Riuscita l’iniziativa contro l’acquisto degli F-35
I promotori dell'iniziativa popolare "Stop F-35", che chiede di vietare l'acquisto di questi jet da combattimento, hanno comunicato che sono state raccolte le 100'000 firme necessarie per dare l'ultima parola al popolo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Secondo i promotori, dunque, una votazione popolare prima della scadenza dell’offerta d’acquisto per i nuovi caccia F-35A (31 marzo 2023) resta quindi possibile. “Niente vi si oppone da un punto di vista giuridico”, affermano precisando che occorre però “una volontà politica a favore della sovranità popolare”.
In una nota, l’alleanza “STOP F-35” afferma di aver raccolto 100’000 firme in meno di nove mesi, malgrado le difficoltà legate alla pandemia. Un numero maggiore di firme è tuttavia necessario per disporre di un margine di sicurezza.
Il governo vuole accelerare
La scorsa settimana, il Consiglio federale ha annunciato di voler accelerare il processo di acquisto dei nuovi caccia. L’esecutivo ha detto che potrebbe firmare i contratti prima della scadenza del 31 marzo 2023, come chiesto dalla Commissione della politica di sicurezza degli Stati. Per questo motivo il governo si è detto pronto a firmare il contratto prima ancora di una possibile votazione popolare.
Non è infatti sicuro che, in caso di rinegoziazione, sia possibile acquistare gli aerei da combattimento alle stesse condizioni, in particolare ai prezzi stabiliti ed entro i termini di consegna previsti. Secondo il governo, un’eventuale votazione sull’iniziativa si terrebbe probabilmente solo nel 2024.
Per l’alleanza “STOP F-35” questa posizione è molto discutibile da un punto di vista democratico. “Dimostra che il Consiglio federale e i partiti borghesi hanno molta paura di questo dibattito”. Ora la matassa si ingarbuglia.
Berna si prefigge migliori condizioni salariali e possibilità di crescita per il personale di cura
Questo contenuto è stato pubblicato al
In vista del progressivo invecchiamento della popolazione e della crisi occupazionale nel settore, il Consiglio federale pensa a come rendere le professioni nell'ambito sanitario più attrattive.
Risparmi per 700 milioni di franchi nel settore della migrazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Berna stima di poter economizzare 650 milioni in pochi anni aumentando il tasso di occupazione delle persone con statuto S. Altri 50 milioni arriverebbero facendo leva sulla gestione delle domande d'asilo.
AstraZeneca ritira dal mercato il suo vaccino contro il Covid
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo anglo-svedese ha distribuito nel mondo tre miliardi di dosi. Per il rischio di effetti collaterali, il medicinale non è però stato omologato in tutti i Paesi, tra questi anche la Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli USA hanno deciso di sospendere la consegna di materiale bellico a Israele a causa della crescente preoccupazione per l'offensiva su Rafah.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Governo elvetico ha deciso di sbloccare un aiuto finanziaro per l'agenzia dell'ONU, che però dovrà destinare il denaro unicamente a coprire i bisogni più urgenti della popolazione di Gaza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia elvetica ha sparato solo due volte nel 2023 e in entrambi i casi si è trattato di un colpo mortale. Aumentato invece l'uso di taser.
Le casse malati devono pagare le cure del Long Covid
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale federale ha dato ragione a un paziente che si era visto rifiutare dalla sua assicurazione malattia il rimborso delle spese legate al trattamento del Long Covid.
Diversi leader statali hanno confermato la loro presenza al Bürgenstock
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Diaprtimento federale degli affari esteri ha fatto sapere che leader di diversi Paesi hanno già annunciato che parteciperanno alla conferenza sull'Ucraina che si terrà al Bürgenstock (nel canton Nidvaldo) a metà giugno.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Riuniti in congresso a Berlino, i cristiano democratici della CDU hanno accolto un nuovo documento programmatico, che imprime al partito una svolta a destra.
Siete dislessici? Potreste avere un po’ più di tempo per fare degli esami
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale federale ha ordinato una perizia per valutare se è possibile concedere un supplemento di tempo a una persona dislessica per dare l'esame d'ammissione agli studi di veterinaria.
Saranno costruiti in Italia gli F-35 per l’aviazione elvetica
Questo contenuto è stato pubblicato al
i futuri caccia F-35A dell'esercito svizzero verranno prodotti a Cameri, in Piemonte, nello stabilimento di Leonardo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si dicono tuttavia piuttosto favorevoli all'acquisto dei caccia F-35. È quanto emerge da un sondaggio pubblicato dai giornali di Tamedia.
I nuovi jet F-35A costeranno oltre 6 miliardi di franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
I contratti con il governo statunitense per l'acquisto dei velivoli della difesa sono ora pronti, manca solo la convalida elvetica.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si tratta della Nozomi Networks, nata in Ticino nel 2013 e specializzata in sicurezza informatica. L’azienda è stata individuata dal costruttore americano Lockheed Martin, produttore dei caccia militari, per un compito particolare. “Si tratta di realizzare un centro di eccellenza a Mendrisio dove verrà realizzata una rete di simulazione simile a quella che connette tutti…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La decisione del Governo di puntare sul caccia americana F-35A per rinnovare la sua flotta suscita una certa incomprensione su parte della stampa.
Nuovi caccia: il Governo svizzero opta per gli F-35A americani
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale proporrà al Parlamento di acquistare 36 aerei da combattimento F-35A della Lockheed Martin. Un'operazione da 5 miliardi.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.