Il Parlamento dello sport ha deciso all'unanimità di portare avanti il progetto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/tins con Keystone-ATS
Il chiaro risultato del voto alla 27esima Assemblea del Parlamento dello sport, che si è svolta venerdì a Ittigen (BE), non è stato una sorpresa. Solo una volta in passato – quando si è trattato del Museo di storia dello sport a Basilea – il Parlamento dello sport non aveva votato a favore di una proposta di Swiss Olympic.
Tuttavia, soltanto un anno fa – in occasione dell’ultima assemblea del Parlamento dello sport – i piani per una futura candidatura svizzera ai Giochi Olimpici sembravano utopici e irrealistici. Il radicale cambiamento di rotta è avvenuto perché il CIO sta pianificando i futuri Giochi invernali con un nuovo modello. Anche la Svezia, ad esempio, si candida solo in virtù delle nuove condizioni quadro.
Distribuiti su siti già esistenti
Lo studio di fattibilità per le Olimpiadi invernali in Svizzera a partire dal 2030 prevede giochi decentralizzati, su siti già esistenti, in tutte e quattro le regioni linguistiche e in gran parte finanziati da privati. Secondo Swiss Olympic, due terzi degli Svizzeri sono favorevoli ai nuovi progetti olimpici.
Urs Lehmann, presidente della Federazione svizzera di sci e co-presidente della candidatura olimpica svizzera, ha fatto un bilancio degli ultimi otto mesi. Alla fine di marzo, il CIO ha “ispirato” la delegazione svizzera con il nuovo modello. Grazie a quest’ultimo concetto Comuni, Cantoni e gestori delle infrastrutture interessate hanno tutti chiaramente dichiarato il loro interesse dopo tutte le delusioni degli ultimi 75 anni (gli ultimi Giochi organizzati in Svizzera sono stati quelli invernali di St. Moritz del 1948). “Il 95% dell’intera infrastruttura per le Olimpiadi invernali è già pronta qui da noi”, ha dichiarato Lehmann.
Prima del voto odierno, la ministra dello sport Viola Amherd si è dichiarata entusiasta esprimendosi davanti al Parlamento dello sport. “I Giochi invernali in Svizzera costituirebbero una spinta enorme per il nostro Paese”, ha detto la consigliera federale. Amherd si è dichiarata favorevole all’iniziativa e si è già espressa a favore dello studio di fattibilità. “Sono convinta – ha sottolineato la ministra dello sport – che il progetto svizzero rappresenti un’opportunità per aprire nuove strade, con giochi più modesti che utilizzino strutture e infrastrutture esistenti”. Secondo Amherd, la Svizzera sarebbe il primo “Paese della storia ad ospitare una manifestazione del genere. I giochi decentrati sono particolarmente adatti al nostro Paese”.
Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) deciderà se la candidatura elvetica sarà ammessa alla fase successiva.
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Relazioni italo-svizzere
150 anni di cittadinanza svizzera per Cavaione, la storia di un villaggio senza patria
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Il Tribunale federale ha accolto 1’200 persone per i suoi 150 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel fine settimana circa 1'200 persone hanno visitato il palazzo di giustizia di Mon Repos a Losanna: giudici e collaboratori erano a disposizione del pubblico per rispondere alle domande.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 16enne Cla Meier ha vinto l'edizione di quest'anno dello "Knabenschiessen", la tradizionale gara di tiro degli adolescenti zurighesi.
Una serie di monete d’argento per celebrare l’aviazione svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ha coniata Swissmint, la prima sarà disponibile dal 18 settembre sul negozio online della Zecca federale, annuncia questa in un comunicato odierno, ed è dedicata ai "Pionieri dell'aviazione svizzera".
Temu apre la piattaforma per i commercianti svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il colosso cinese del commercio online Temu apre anche in Svizzera un canale di vendita secondo il modello "Local-to-Local".
Il sindacato Unia denuncia importanti divari salariali
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso i quadri dirigenti delle grandi imprese svizzere hanno guadagnato 143 volte più dei loro impiegati meno remunerati.
Galleria di base del San Gottardo, anticipata la sostituzione binari
Questo contenuto è stato pubblicato al
I 228 chilometri di binari dovranno essere sostituiti prima del previsto. I lavori dovrebbero svolgersi tra il 2032 e il 2034. Non è prevista un'interruzione totale della linea.
Abbattuta una giovane lince nel canton di Neuchâtel
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'animale, che era in condizioni di salute preoccupanti e faticava ad abituarsi alla vita selvaggia, aveva dato una zampata a una passante.
Archiviato il caso sulla fuga di dati del dipartimento di giustizia zurighese
Questo contenuto è stato pubblicato al
La procura zurighese ha archiviato il caso riguardante la fuga di dati del Dipartimento di giustizia avvenuta nel 2022. In seguito alle indagini, le accuse non sono risultate imputabili ad alcuna persona o sono ormai in prescrizione.
Studenti stranieri all’ETHZ, nessun calo nelle iscrizioni nonostante l’aumento delle tasse
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'aumento delle tasse universitarie presso il Politecnico federale di Zurigo (ETHZ) per le studentesse e gli studenti stranieri non ha finora comportato alcun calo nel numero d'iscrizioni.
Si levano voci critiche contro le nuove prescrizioni sul traffico merci
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le misure annunciate ieri dall'Ufficio federale dei trasporti (UFT) per aumentare la sicurezza del trasporto merci, in seguito all'incidente nel tunnel di base del San Gottardo del 2023, scontentano l'Associazione svizzera proprietari raccordi e carri privati (VAP).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La Svizzera può davvero ospitare dei Giochi olimpici invernali “sostenibili”?
Questo contenuto è stato pubblicato al
La sostenibilità è uno dei pilastri principali della proposta di candidatura svizzera per ospitare i Giochi invernali del 2030.
La Svizzera vuole i Giochi olimpici invernali del 2030
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il comitato olimpico svizzero vuole presentare una candidatura per i Giochi olimpici invernali 2030. Un passo sostenuto dalla ministra dello sport elvetica Viola Amherd.
St. Moritz potrebbe ospitare le gare di bob di “Milano Cortina 2026”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 non si sa ancora dove saranno assegnate le medaglie di bob, skeleton e slittino.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.