Il presidente della Confederazione Alain Berset ha stilato il suo bilancio della settimana di lavori al Forum economico mondiale (WEF) di Davos, evocando numerosi incontri bilaterali, con alcuni temi che hanno fatto la parte del leone.
Questo contenuto è stato pubblicato al
4 minuti
tvsvizzera.it/fra
La situazione della sicurezza in Europa e l’impegno della Svizzera nel Consiglio di sicurezza dell’ONU sono stati i due temi prioritari sull’agenda del presidente della Confederazione, è emerso da una conferenza stampa tenuta giovedì.
Berset ha però tenuto a dire che la settimana è iniziata con la Conferenza sulla cultura della costruzione, considerata molto importante. “Ha funzionato molto bene” e si sono trovate diverse soluzioni nel settore.
Neutralità
Importante è stato l’incontro con il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, incentrato sul ruolo della Svizzera e sulle aspettative nei suoi confronti. Stoltenberg ha invitato la Confederazione a giocare un ruolo nel conflitto che si sta svolgendo in Ucraina.
Un colloquio c’è poi stato anche con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Anche in questo caso, oltre alle questioni bilaterali, si è parlato di neutralità. Da tempo la Germania cerca infatti di esportare verso l’Ucraina aiuti militari con componenti svizzere.
Come aveva già fatto nel suo discorso d’apertura, il presidente della Confederazione ha riaffermato la solidarietà della Svizzera con le popolazioni colpite dalla guerra. Berset ha anche ribadito che il diritto alla neutralità impedisce ogni tipo di esportazione e riesportazione di armi, poiché ne va della credibilità del Paese.
Contenuto esterno
Europa
I numerosi incontri bilaterali hanno poi permesso di affrontare ancora una volta i temi legati all’Europa. Nel corso dei colloqui, Berset ha sottolineato gli identici valori condivisi da Svizzera e Unione europea (Ue) e l’impegno comune profuso su un gran numero di questioni che riguardano l’intero continente.
In tale contesto è stato anche affrontato il tema dell’associazione della Svizzera ai programmi europei Horizon Europe ed Erasmus+, al momento sospesa. Nell’intento di consolidare e sviluppare buone relazioni, un anno fa il Consiglio federale ha proposto un approccio “a pacchetto”, è stato ricordato. Questa dimostra il chiaro impegno di Berna per le relazioni con Bruxelles.
Altri colloqui e una raclette con “un amico della Svizzera”
Colloqui ci sono poi stati con rappresentanti di Finlandia, Lituania, Lettonia, Moldavia e Georgia, ma anche di Ecuador, Colombia, Costa Rica e Congo, per citarne alcuni. Tempo si è trovato anche per una raclette con il premier del Lussemburgo Xavier Bettel, definito “un amico della Svizzera”.
“Spesso non si trovano soluzioni concrete in questo tipo di contesti, ma gli incontri con le personalità di tutto il mondo sono estremamente importanti per le cooperazioni”, ha detto il presidente rispondendo a una domanda.
Le dichiarazioni di Ursula von der Leyen
Le dichiarazioni del Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, non costituiscono una “critica”, secondo il Presidente della Confederazione. A Davos (GR), la posizione dettata dalla neutralità svizzera nella guerra in Ucraina “è stata ben compresa”.
“Non vedo altre considerazioni che meritano una replica nelle sue parole”, ha dichiarato Alain Berset alla stampa al termine degli incontri bilaterali al World Economic Forum (WEF). Il Consigliere federale è poi tornato sulla dichiarazione del presidente dell’esecutivo europeo secondo cui “l’astensione non è un’opzione”.
“È ovvio”, ha puntualizzato il Presidente della Confederazione. “Per questo abbiamo ripreso le sanzioni europee” contro la Russia, ha aggiunto.
La questione è stata spesso discussa nei colloqui bilaterali a Davos, ha ammesso il capo del Dipartimento federale dell’Interno. Ma alcuni degli interlocutori dal quale si aspettava delle sollecitazioni in merito non ne hanno parlato.
Coloro che ne hanno parlato, lo hanno fatto in modi diversi. La posizione svizzera “è stata ben compresa”, ha insistito il friburghese. Nel merito, ha ribadito chiaramente che la legge sulla neutralità proibisce non solo l’esportazione ma anche la riesportazione di armi. “Questo fa parte dei contratti” firmati con i partner su questo tema.
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Relazioni italo-svizzere
150 anni di cittadinanza svizzera per Cavaione, la storia di un villaggio senza patria
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Il Tribunale federale ha accolto 1’200 persone per i suoi 150 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel fine settimana circa 1'200 persone hanno visitato il palazzo di giustizia di Mon Repos a Losanna: giudici e collaboratori erano a disposizione del pubblico per rispondere alle domande.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 16enne Cla Meier ha vinto l'edizione di quest'anno dello "Knabenschiessen", la tradizionale gara di tiro degli adolescenti zurighesi.
Una serie di monete d’argento per celebrare l’aviazione svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ha coniata Swissmint, la prima sarà disponibile dal 18 settembre sul negozio online della Zecca federale, annuncia questa in un comunicato odierno, ed è dedicata ai "Pionieri dell'aviazione svizzera".
Temu apre la piattaforma per i commercianti svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il colosso cinese del commercio online Temu apre anche in Svizzera un canale di vendita secondo il modello "Local-to-Local".
Il sindacato Unia denuncia importanti divari salariali
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso i quadri dirigenti delle grandi imprese svizzere hanno guadagnato 143 volte più dei loro impiegati meno remunerati.
Galleria di base del San Gottardo, anticipata la sostituzione binari
Questo contenuto è stato pubblicato al
I 228 chilometri di binari dovranno essere sostituiti prima del previsto. I lavori dovrebbero svolgersi tra il 2032 e il 2034. Non è prevista un'interruzione totale della linea.
Abbattuta una giovane lince nel canton di Neuchâtel
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'animale, che era in condizioni di salute preoccupanti e faticava ad abituarsi alla vita selvaggia, aveva dato una zampata a una passante.
Archiviato il caso sulla fuga di dati del dipartimento di giustizia zurighese
Questo contenuto è stato pubblicato al
La procura zurighese ha archiviato il caso riguardante la fuga di dati del Dipartimento di giustizia avvenuta nel 2022. In seguito alle indagini, le accuse non sono risultate imputabili ad alcuna persona o sono ormai in prescrizione.
Studenti stranieri all’ETHZ, nessun calo nelle iscrizioni nonostante l’aumento delle tasse
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'aumento delle tasse universitarie presso il Politecnico federale di Zurigo (ETHZ) per le studentesse e gli studenti stranieri non ha finora comportato alcun calo nel numero d'iscrizioni.
Si levano voci critiche contro le nuove prescrizioni sul traffico merci
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le misure annunciate ieri dall'Ufficio federale dei trasporti (UFT) per aumentare la sicurezza del trasporto merci, in seguito all'incidente nel tunnel di base del San Gottardo del 2023, scontentano l'Associazione svizzera proprietari raccordi e carri privati (VAP).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La neutralità svizzera rimessa in discussione al WEF di Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
"L'astensione non è un'opzione", ha dichiarato Ursula von der Leyen, intervistata in merito alla posizione della Svizzera sul conflitto in Ucraina.
Alain Berset al WEF parla di “democrazia indebolita”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le democrazie sono a un "punto di svolta". Lo ha detto il presidente della Confederazione Alain Berset nel suo discorso di apertura del WEF.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Davos si prepara ad accogliere un numero record di capi di Stato e rappresentanti governativi nel corso del WEF, che si svolgerà dal 16 al 20 gennaio.
Il Wef, una gallina dalle uova d’oro per i proprietari di case di Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 16 gennaio Davos tornerà ad ospitare il World Economic Forum. Durante i cinque giorni della manifestazione i prezzi di case e appartamenti salgono alle stelle.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.