Assassinio giornalista a Malta, un arresto
Un uomo d'affari maltese è stato arrestato mercoledì nell'ambito dell'inchiesta sull'assassinio, nel 2017, della giornalista Daphne Caruana Galizia. L'arresto è avvenuto dopo che l'immunità era stata concessa a un uomo considerato intermediario nel delitto in cambio della sua testimonianza.
A finire in manette è un uomo identificato come Yorgen Fenech. Al momento dell’arresto si trovava sul suo yacht, appena partito da Malta. Si tratta del direttore e di uno dei proprietari di Electrogas, ditta che ha stipulato nel 2013 un contratto di diversi milioni di franchi con lo Stato maltese per la costruzione di una centrale elettrica.
Altri sviluppi
Uccisa con una bomba una giornalista a Malta
È anche il proprietario di una società basata a Dubai, 17 Black. Otto mesi prima della sua morte, Daphne Caruana Galizia aveva scritto a proposito di questa società sul suo blog, mettendola in relazione con delle personalità politiche maltesi.
L’arresto avviene all’indomani dell’annuncio del primo ministro Joseph Muscat sull’immunità concessa a un uomo, sospettato di essere un intermediario nell’omicidio, in cambio della sua testimonianza in tribunale.
Muscat aveva anche reso noto che la polizia e l’Interpol avevano arrestato la scorsa settimana diverse persone, tra cui questo presunto intermediario, nell’ambito di un inchiesta anti-riciclaggio.
La giornalista investigativa era stata uccisa da una bomba piazzata nella sua automobile il 16 ottobre 2017. La reporter aveva portato alla luce degli aspetti alquanto oscuri della vita politica maltese, e non risparmiava attacchi virulenti nei confronti del premier e del leader dell’opposizione.
Il servizio del Telegiornale:
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.