La televisione svizzera per l’Italia

Caro solare, ma quanto mi costi?

operai installano pannelli solari su un tetto
Il fotovoltaico non conviene sempre. © Keystone / Jean-christophe Bott

In un comune svizzero su due, i privati che hanno un impianto solare sul tetto non hanno nessun vantaggio economico, ma rischiano, anzi, di andare in perdita. Secondo uno studio, le differenze esistenti fra cantoni e comuni rallentano l'espansione del solare.

Uno studio commissionato dall’Ufficio federale dell’energia (UFE) realizzato nell’ambito del progetto “Sweet Edge” ha rivelato che nel 50% dei comuni elvetici i privati che hanno un impianto fotovoltaico sul tetto non hanno nessun vantaggio economico, rischaindo, al contrario, di subire delle perdite. 

Per raggiungere i suoi obiettivi climatici, la Svizzera dovrebbe aumentare in modo massiccio la produzione di elettricità da energia solare. “Per farlo, dobbiamo sfruttare il potenziale dei tetti”, ha detto a Keystone-ATS Tobias Schmidt, del Politecnico federale (ETH) di Zurigo, responsabile dello studio presentato giovedì a Berna. Il problema è però rappresentato dalle condizioni quadro spesso precarie e troppo diverse da un comune all’altro.

Contenuto esterno

Se, per esempio nei comuni di Emmetten o Ennetbürgen, entrambi nel canton Nidvaldo, il proprietario di un impianto solare da 12kW può ottenere, alle tariffe attuali, un profitto di quasi 18’000 franchi sull’arco di 30 anni, a Kappel am Albis (canton Zurigo) lo stesso impianto è destinato a causare una perdita di oltre 6’000 franchi.

Poca promozione del solare

Nel complesso, ci sono solo pochi esempi di misure veramente ambiziose per promuovere l’energia fotovoltaica nei cantoni e nei comuni, scrivono autrici e autori dello studio in una nota. Sono pochi i cantoni che utilizzano il loro margine di manovra politico per offrire alle famiglie e agli investitori maggiori incentivi finanziari per gli impianti solari.

Secondo l’analisi, questi risultati sono influenzati da vari fattori, come le diverse politiche dei cantoni e dei comuni in materia di regolamenti edilizi, sovvenzioni e trattamento fiscale degli impianti fotovoltaici. “L’influenza maggiore è, però, data dalla combinazione dei prezzi dell’elettricità e dei ricavi ottenuti per l’immissione di energia solare nella rete”, spiega Schmidt. Nella Confederazione, le 630 aziende fornitrici di energia elettrica offrono tariffe per l’immissione di corrente nelle loro reti che variano da 5 a 22 centesimi per chilowattora (kWh). I prezzi dell’elettricità variano invece da 10 a 32 centesimi per KWh.

Più si consuma meno costa

Visto che il prezzo di acquisto dell’elettricità è spesso più alto della tariffa di immissione, un impianto solare è generalmente più conveniente per le case con una pompa di calore – e quindi con un maggior consumo di elettricità – rispetto alle case con riscaldamento a gas. Anche le dimensioni della casa giocano un ruolo importante. “Nei condomini con tetti più grandi, un impianto solare è quasi sempre conveniente”, ha detto Schmidt.

A causa del ruolo dei gestori di rete, spesso bastano pochi chilometri all’interno di un cantone per fare la differenza, viene sottolineato nello studio. Secondo Schmidt, quello che si osserva è un “vero e proprio mosaico di misure. “Le marcate strutture federaliste fanno sì che la maggioranza dei cantoni non promuova abbastanza attivamente l’espansione del fotovoltaico. Sarebbe invece necessaria un’armonizzazione attraverso standard vincolanti e più ambiziosi”, dichiara la coautrice Isabelle Stadelmann, dell’Università di Berna, citata nella nota. Ciò richiederebbe in particolare un allineamento delle tariffe di immissione praticate dai gestori di rete. Gli autori dello studio suggeriscono inoltre di esentare gli impianti solari dalle tasse in tutti i cantoni.

Contenuto esterno


Attualità

La bandiera esposta sul Säntis, nelle Prealpi svizzere.

Altri sviluppi

Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.

Di più Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
La baby finestra del Lindenhofspitals nel Canton Berna.

Altri sviluppi

Neonata abbandonata nella “culla per la vita”

Questo contenuto è stato pubblicato al La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.

Di più Neonata abbandonata nella “culla per la vita”
Auto della polizia a Ginevra.

Altri sviluppi

Accoltellato a morte a Ginevra

Questo contenuto è stato pubblicato al Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.

Di più Accoltellato a morte a Ginevra
Viola Amherd.

Altri sviluppi

Abbuffata di sport per Viola Amherd a Parigi

Questo contenuto è stato pubblicato al Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.

Di più Abbuffata di sport per Viola Amherd a Parigi
Passeggeri in attesa alla Gare du Nord.

Altri sviluppi

Sabotaggi sulle linee ferroviarie francesi

Questo contenuto è stato pubblicato al A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.

Di più Sabotaggi sulle linee ferroviarie francesi
Kevin Germanier.

Altri sviluppi

Un alloro olimpico per lo stilista Germanier

Questo contenuto è stato pubblicato al I costumi della cerimonia di chiusura di Parigi 2024 sono stati disegnati dal creatore di moda vallesano.

Di più Un alloro olimpico per lo stilista Germanier
Aerei allo scalo di Zurigo.

Altri sviluppi

Odore sospetto, aereo di Swiss torna indietro

Questo contenuto è stato pubblicato al I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.

Di più Odore sospetto, aereo di Swiss torna indietro
Agenti della polizia di Berna.

Altri sviluppi

Agenti svizzeri ai Giochi di Parigi

Questo contenuto è stato pubblicato al Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.

Di più Agenti svizzeri ai Giochi di Parigi
La frana che ha travolto Bondo (Grigioni) nell'agosto 2017.

Altri sviluppi

Frana di Bondo, cinque rinvii a giudizio

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.

Di più Frana di Bondo, cinque rinvii a giudizio
Le cascate del Reno a Sciaffusa.

Altri sviluppi

Le rocce delle cascate del Reno sotto esame

Questo contenuto è stato pubblicato al I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.

Di più Le rocce delle cascate del Reno sotto esame

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR