I reati digitali sono più che raddoppiati dal 2020 in Svizzera
Cambiano i tempi e con loro le infrazioni.
Keystone-SDA
Nel corso del 2024 c'è stato un incremento delle infrazioni al Codice penale (+8%), stando a quanto comunica l'Ufficio federale di statistica lunedì.
Questo contenuto è stato pubblicato al
4 minuti
Keystone-ATS
Le infrazioni al Codice penale registrate dalla polizia nel 2024 sono aumentate dell’8% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 563’633 reati. In particolare, quelli digitali sono cresciuti del 35%, arrivando a un totale di oltre 59’000 reati.
Inoltre, per il terzo anno consecutivo, sono saliti anche i reati violenti gravi (+19%), mentre quelli contro il patrimonio sono aumentati dell’8%. È quanto emerge dai dati sulla criminalità pubblicati oggi dall’Ufficio federale di statistica (UST).
Il servizio del TG 12.30 della RSI del 24 marzo 2025:
Contenuto esterno
Nel 2024, la polizia ha rilevato 46’070 furti con scasso e con introduzione clandestina in tutta la Svizzera, l’11,2% in più rispetto all’anno precedente. Ciò significa che ogni giorno si sono verificati 126 furti di questi due tipi, stando all’UST.
L’aumento più marcato concerne i furti di veicoli (+9,3%), quelli con scasso nei veicoli (+26,8%) e quelli commessi nei negozi (+6,9%).
Truffe digitali e reati violenti
Il numero di reati digitali è più che raddoppiato dal 2020. Nel 2024, la polizia ha registrato 59’034 infrazioni di questo tipo. Oltre il 90% riguarda la criminalità informatica economica. Il phishing (+56,2%), l’abuso di sistemi di pagamento online o il furto di identità (+104,8%) hanno registrato un aumento particolarmente significativo.
L’anno scorso i reati violenti gravi sono aumentati del 19,4%, per un totale di 2’456 reati. Tra questi, si è registrato una crescita considerevole dei casi di lesioni gravi (+16,9%) e di violenza carnale (+29,4%).
Il numero di adulti dai 25 anni in su (15,8%) e di minorenni (10,9%) accusati di reati violenti gravi è salito rispetto all’anno precedente. È rimasta invece a un livello simile (+1,6%) la violenza grave commessa da giovani adulti tra i 18 e i 24 anni.
45 omicidi
Spulciando sempre la statistica della polizia criminale, l’anno scorso gli omicidi sono diminuiti del 15,1%. Poco più della metà (26) dei 45 omicidi totali sono stati commessi in ambito domestico.
Tra le persone uccise nel contesto di una relazione di coppia (in corso o concluse), ci sono state 17 donne e 2 uomini. Una minorenne, una donna e cinque uomini sono stati uccisi anche in altre relazioni familiari o altri rapporti di parentela.
Discriminazione
Il numero di reati registrati dalla polizia che violano l’art. 261bis (“Discriminazione e incitamento all’odio”) del Codice penale è in continua crescita dal 2018. Il loro numero ha raggiunto i 595 nel 2024, con un aumento del 48,4% rispetto all’anno precedente. Di questi reati, l’88,7% riguardava l’appartenenza razziale, etnica o religiosa, mentre il restante 11,3% concerneva l’orientamento sessuale.
L’anno scorso, la polizia ha registrato 91’929 persone accusate di reati penali. Di queste, 10’918 erano minorenni, il cui numero è rimasto simile a quello del 2023 (-1%). Il 42,3% del totale era di nazionalità svizzera, il 31,4% era costituito da residenti permanenti stranieri, il 6,7% da richiedenti l’asilo e il 19,6% da altri stranieri senza residenza permanente in Svizzera.
Oltre ai dati sui reati previsti dal Codice penale, nella statistica della polizia criminale vengono pubblicati anche quelli relativi alla Legge sugli stupefacenti (LStup) e alla Legge sugli stranieri e la loro integrazione (LStrl). Il numero di reati contro la LStup è in calo dal 2015: nel 2024, ne sono stati registrati 48’208, l’11,5% in meno rispetto all’anno precedente. Dal canto suo, il numero di violazioni della LStrl è aumentato del 2,9% rispetto al 2023, arrivando a 44’434.
“Un Paese sicuro”
L’aumento dell’8% delle infrazioni al Codice penale nel 2024 va interpretato con cautela, ha commentato Matteo Cocchi, presidente della Conferenza dei comandanti delle polizie cantonali (CCPCS) citato in un comunicato. Nel caso di reati contro il patrimonio “a volte le percezioni soggettive prendono il sopravvento”, ha sottolineato.
