Discriminazione, prosciolto prete teologo della facoltà di Lugano
Il sacerdote e professore di teologia alla facoltà di Lugano Manfred Hauke è stato prosciolto dalla Pretura di Bellinzona dall'accusa di discriminazione e incitamento all'odio in merito a un articolo apparso nella rivista tedesca Theologisches di cui è editore.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
L’organizzazione Pink CrossCollegamento esterno, che si batte per l’uguaglianza e l’accettazione degli uomini gay, bisessuali e queer, nel 2021 ha denunciato il professor Manfred Hauke, 68 anni, in quanto editore della rivista TeologischesCollegamento esterno.
Sul mensile, infatti, era stato pubblicato un articolo intitolato “Sulla necessità di limitare le cricche omosessuali nella Chiesa”. Per l’autore Dariusz Oko, un prete e teologo polacco, nella Chiesa cattolica vi è una mafia gay che si comporta “come un parassita privo di scrupoli, come un cancro che non esita ad ammazzare il suo ospite”.
Il Ministero pubblico ticinese nel marzo dello scorso anno, riconoscendo la violazione del codice penale, ha emesso un decreto d’accusa nei confronti dell’editore, condannandolo a una pena pecuniaria sospesa di 9’450 franchi.
Hauke si è opposto al decreto d’accusa e si è dunque andati a processo, celebrato dall’8 aprile scorso. La sentenza era attesa una settimana fa, ma è arrivata solo lunedì 22 aprile.
Hauke è stato prosciolto da ogni accusa. Secondo la Pretura non vi è stata ideologia atta a discriminare gli omosessuali. Si è trattata di una delle prime sentenze dopo che il popolo svizzero, il 9 febbraio 2020, ha accolto l’estensione della norma antirazzismo per impedire qualsiasi discriminazione sull’orientamento sessuale (articolo 261 del Codice penale). La giudice Petra Vanoni ha anche stabilito che ad Hauke saranno rimborsati 20’000 franchi per le spese legali.
L’avvocato difensore, Luigi Mattei, che ha chiesto l’assoluzione del suo cliente, ha sostenuto che l’articolo del teologo polacco Dariusz Oko (oggi cancellato dal sito della rivista ad eccezione delle prime e ultime righe) non contiene attacchi indiscriminati a tutti gli omosessuali o a tutti gli omosessuali all’interno della Chiesa. Ma solo a quelli all’interno della Chiesa uniti per coprire reati come la pedofilia: per persone coalizzate con questo scopo è legittimo parlare di mafia, ha detto l’avvocato.
Sempre in seguito alla pubblicazione dell’articolo incriminato, Hauke era stato denunciato anche in Germania, questa volta da un teologo. La procura di Colonia ha nel frattempo archiviato il caso, ma sia al 68enne sia al capo redattore della rivista teologica è stata inflitta una multa di 4’000 euro (3’924 franchi al cambio attuale).
Abolire il contante? L’88% della popolazione svizzera non ci sta
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'88% degli svizzeri è contrario ad abolire il contante, un dato ulteriormente in crescita rispetto al 72% rilevato in precedenza.
Ci vogliono più mezzi per polizia e inquirenti, della Valle
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche settimane dalla sua partenza, prevista per il 31 gennaio, la direttrice dell'Ufficio federale di polizia (fedpol), Nicoletta della Valle, ne ha approfittato oggi per ribadire la necessità di mettere più mezzi a disposizione di polizia e inquirenti.
Al WEF un ricco menù di impegni per il Consiglio federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come ogni anno, il Forum economico mondiale (WEF) di Davos darà l'occasione al Consiglio federale per allacciare contatti e tenere incontri bilaterali (40 in agenda). Quest'anno ben sei "ministri" si recheranno la settimana prossima nella località alpina.
Primo viaggio all’estero da presidente per Karin Keller-Sutter
Questo contenuto è stato pubblicato al
Karin Keller-Sutter ha effettuato oggi la sua prima visita ufficiale all'estero in qualità di presidente della Confederazione. Come vuole la tradizione, questo primo viaggio si è svolto in Austria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Continua il momento difficile per i cinema svizzeri: i 10,2 milioni di biglietti venduti nel 2024 sono del 2% inferiori a quelli dell'anno precedente. Impetuoso il confronto con il periodo pre-pandemico: in questo caso il calo è di ben il 18%.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ticinese Roberto Cirillo, che dirige la posta dal 2019, ha deciso di lasciare la carica perché, ha dichiarato, è giunto il momento di affidare l'ex regia federale a "una nuova generazione".
Addio a Credit Suisse sulla Paradeplatz, ora campeggia l’insegna di UBS
Questo contenuto è stato pubblicato al
Importante passo simbolico nell'assimilazione di Credit Suisse (CS) da parte di UBS: da oggi l'insegna UBS campeggia sulla ex sede di CS al numero 8 della Paradeplatz, nel cuore economico di Zurigo.
Il fatturato di Migros nel 2024 è stato di oltre 32 miliardi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fatturato in aumento per Migros nel 2024, anno caratterizzato da ristrutturazioni e cessioni aziendali: il gruppo ha visto i ricavi salire dell'1,6% a 32,5 miliardi di franchi. Il comparto online ha registrato una forte espansione, ha indicato oggi la cooperativa.
Gli episodi di siccità sono sempre più lunghi e intensi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi 40 anni gli episodi di siccità pluriennali sono diventati più intensi, frequenti nel tempo ed estesi geograficamente, indica uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Science da ricercatori elvetici
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Abusi sessuali in seno alla chiesa cattolica svizzera, segnalati 120 nuovi casi in sei mesi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi sei mesi ci sono state oltre 120 nuove segnalazioni di abusi sessuali perpetrati in seno alla Chiesa cattolica svizzera. Lo ha fatto sapere martedì il Vescovo di Coira Joseph Maria Bonnemain.
Abusi nella Chiesa vallesana, in 32 si rivolgono alla giustizia
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Procura cantonale precisa che non è stato ancora aperto nessun procedimento penale sulle violenze emerse nella diocesi.
Nessun rapporto della Confederazione sugli abusi nella Chiesa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Bocciata una mozione che sollecitava un esame della Confederazione. Prevale alla Camera alta la tesi secondo cui la competenza in materia è dei singoli cantoni.
Il tribunale penale della Chiesa cattolica svizzera vedrà la luce l’anno prossimo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vescovo di Basilea Felix Gmür ha annunciato venerdì che nel 2024 sarà istituito il tribunale nazionale incaricato di giudicare i casi di abusi sessuali.
Un numero record di persone lascia la Chiesa cattolica e quella riformata
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2022 quasi 34'600 persone hanno lasciato la Chiesa cattolica in Svizzera, un record. Anche la Chiesa evangelica riformata ha registrato un picco di abbandoni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.