Bocciata una mozione che sollecitava un esame della Confederazione. Prevale alla Camera alta la tesi secondo cui la competenza in materia è dei singoli Cantoni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Il Governo federale non sarà tenuto a occuparsi degli abusi sessuali nella Chiesa svizzera. La Camera alta ha infatti rigettato, con 33 voti contro 8, la mozioneCollegamento esterno del socialista Carlo Sommaruga che chiedeva uno specifico rapporto ufficiale sulle violenze di questa natura commesse su minorenni.
In particolare il parlamentare ginevrino sottolinea che con un atteggiamento proattivo orientato alla prevenzione e alla ricerca della verità da parte dell’esecutivo, che su questa questione era già stato sollecitato in passato, si sarebbero potute tutelare molte vittime e non sarebbero andati persi importanti documenti.
Inadempienze della Confederazione
A suo avviso, ha indicato Carlo Sommaruga, è indispensabile che la Confederazione, alla stregua di quanto fatto dal Governo irlandese oltre dieci anni fa, presenti un rapporto esaustivo, indipendente dalla Chiesa cattolica, che permetta non soltanto di riunire tutti i fatti, ma anche di rilevare le inadempienze delle autorità cantonali e federali dinanzi alle più recenti vittime. Il fenomeno degli abusi su minori in seno alla Chiesa cattolica, ha insistito, era stato denunciato pubblicamente da molti anni anche in Svizzera e il Consiglio federale era stato interpellato in merito alla necessità di un intervento.
A questo proposito il senatore ginevrino ha ricordato un suo atto parlamentare del 2010 in cui chiedeva se il Consiglio federale avesse contattato la Chiesa cattolica, dopo gli abusi emersi nel clero statunitense, canadese, irlandese, olandese e tedesco, per sviluppare insieme una strategia di prevenzione nella Confederazione.
La risposta del Governo
Da parte sua la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha riconosciuto che “il silenzio delle istituzioni è stato assordante”. Il Governo, ha fatto sapere, è molto colpito da quanto emerso recentemente dalla ricerca condotta dall’Università di Zurigo e attende da tutte le autorità cantonali, comprese le procure pubbliche, che assumano le loro responsabilità in questa vicenda.
Tuttavia, ha aggiunto la ministra giurassiana, la mozione non rappresenta una soluzione, dal momento che la regolamentazione dei rapporti Stato-Chiesa è di competenza dei Cantoni. L’esecutivo resta comunque disponibile ad affrontare la questione delle relazioni Stato-Chiesa sulla scorta dell’esperienza portata avanti in alcuni Cantoni.
Fantozzi compie 50 anni e arriva al Filmpodium di Zurigo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Seguirà la proiezione - sottotitolata per la prima volta in tedesco - un confronto col pubblico a cura dell'Istituto Italiano di Cultura.
Confermata la multa dell’UE a UBS, 172 milioni per cartello con altre banche
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale dell'Ue ha confermato le multe inflitte nel 2021 dalla Commissione europea a tre banche, fra cui la svizzera UBS, per aver costituito un cartello - insieme ad altri sei istituti - nell'ambito della negoziazione dei titoli di stato europei.
Il regista del film su Credit Suisse rivela di aver ricevuto pressioni per non girarlo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Simon Helbling, regista del documentario "Game Over - Il crollo di Credit Suisse", sostiene di essere stato oggetto di pressioni affinché non facesse il film.
Il Tribunale federale annulla l’elezione del senatore Simon Stocker
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il motivo è che al momento del voto popolare, il 19 novembre 2023, non era domiciliato nel canton Sciaffusa, ma a Zurigo.
Le previsioni 2025 confermano la crescita del PIL dell’1,4%, salvo un’escalation dei dazi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF) conferma la sua previsione, al netto dei grandi eventi sportivi internazionali.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La ricerca con intelligenza artificiale (IA) di Google sbarca in Svizzera. La funzione "Panoramica con AI" è disponibile in tedesco, francese, italiano e inglese, ma solo per gli utenti a partire dai 18 anni.
Impresa di 30 dipendenti chiude a causa di un disastro informatico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un disastro informatico avvenuto tre anni or sono porta oggi alla chiusura di un'impresa di grande tradizione nel canton Oblvaldo.
Concerti Taylor Swift, introiti per 90 milioni di franchi a Zurigo
Questo contenuto è stato pubblicato al
I due concerti della cantante statunitense a Zurigo nell'estate del 2024 hanno portato molto denaro nella regione.
Operazione contro l’ndrangheta in Italia e indagini anche in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'inchiesta è partita dall'Alto Adige, dove era residente una famiglia di imprenditori calabresi che poi è però tornata nella regione d'origine.
Abusi nella Chiesa, oltre 900 vittime “ma è solo la punta dell’iceberg”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Documentati oltre mille abusi sessuali all’interno della Chiesa cattolica in Svizzera dalla metà del secolo scorso.
Il tribunale penale della Chiesa cattolica svizzera vedrà la luce l’anno prossimo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vescovo di Basilea Felix Gmür ha annunciato venerdì che nel 2024 sarà istituito il tribunale nazionale incaricato di giudicare i casi di abusi sessuali.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.