La televisione svizzera per l’Italia

Bocciata la candidatura olimpica svizzera del 2030

Michelle Gisin e Wendy Holdener festeggiano il podio olimpico nel 2018.
Le atlete elvetiche dovranno ancora aspettare molto prima di poter festeggiare un alloro olimpico sulle nevi di casa. © Keystone / Jean-christophe Bott

Il sogno olimpico svizzero deve essere nuovamente rimandato. I Giochi invernali del 2030 non si terranno infatti in Svizzera. Lo ha deciso a Parigi il Comitato olimpico internazionale (CIO). I vertici dell'organizzazione propongono la Francia come sede dell'evento.

Niente è perso. E come un contentino il Comitato esecutivo del CIO ha fatto sapere che la candidatura elvetica avrà comunque diritto a dialoghi preferenziali in vista di una possibile attribuzione dei Giochi olimpici invernali del 2038.

Le assegnazioni ufficiali – a conti fatti poco più di una formalità – per il 2030 e il 2034 verranno comunicate il prossimo mese di luglio. Se nel primo caso ci si avvia verso una manifestazione a cinque cerchi nelle Alpi francesi (oltre alla Svizzera è stata scartata anche la Svezia), quattro anni dopo il massimo appuntamento sportivo dovrebbe trasferirsi negli Stati Uniti, più precisamente a Salt Lake City (Utah), già sede dei Giochi del 2002.

Contenuto esterno

Non è dunque valsa a nulla la decisione del parlamento dello sport svizzero di appoggiato i progetti per i Giochi del 2030 o del 2034, che prevedevano un evento decentralizzato, su siti già esistenti, in tutte e quattro le regioni linguistiche e in gran parte finanziato da privati. Mercoledì però i piani alti del CIO hanno chiuso la porta in faccia a Berna, non ammettendo la candidatura alla fase successiva.

Resta comunque uno spiraglio aperto, quello che porta alle Olimpiadi del 2038, per le quali la Svizzera è stata invitata a dialoghi privilegiati. Non è tuttavia chiara al momento la posizione della Svizzera riguardo a tale eventualità, dato che non è finora mai emerso un interesse concreto per questa data.

Altri sviluppi

Per la Confederazione quella odierna è una nuova delusione olimpica. Dopo aver ospitato due volte i Giochi invernali nel 1928 e nel 1948, in entrambi i casi a St. Moritz, tutti i successivi tentativi di riaccaparrarsi la manifestazione sono falliti per una ragione o per l’altra, tra cui, in passato, la volontà popolare.

Discorso diverso invece per i francesi, che organizzeranno l’edizione del 2030 solo sei anni dopo i Giochi estivi del 2024, in programma la prossima estate in quel di Parigi.

Attualità

cameraman ssr

Altri sviluppi

SSR ed editori svizzerotedeschi annunciano accordo cooperazione

Questo contenuto è stato pubblicato al La SSR e l'associazione degli editori svizzerotedeschi Verband Schweizer Medien (VSM) hanno annunciato oggi un accordo di cooperazione che prevede una limitazione delle attività online dell'ente radiotelevisivo di servizio pubblico.

Di più SSR ed editori svizzerotedeschi annunciano accordo cooperazione
Scorcio del villaggio di st.moritz

Altri sviluppi

Immobili di lusso, St. Moritz è il comune più caro della Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al È St. Moritz (GR) il comune più caro della Svizzera nel settore degli immobili di lusso: il prezzo al metro quadro per un bene di questo tipo parte da circa 43'000 franchi.

Di più Immobili di lusso, St. Moritz è il comune più caro della Svizzera
impalcature

Altri sviluppi

Accelera la crescita economica in Svizzera a inizio 2025

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel primo trimestre dell'anno la crescita economica in Svizzera ha subìto un'accelerazione: il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato dello 0,7% rispetto al trimestre precedente, dopo un incremento dello 0,5% nell'ultimo trimestre del 2024.

Di più Accelera la crescita economica in Svizzera a inizio 2025
frana

Altri sviluppi

Aumentano i costi per il ripristino delle zone colpite dall’alluvione in Mesolcina

Questo contenuto è stato pubblicato al Sono aumentati i costi derivanti dai danni causati dall'alluvione del giugno dello scorso anno in Mesolcina. In dicembre le autorità comunali parlavano di 74 milioni di franchi, ad oggi il totale complessivo stimato ammonta a 82,5 milioni.

Di più Aumentano i costi per il ripristino delle zone colpite dall’alluvione in Mesolcina
tribunale federale di losanna

Altri sviluppi

Il Tribunale federale festeggia un secolo e mezzo di esistenza

Questo contenuto è stato pubblicato al Nella serata di giovedì si terrà a Losanna la cerimonia ufficiale per il 150° anniversario del Tribunale federale. Il consigliere federale Beat Jans si rivolgerà a un gran numero di ospiti provenienti dalla Svizzera e dall'estero.

Di più Il Tribunale federale festeggia un secolo e mezzo di esistenza
manifestanti con bandiere palestinesi

Altri sviluppi

Manifestazione contro Israele a margine dell’Eurovision

Questo contenuto è stato pubblicato al Circa 150 persone sono scese in strada mercoledì sera a Basilea per protestare contro la partecipazione di Israele all'Eurovision Song Contest (ESC). La manifestazione non autorizzata si è svolta in maniera pacifica.

Di più Manifestazione contro Israele a margine dell’Eurovision
Vincenzo Mascioli e Beat Jans

Altri sviluppi

Libera circolazione, definiti i criteri per limitare l’immigrazione

Questo contenuto è stato pubblicato al Se l'immigrazione dall'UE, la disoccupazione o il numero di frontalieri superano determinati valori, la Svizzera potrà attivare la clausola di salvaguardia inclusa nell'accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC) rinegoziato con Bruxelles.

Di più Libera circolazione, definiti i criteri per limitare l’immigrazione

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR