Sabine raggiunge la Svizzera con venti a quasi 150 km/h
Domenica notte la tempesta Sabine (Ciara nelle regioni francofone) è arrivata in Svizzera, causando qualche disagio, in particolare al traffico.
Per il momento la tempesta che ha attraversato buona parte dell'Europa centrale e che è giunta domenica sera in Svizzera non ha causato danni importanti.
Nell'arco giurassiano, degli alberi caduti sulle linee aeree di contatto e sui binari hanno causato l'interruzione del traffico ferroviario. Alcune strade hanno inoltre dovuto essere chiuse.
La tempesta ha lasciato senza corrente gran parte dei cantoni di Uri e di Svitto e le gallerie autostradali del San Gottardo e del Seelisberg hanno dovuto essere chiuse per circa un'ora.
Disagi sono stati segnalati anche al traffico aereo. All'aeroporto di Zurigo, sono stati annullati una cinquantina di decolli e altrettanti atterraggi.
Le folate più forti in pianura, con picchi di 148 km/h, sono state rilevate nel cantone di Basilea Campagna.
A causa della tempesta in alcuni cantoni - ad esempio - Basilea, San Gallo, Zurigo e Soletta - le autorità hanno sconsigliato ai genitori di mandare i figli alle scuole elementari o hanno deciso di tenerle chiuse oggi e domani.
La tempesta ha però regalato anche qualche soddisfazione: domenica un Boeing 747 della British Airways ha percorso la tratta New York-Londra in 4 ore e 56 minuti invece delle 6 ore e 13 stimate, un record per un volo commerciale subsonico.
Il servizio del TG:
Partecipa alla discussione!