Saranno costruiti in Italia gli F-35 per l’aviazione elvetica
I futuri caccia F-35A dell'esercito svizzero - a condizione che vengano effettivamente acquistati - verranno prodotti a Cameri, in Piemonte, nello stabilimento di Leonardo, dove già si producono gli stessi aerei per le Forze aeree olandesi.
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tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Nella fabbrica piemontese verranno prodotti almeno 24 dei complessivi 36 aerei da combattimento. Così scrive Armauisse in un nota pubblicata oggi. Il prezzo concordato (poco più di 6 miliardi di franchi) e il programma di consegna (a partire dal 2027) rimangono invariati.
Su tutta l’operazione però pende l’ombra dell’iniziativa popolare contro l’acqusito dei caccia militari. I promotori dell’iniziativa hanno tempo fino al primo marzo 2023 per raccogliere le 100’000 firme necessarie. Dovesse riuscire la raccolta firme, la decisione finale spetterebbe alla popolazione.
Accordo raggiunto
Dopo discussioni e approfondimenti, Armasuisse ha raggiunto un accordo col governo statunitense e stabilito che fino a 28 dei 36 aerei saranno prodotti in Italia. Ciò significa che almeno 24 aerei saranno costruiti da Leonardo a Cameri, in provincia di Novara.
Tuttavia è in corso una verifica col costruttore degli F-35A, la Lockheed Martin, per capire se i lavori di assemblaggio finale per 4 velivoli potranno essere eseguiti dalla RUAG, in Svizzera, nell’ambito degli affari di compensazione; in caso contrario, anche questi saranno prodotti a Cameri.
La Lockheed Martin realizzerà i primi 8 aerei nel suo stabilimento di Fort Worth, Texas, in modo da poterli utilizzare per la formazione di pilote e piloti svizzeri negli Stati Uniti.
A Cameri si trova una delle due linee di produzione dell’F-35 fuori dagli Stati Uniti e l’unica in Europa. L’Italia ha partecipato al programma F-35 fin dall’inizio. Sia l’Aeronautica militare italiana che la Marina militare italiana utilizzano aerei F-35A e F-35B.
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