Twint ha registrato un record di transazioni nel 2024
L'app di pagamenti via telefono ha sempre più successo.
Keystone-SDA
L'app di pagamento via smartphone ha registrato 773 milioni di transazioni nel 2024.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
773 milioni di transazioni: un numero record per Twint, che conferma così una crescita costante. I passaggi di denaro erano infatti 590 milioni nel 2023 e 386 milioni del 2022.
“Siamo lieti che Twint semplifichi la vita quotidiana di un numero sempre maggiore di persone e che porti un certo grado di sovranità all’infrastruttura di pagamento svizzera”, afferma il CEO dell’azienda che gestisce l’applicazione, Markus Kilb, citato in un comunicato odierno. “Dal punto di vista dell’utente, l’app è il compagno ideale per i pagamenti digitali di tutti i giorni. Gli esercenti, a loro volta, beneficiano di una partecipazione semplificata alle operazioni di pagamento digitale e di una maggiore fidelizzazione dei clienti. È una vittoria per l’intero ecosistema del commercio al dettaglio svizzero!”, argomenta il dirigente.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Una Svizzera sempre più cashless, ma non piace a tutti
Questo contenuto è stato pubblicato al
I pagamenti senza contanti piacciono sempre di più in Svizzera, ma il denaro contante (per ora) non rischia di sparire.
Il sistema conta oltre 5 milioni di utenti attivi – ve ne sono anche di ultracentenari, sottolinea l’azienda – e il 98% di conoscenza tra le persone di età superiore ai 16 anni. Twint è offerto come metodo di pagamento dall’81% dei negozi tradizionali e dall’84% dei punti vendita online della Confederazione. Il 75% delle transazioni sono di natura commerciale, il 25% avvengono invece fra privati.
La società anonima Twint è stata fondata nel settembre 2016. Ha sede a Zurigo e appartiene a UBS, Raiffeisen, Postfinance, Banca cantonale vodese (BCV), Banca cantonale di Zurigo (ZKB), alla società di servizi finanziari SIX e all’operatore di pagamenti francesi Worldline.
Ex presidente della BNS nel Consiglio di fondazione del WEF
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ex presidente della Banca nazionale svizzera (BNS) Philipp Hildebrand è stato eletto la scorsa settimana nel Consiglio di fondazione del Forum economico mondiale (WEF). Il Consiglio di fondazione è attualmente sotto pressione: un mese fa ha dovuto avviare un'indagine sul fondatore del WEF Klaus Schwab, poco dopo le sue dimissioni da presidente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Apple vuole accelerare sullo sviluppo di un proprio modello di intelligenza artificiale, conosciuto come "Llm Siri". Lo ha detto Mark Gurman di Bloomberg, esperto conoscitore di fatti che riguardano la Mela.
Per Pentecoste e Ascensione ci saranno 40 treni speciali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per far fronte all'elevato numero di viaggiatori previsto nei fine settimana festivi della Pentecoste e dell'Ascensione, le FFS faranno circolare 40 treni speciali tra la Svizzera tedesca e il Ticino.
Oltre mezzo milione di persone a Basilea per l’Eurovision: “Un successo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre mezzo milione di persone hanno preso parte la settimana scorsa a Basilea all'Eurovision Song Contest (ESC). Lo hanno reso noto stamane la SSR e le autorità, parlando di "pieno successo" dell'evento.
Plurilinguismo e lingue minoritarie protagoniste a Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la prima volta la Svizzera ospita il consorzio internazionale "multilinguismo come opportunità", che avrà luogo a Davos dal 21 al 23 di maggio. L'evento coinvolgerà relatori di tutto il mondo, che discuteranno di minoranze linguistiche a livello globale.
Salute in Svizzera, notevoli differenze fra uomini e donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
In ambito di salute si riscontrano marcate differenze fra uomini e donne in Svizzera. A renderlo noto è l'Ufficio federale di statistica (UST), tramite un'indagine sul tema che fa riferimento a dati del 2022.
Sono più di 260 le vittime della tratta di esseri umani in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso, 208 vittime della tratta di esseri umani si sono rivolte al Servizio specializzato in materia di tratta e migrazione delle donne (FIZ). Per altre 59, l'esame è ancora in corso o non è più possibile a causa della perdita di contatto.
La popolazione ebrea in Svizzera è preoccupata per la propria sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli ebrei svizzeri sono preoccupati per la loro sicurezza: è quanto emerso nell'assemblea dei delegati della Federazione svizzera delle comunità israelite (FSCI), svoltasi ieri a Zurigo.
Sondaggio dell’esercito sulle persone non binarie non finisce bene
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero ha condotto un sondaggio sul tema della non-binarietà: molti degli 81 partecipanti non hanno però risposto seriamente alle domande, riferisce oggi la NZZ am Sonntag (NZZaS).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Contanti o carta? La Svizzera preferisce lasciare la libera scelta
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'obbligo di accettare pagamenti elettronici ha fatto scalpore in Italia, un problema che in molti altri Paesi non si pone.
Il Governo elvetico vuole garantire l’uso dei contanti in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale respinge l'iniziativa "Il denaro contante è libertà", ma vuole presentare un controprogetto diretto.
Lanciata iniziativa per garantire la possibilità di pagare in contanti
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera attualmente non vige nessuna particolare regolamentazione in materia di pagamenti: ogni commercio è libero di decidere se accettare il contante, le carte o entrambi. Capita che in alcuni punti vendita si possa pagare solo con la carta (o con un’app del cellulare). Ma si tratta di casi piuttosto rari. Dallo scoppio della pandemia…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un terzo delle persone interpellate dichiara di aver modificato le proprie abitudini in modo durevole a causa della pandemia da coronavirus.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non è la prima attività commerciale in Svizzera, ad accettare unicamente carte di credito o debito e applicazioni per smartphone. Ma fa notizia, perché la panetteria è quel genere di commercio al minuto dove, per l’entità degli acquisti, ci si aspetta di poter pagare con gli spiccioli. Invece no. Per un anno, a decorrere dallo…
Una Svizzera sempre più cashless, ma non piace a tutti
Questo contenuto è stato pubblicato al
I pagamenti senza contanti piacciono sempre di più in Svizzera, ma il denaro contante (per ora) non rischia di sparire.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.