia avvenuta a Berikon (canton Argovia), dove domenica una 15enne è stata presumibilmente uccisa da una 14enne, rappresenta un caso unico in Svizzera, e si può ipotizzare che sia l'epilogo drammatico di una disputa che si protraeva da tempo.
Migros riceve 60’000 firme contro gli alimenti OGM
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre 60'000 consumatori e consumatrici hanno inviato una lettera di protesta alla Migros chiedendo che l'azienda si ritiri dall'associazione "Sorten für Morgen" ("Varietà di domani"), che si impegna in favore dell'ingegneria genetica.
In Germania una maxi operazione contro i “cittadini del Reich”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella mattinata di martedì le autorità tedesche hanno condotto un vasta operazione contro i Reichsbürger ( i "cittadini del Reich"), gruppo messo al bando dal ministro degli Interni tedesco.
L’agricoltura biologica in Svizzera non progredisce più
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la prima volta dal 2010 l'agricoltura biologica in Svizzera ha segnato una stagnazione lo scorso anno. Il numero di aziende bio e la superficie coltivata sono rimasti stabili rispetto al 2023, stando ai dati dell'UST.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il passo del San Gottardo riaprirà venerdì alle 11.00 dopo la chiusura invernale. In contemporanea entrerà in funzione anche il consueto prolungamento stagionale dell'uscita dall'A2 a Göschenen, comunicano oggi le autorità urane.
Parlamentari svizzeri e dell’UE discutono degli accordi negoziati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una delegazione di cinque membri delle Camere federali ha incontrato oggi a Bruxelles pochi deputati del Parlamento europeo. I parlamentari svizzeri hanno interpretato l'assenza dei loro omologhi in modi diversi.
Roche investe 700 milioni di dollari in una nuova unità produttiva negli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel pieno del dibattito sui dazi Roche e la sua filiale statunitense Genentech annunciano oggi che stanno progettando la costruzione di uno stabilimento nello stato americano della Carolina del Nord.
Anatra “pizzicata” da un radar a Berna, “potrebbe essere recidiva”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un germano reale è sfrecciato a 52 chilometri orari di fronte a un radar del comune di Köniz (BE), facendo scattare il "flash". La cosa è particolarmente sorprendente, considerando che la stessa cosa è successa esattamente sette anni fa nello stesso luogo.
Il parco della villa Rachmaninov diventa accessibile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Canton Lucerna aprirà al pubblico il parco della Villa Senar a Hertenstein dal 15 maggio. Il compositore russo Sergei Rachmaninov ha vissuto in questo edificio, situato sulle rive del Lago dei Quattro Cantoni, dal 1932 al 1939.
Decathlon in piena espansione in Svizzera, arrivano altri 10 negozi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Decathlon in piena espansione in Svizzera: la catena di negozi di articoli sportivi presente anche in Ticino intende inaugurare dieci nuovi punti vendita, a fronte dei 42 già esistenti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Obbligazioni Credit Suisse: avviate due azioni legali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero delle Finanze ha confermato che sono state presentate due azioni legali contro l'acquisizione del Credit Suisse da parte di UBS, sostenuta dallo Stato.
Credit Suisse, Berna “ha evitato una crisi mondiale”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fondo monetario internazionale (FMI) e ministri delle finanze del G20 hanno apprezzato l’intervento del Governo sul caso Credit Suisse.
Credit Suisse, bocciate di nuovo le garanzie della Confederazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio Nazionale rigetta anche il compromesso proposto dai senatori. Ma le garanzie da 109 miliardi in favore di CS restano.
Il Parlamento esamina il matrimonio UBS-Credit Suisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le due Camere del Parlamento svizzero sono riunite per una sessione straordinaria dedicata all'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Governo svizzero ha deciso di sopprimere tutte le retribuzioni variabili non ancora versate ai membri della direzione della banca e di ridurre quelle del personale al primo e secondo livello gerarchico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel corso dell'assemblea generale di UBS le domande sulla fusione con Credit Suisse sono state molte, ma le risposte poche.
Continuano i dubbi sull’acquisizione di Credit Suisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'affrettata acquisizione della banca Credit Suisse da parte di UBS continua a suscitare preoccupazioni in Svizzera.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.