“In generale, possiamo parlare di Paese sicuro, grazie anche alla qualità dei Corpi di polizia presenti sul nostro territorio”, ha affermato ancora Cocchi.
Mancano piloti, Swiss cancella 1’400 voli quest’estate
Questo contenuto è stato pubblicato al
La compagnia aerea Swiss cancellerà 1'400 voli quest'estate a causa della penuria di piloti. Secondo la filiale di Lufthansa, ciò è dovuto in particolare a un numero insolitamente elevato di assenze a lungo termine.
Karin Keller-Sutter al vertice di Tirana: “L’Ucraina è pronta ai colloqui”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter spera in colloqui per la pace fra Ucraina e Russia. Kiev sembra pronta a sedersi al tavolo delle trattative, ha detto al suo arrivo al vertice della Comunità politica europea (CPE) a Tirana.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il colosso del lusso Richemont ha registrato un aumento dell'utile del 16,8%, a 2,75 miliardi di euro (2,8 miliardi di franchi), nell'esercizio 2024/2025 chiusosi a fine marzo. Le vendite sono cresciute del 4% a 21,4 miliardi di euro (20 miliardi di franchi).
Il mercato del lavoro svizzero trainato da donne e stranieri nel primo trimestre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mercato del lavoro svizzero continua a inviare segnali contrastanti. Il numero di occupati è leggermente aumentato (+0,7%) all'inizio dell'anno, soprattutto grazie alle donne e agli stranieri.
Brienz, gli sfollati potranno passare più tempo in paese
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'orario d'accesso al villaggio di Brienz (canton Grigioni), minacciato da una grande frana, sarà prolungato. Gli abitanti sfollati potranno rimanere nelle loro case fino alle 21.
Preoccupato per la democrazia, Cassis lancia un appello ai media
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ospite dello Swiss Media Forum, Ignazio Cassis ha espresso la sua profonda preoccupazione per il calo del sostegno alla democrazia in tutto il mondo, anche in sistemi consolidati.
Consiglio federale: “Si lavori di più per la riforma dell’AVS”
Questo contenuto è stato pubblicato al
No a un aumento dell'età pensionabile, ma incentivi a lavorare di più. Sono solo alcuni aspetti della revisione dell'AVS (AVS2030) presentati giovedì dalla consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider. L'obiettivo? Stabilizzare il primo pilastro dopo il 2030.
Traffico aereo, aumentano gli episodi problematici in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 l'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) ha ricevuto oltre 12'500 segnalazioni di inconvenienti nell'aviazione commerciale e da diporto. Si tratta di un aumento di circa il 20% rispetto all'anno precedente.
SSR ed editori svizzerotedeschi annunciano accordo cooperazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
La SSR e l'associazione degli editori svizzerotedeschi Verband Schweizer Medien (VSM) hanno annunciato oggi un accordo di cooperazione che prevede una limitazione delle attività online dell'ente radiotelevisivo di servizio pubblico.
Reati degli immigrati, un problema delle grandi città
Questo contenuto è stato pubblicato al
Esercito a Milano? Fa discutere la richiesta del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, di un intervento dell’esercito nelle strade della città dopo la morte del trentasettenne Antonio Rafael Ramirez, di Santo Domingo, accoltellato nella zona di piazzale Loreto. Sono giustificate le preoccupazioni di Sala? Dal 1992, il tasso di omicidi è continuamente diminuito nel nostro…
I reati contro il patrimonio in Svizzera aumentano ancora
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2023 i reati contro il patrimonio sono progrediti del 17,6% rispetto all'anno prima. In crescita anche i reati violenti gravi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2018 le infrazioni al codice penale sono diminuite dell’1,4% rispetto all’anno precedente. Restano stabili gli omicidi: 50.
Aumentati i reati finanziari in Svizzera l’anno scorso
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono 78 i casi rilevanti di criminalità economica celebrati nel 2022 nei tribunali svizzeri, conclusi con una condanna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ma Berna, indica l’OCSE nel suo nuovo rapporto pubblicato oggi, ha ancora margini di miglioramento, Dal 2011, nella Confederazione sei persone fisiche e cinque persone giuridiche sono state condannate in cinque affari di corruzione transnazionale. Un gran numero di casi per lo stesso reato erano oggetto di un procedimento al momento della redazione del rapporto.…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.