La televisione svizzera per l’Italia

Niente bonus per la direzione di Credit Suisse

persone davanti al logo Credit Suisse
Martedì a Zurigo si è svolta quella che sarà verosimilmente l'ultima assemblea degli azionisti di Credit Suisse. © Keystone / Michael Buholzer

Il Governo svizzero ha deciso di sopprimere tutte le retribuzioni variabili non ancora versate ai membri della direzione della banca e di ridurre quelle dei e delle dipendenti al primo e secondo livello gerarchico. Credit Suisse dovrà inoltre esaminare le possibilità di restituire i bonus già corrisposti.

L’articolo 10a della Legge federale sulle banche è chiaro: se a una “banca di rilevanza sistemica […] è accordato un aiuto statale diretto o indiretto con fondi della Confederazione […] il Consiglio federale può vietare del tutto o in parte il versamento di retribuzioni variabili”.

Ed è ciò che ha fatto mercoledì il Governo, incaricando il Dipartimento federale delle finanze di sopprimere i bonus non ancora versati ai membri della direzione.

Il personale che si trova al primo livello gerarchico al di sotto della direzione si vedrà invece decurtare le retribuzioni variabili del 50%, mentre quello al secondo livello del 25%. “In tal modo – si legge nel comunicatoCollegamento esterno – si tiene conto del diverso grado di responsabilità dei quadri superiori per la situazione di Credit Suisse”.

La decisione odierna fa seguito a quella del 21 marzo scorso, quando il Consiglio federale aveva sospeso a titolo provvisorio il versamento delle retribuzioni variabili.

+ Credit Suisse si è autodistrutto: l’intervista a Lukas Hässig

Circa 1’000 collaboratori

Il provvedimento interessa un totale di circa 1’000 collaboratori e collaboratrici, per un importo complessivo di 50-60 milioni.

Sono inoltre soppresse o ridotte tutte le retribuzioni variabili del 2023 per i tre massimi livelli gerarchici fino al completamento dell’acquisizione da parte di UBS.

“Credit Suisse – prosegue la nota – dovrà inoltre esaminare le possibilità di restituire le retribuzioni variabili già corrisposte e redigere un pertinente rapporto da presentare al Dipartimento federale delle finanze e alla FINMA”.

+ L’ultima assemblea degli azionisti di Credit Suisse all’insegna della rabbia

Bonus per 2,76 miliardi

Il Governo precisa inoltre che complessivamente le retribuzioni variabili differite degli oltre 49’000 collaboratori e collaboratrici ammontano a 635 milioni di franchi, tenuto conto di un corso dell’azione di 0,76 centesimi. “Al momento dell’assegnazione, il valore di tali retribuzioni era ancora pari a 2,76 miliardi di franchi. In altri termini, a causa dell’andamento negativo delle azioni di Credit Suisse, tutti i collaboratori hanno già subito perdite per oltre due miliardi di franchi”.

Dal canto suo, UBS dovrà prevedere nel suo sistema retributivo un criterio per le persone che si occuperanno della realizzazione degli attivi di Credit Suisse coperti dalla garanzia statale, secondo cui la garanzia di perdita non deve essere utilizzata. Dovrà anche tenere adeguatamente conto di fattori come la consapevolezza dei rischi e il rispetto delle regole di condotta.

Attualità

veicolo autonomo all'aeroporto di zurigo

Altri sviluppi

Swissport testa un veicolo autonomo allo scalo di Zurigo

Questo contenuto è stato pubblicato al Swissport avvia un test pilota con un veicolo autonomo allo scalo aereo di Zurigo. Insieme all'azienda britannica Aurrigo la società numero uno al mondo nell'assistenza aeroportuale sperimenterà l'uso di robot per la gestione dei velivoli.

Di più Swissport testa un veicolo autonomo allo scalo di Zurigo
lupi

Altri sviluppi

I branchi di lupi non predano di più dei lupi solitari nei Grigioni

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 la distribuzione delle predazioni dei lupi in terra retica è stata piuttosto omogenea rispetto agli anni scorsi. Stando al rapporto annuale sui grandi predatori pubblicato oggi l'anno scorso è stata abbattuta la seconda lupa più longeva del Canton Grigioni.

Di più I branchi di lupi non predano di più dei lupi solitari nei Grigioni
tessera cassa malati

Altri sviluppi

Secondo Comparis i premi di cassa malati aumenteranno del 4% nel 2026

Questo contenuto è stato pubblicato al Comparis prevede per il 2026 un aumento medio del 4% per i premi dell'assicurazione malattia di base. Secondo il servizio di confronti online l'incremento è in linea con la prevista progressione del 3,7% dei costi sanitari.

Di più Secondo Comparis i premi di cassa malati aumenteranno del 4% nel 2026
logo sanitas

Altri sviluppi

Utile di Sanitas in forte crescita nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Risultato in forte crescita nel 2024 per Sanitas: l'assicuratore malattia ha visto l'utile netto salire a 99 milioni di franchi, a fronte dei 38 milioni dell'anno precedente. I proventi dei premi sono aumentati del 12%, attestandosi a 3,5 miliardi.

Di più Utile di Sanitas in forte crescita nel 2024
ghiacciaio

Altri sviluppi

A Blatten permane l’incertezza

Questo contenuto è stato pubblicato al Rimane tesa e incerta la situazione nel villaggio di Blatten, evacuato a causa del rischio di essere travolto da una frana.

Di più A Blatten permane l’incertezza
L'artista britannica Rebecca Moss e l'artista giurassiano Augustin Rebetez

Altri sviluppi

Un treno fantasma in omaggio dei 100 anni di Tinguely a Basilea

Questo contenuto è stato pubblicato al In occasione del 100esimo anniversario dell'artista Jean Tinguely un treno fantasma invita i visitatori a fare un giro da domani. L'installazione su larga scala progettata da due artisti si chiama "Scream Machines" e si trova di fronte al Museo Tinguely di Basilea.

Di più Un treno fantasma in omaggio dei 100 anni di Tinguely a Basilea
Patric Franzen

Altri sviluppi

Parafati a Berna gli accordi tra Berna e Bruxelles

Questo contenuto è stato pubblicato al I negoziatori di Confederazione e Unione europea, Patric Franzen e Richard Szostak, hanno parafato mercoledì a Berna gli accordi del pacchetto Svizzera-Ue. Si tratta di una tappa formale che conclude il processo negoziale.

Di più Parafati a Berna gli accordi tra Berna e Bruxelles
rovine di edifici a gaza

Altri sviluppi

Dal Consiglio federale 20 milioni per l’aiuto alla popolazione palestinese

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel rinnovare oggi il proprio appello a Israele al rispetto del diritto umanitario a Gaza, e ad Hamas a rilasciare tutti gli ostaggi, il Consiglio federale ha deciso anche di stanziare 20 milioni di franchi per i Palestinesi.

Di più Dal Consiglio federale 20 milioni per l’aiuto alla popolazione palestinese

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR