I Comuni del canton Berna dovranno mettere a disposizione 1'200 posti supplementari per i e le richiedenti l'asilo entro la fine di settembre, ha dichiarato venerdì l'Ufficio per l'integrazione e l'assistenza sociale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS/amva/mrj
Non è ancora stato stabilito dove verranno creati esattamente i posti aggiuntivi. Berna ha incaricatoCollegamento esterno sei dei dieci sindaci delle città di trovare alloggi adeguati.
Le sedi saranno distribuite tra i distretti amministrativi in proporzione alla dimensione della popolazione e terranno conto anche dei posti già disponibili, ha dichiarato l’ufficio. I distretti interessati dovranno creare da 50 a 300 nuovi posti
Dalla primavera del 2022, il Cantone ha commissionato circa 30 nuove strutture abitative con una capacità di 3’500 posti, ha indicato l’Ufficio per l’integrazione e l’assistenza sociale. Il mercato immobiliare per le proprietà adatte agli alloggi collettivi è ormai ampiamente esaurito.
In base a una decisione presa dal Governo all’inizio di luglio, i Comuni possono essere obbligati a fornire posti adeguati, disponibili con breve preavviso e per un massimo di due anni.
La settimana scorsa l’ufficio cantonale ha deciso di preparare dei rifugi di emergenza. Attualmente, nel canton Berna sono disponibili in totale 42 rifugi collettivi. Sei di queste strutture sono destinate alle persone che richiedono lo status di protezione speciale (attualmente sono 7’801 nel cantone), 22 ai e alle richiedenti l’asilo regolari (6’157 in questo momento) e 14 ai minori non accompagnati (507).
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il sostegno della popolazione europea a rifugiati e rifugiate è stabile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio internazionale mostra che la solidarietà degli europei verso i rifugiati è rimasta stabile negli ultimi dieci anni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Difficoltà di integrazione, scuola e preoccupazioni per la casa abbandonata spingono numerosi profughe e profughi ucraini a tornare in patria.
Strasburgo condanna la Svizzera per violazione del diritto al ricongiungimento familiare di tre rifugiati
Questo contenuto è stato pubblicato al
La sentenza della Corte europea dei diritti umani (CEDU) obbliga la Confederazione a risarcire tre persone di cinque che avevano fatto ricorso.
L’immigrazione al centro della campagna elettorale dell’Unione democratica di centro
Questo contenuto è stato pubblicato al
In vista delle elezioni federali in programma in ottobre, il partito della destra sovranista ha lanciato un'iniziativa popolare che mira a limitare l'immigrazione.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.