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A Martigny il partito socialista svizzero ha lanciato ufficialmente la campagna in vista delle elezioni federali che si terranno ad ottobre. Il presidente Christian Levrat ha esortato a lottare uniti per una Svizzera solidale e aperta, attenta ai bisogni concreti dei cittadini. Ad essere presa di mira la destra, accusata di calpestare i diritti dei…
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Mancano poche ore all’entrata in vigore della tregua decisa giovedì a Minsk che -oltre al cessate il fuoco- prevede anche il ritiro delle armi pesanti dalla zona del fronte. Ma nell’est del paese i combattimenti -non solo continuano- ma si sono pure intenstificati. Da più parti si teme un fallimento. Ucraina, inviato
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L’Aula della Camera dei deputati italiana ha terminato sabato notte l’esame degli emendamenti e quindi degli articoli al decreto di legge sulle riforme del Senato. L’ok finale al testo da parte di Montecitorio (il secondo dei quattro passaggi necessari) è atteso entro i primi di marzo. Sono stati approvati gli ultimi quattro articoli di legge…
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È cominciato con tre ore di ritardo, per dar tempo ad Angela Merkel, Poroshenko e Hollande di arrivare a Bruxelles dopo la nottata di trattative a Minsk, il vertice dell’Unione europea. Al tavolo dei 28, per la prima volta, il premier greco Alexis Tsipras. A Bruxelles, cauto ottimismo
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La Svizzera è il paese con la più alta proporzione di detenuti stranieri rispetto a 49 paesi europei. Lo evidenzia uno studio condotto dall’Università di Losanna per conto del Consiglio d’Europa, uno studio che è una fotografia – aggiornata al settembre del 2013 – della situazione nelle carceri del vecchio continente. Il rapporto dei ricercatori…
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Il vertice di Minsk ha sortito un accordo per mettere fine al conflitto che da nove mesi divampa nelle regioni separatiste e filorusse dell’Ucraina. Giovedì mattina i partecipanti al summit hanno comunicato i punti principali di questa intesa, che prevede l’introduzione di un cessate il fuoco a partire dal 15 febbraio. Nei colloqui è stato…
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Si è aperto a Minsk, in Bielorussia, il vertice che potrebbe o dovrebbe decidere il futuro dell’est del paese: Poroshenko, Hollande, Putin e Angela Merkel si dicono d’accordo sulla necessità di abbassare i toni del conflitto in Ucarina e giungere a un nuovo cessate il fuoco. Trattative delicatissime, che hanno una portata geopolitica molto ampia,…
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Contingentamento dell’immigrazione a partire dai quattro mesi di soggiorno, priorità ai residenti, pieno sfruttamento del potenziale di forza lavoro indigeno: sono i pilastri dell’applicazione dell’iniziativa contro l’immigrazione di massa, resi noti mercoledì dal Consiglio federale, che ha dunque deciso di attenersi in modo rigoroso al testo votato il 9 febbraio 2014 da popolo e cantoni.…
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L’attenzione è tutta sul cruciale vertice che si terrà questa sera a Minsk. Merkel, Hollande, ma soprattutto Putin e Poroshenko riuniti per mediare una soluzione pacifica alla grave crisi che continua ad affliggere l’est dell’Ucraina. Un conflitto che oppone l’Occidente alla Russia, accusata di sostenere i ribelli antigovernativi.
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Mercoledì sarà un giorno cruciale per il conflitto in Ucraina. C’è grande attesa a livello mondiale per l’incontro a quattro tra Angela Merkel, François Hollande e Petro Poroschenko da una parte e Vladmir Putin dall’altra. Tutti esprimono un cauto ottimismo, ma la Russia sarà un osso duro e la partita è tutt’altro che decisa. Questa…