La Svizzera rafforza le misure contro le carenze di farmaci
La carenza di farmaci è un problema ormai regolare in Svizzera.
Keystone / Gaetan Bally
In Svizzera, le carenze di farmaci sono sempre più frequenti. Il Consiglio federale ha annunciato giovedì l'adozione di nuove misure per affrontare il problema.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Le delocalizzazioni in Asia e la concentrazione dei fornitori rendono vulnerabili le catene di approvvigionamento, ha sottolineato la direttrice dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), Anne Lévy, nel corso di una conferenza stampa a Berna.
Anche le mutate condizioni di mercato a seguito della pandemia Covid-19 e l’impatto della guerra in Ucraina hanno contribuito all’instabilità. Inoltre, la Svizzera è un mercato poco attraente per le aziende globali.
Il Governo ha già adottato misure a breve termine nella primavera del 2023, tra cui il rimborso dei medicinali prodotti dai farmacisti. Un secondo pacchetto è ora destinato a rafforzare l’approvvigionamento.
Importazione più facile
Si tratta, in particolare, della costituzione di scorte obbligatorie per altri medicamenti d’importanza vitale. In tal modo si potrà assicurare l’approvvigionamento con una gamma più ampia di prodotti.
In caso di carenza, i farmaci non omologati in Svizzera dovrebbero poter essere importati temporaneamente per gruppi più numerosi di pazienti. Ma solo da Paesi che hanno un sistema di controllo simile a quello svizzero.
Le spiegazioni del farmacista cantonale ticinese Giovan Maria Zanini, ospite del TG della RSI:
Contenuto esterno
Anche le procedure di autorizzazione saranno semplificate. La Confederazione esaminerà la possibilità di partecipare ai processi di autorizzazione europei.
Produzione in Svizzera
Il Consiglio federale intende pure sostenere la produzione di medicinali in Svizzera. Anche in questo caso sono previste semplificazioni. In particolare, sarà possibile rinunciare all’obbligo di riesaminare il rapporto costo-efficacia di questi farmaci o di ridurne il prezzo.
Questa misura è pensata per evitare che i produttori ritirino i loro medicamenti dal mercato per mancanza di redditività. Si applica ai farmaci a basso costo il cui brevetto è scaduto, ha precisato Lévy. Inoltre, la Confederazione potrà produrre autonomamente i farmaci, attraverso la Farmacia dell’esercito, in caso di grave carenza.
Un gruppo di esperti è stato incaricato di presentare ulteriori misure entro il 2025. “Tuttavia, il problema della penuria di medicinali non è stato definitivamente risolto”, ha dichiarato ancora la direttrice dell’UFSP. La situazione rimarrà tesa finché non ci saranno abbastanza Paesi produttori e fabbricanti. Ma la Svizzera sarà almeno su un piano di parità con gli altri Stati.
Approvvigionamento in caso di pandemia
Il Consiglio federale ha anche preso disposizioni per le situazioni di pandemia e ha chiarito le responsabilità per evitare ritardi. In caso di pandemia, la popolazione deve avere accesso il più rapidamente possibile a vaccini, farmaci, esami di laboratorio e altre forniture mediche essenziali.
È inoltre necessario redigere un elenco dei medicinali necessari in Svizzera. Anche l’acquisto di questi beni e la loro consegna a ospedali, medici e farmacie devono essere chiaramente regolamentati. L’UFSP è stato incaricato di questo lavoro.
La popolazione grigionese sta meglio di quella svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 94,9% della popolazione retica valuta la propria qualità di vita da buona a molto buona. È uno dei dati dell'indagine sulla salute in Svizzera 2022 pubblicata oggi. Anche la salute mentale è nettamente migliore rispetto alla media svizzera.
Travail.Suisse chiede miglioramenti per il lavoro a tempo parziale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Travail.Suisse vuole modernizzare il lavoro a tempo parziale: l'organizzazione sindacale ha presentato oggi a Berna 19 rivendicazioni volte a migliorare le condizioni e limitare gli svantaggi.
La clientela svizzera predilige le mance in contanti, Ticino in testa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nonostante gli svizzeri optino sempre più spesso per i pagamenti digitali, per ricompensare un buon servizio al ristorante la maggior parte dei clienti preferisce ancora lasciare la mancia in contanti, soprattutto i ticinesi.
Dopo quattro anni l’orso torna all’attacco in Bassa Engadina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella notte del 18 giugno un orso ha ucciso quattro pecore in Val S-charl, in Bassa Engadina. Si tratta della prima predazione di animali da reddito dopo quattro anni di quiete.
Aumentano in Svizzera i suicidi tra le persone anziane
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera, il suicidio tra le e i senior è un fenomeno in costante aumento. I numeri crescono anche a causa del ricorso sempre più frequente al suicidio assistito.
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Stati Uniti e Israele hanno superato una linea rossa": queste le parole del ministro degli esteri iraniano che oggi, lunedì, si trova a Mosca per un incontro con Vladimir Putin.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La banca cooperativa Raiffeisen ha raccolto più di quattro milioni di franchi in donazioni a favore delle persone colpite dalla frana di Blatten. Esse provengono da oltre 14'000 sostenitori attraverso la sua piattaforma di crowdfunding.
La Battaglia di Morat come non l’avete mai vissuta
Questo contenuto è stato pubblicato al
In occasione dell’anniversario della Battaglia di Morat del 22 giugno 1476, il Politecnico federale di Losanna (EPFL) ha lanciato domenica un sito internet che offre al grande pubblico un’esperienza immersiva del celebre panorama.
Sono morte 21 persone a causa delle valanghe lo scorso inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Durante la stagione invernale 2024/2025 sulle montagne svizzere hanno perso la vita 21 persone a causa delle valanghe. Più della metà dei decessi (11) si sono registrati solo nel mese di maggio, caratterizzato da condizioni climatiche eccezionali.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Farmaci introvabili, Berna corre ai ripari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Istituita la “task force agenti terapeutici” con il compito di valutare interventi a breve termine per superare la scarsità di medicamenti.
I farmaci Ozempic e Wegovy possono aiutare contro l’aumento dell’obesità in Svizzera?
Questo contenuto è stato pubblicato al
La percentuale di persone obese in Svizzera è più che raddoppiata negli ultimi due decenni. I farmaci possono aiutare ad arginare il fenomeno?
Le confezioni dei farmaci devono essere adeguate alle necessità
Questo contenuto è stato pubblicato al
Troppi farmaci devono essere distrutti a causa delle dimensioni della confezione o della breve durata di conservazione: se il 10-20% dei farmaci viene gettato, ciò comporta un aggravio di 300-600 milioni di franchi all'anno per i costi sanitari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il settore farmaceutico svizzero fornisce farmaci in tutto il mondo, ma non in tutti Paesi il cartellino del prezzo indica la stessa cifra. Ecco perché.
Le autorità federali abbassano il prezzo di 350 farmaci
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel quadro del riesame triennale dei farmaci, abbassato il prezzo di 350 medicinali di circa il 10%. Risparmi per almeno 120 milioni di franchi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.