La televisione svizzera per l’Italia

Manifestazioni filopalestinesi in diverse città svizzere

striscione filopalestinese davanti a palazzo federale
A Berna un migliaio di manifestanti si sono riuniti davanti a Palazzo federale. Keystone / Anthony Anex

A Berna, Zurigo, Basilea, Ginevra e Bellinzona diverse migliaia di persone hanno dimostrato sabato in segno di solidarietà con la popolazione palestinese.

Le principali città svizzere sono state teatro sabato pomeriggio di manifestazioni a sostegno della Palestina.

A Zurigo circa 7’000 persone, stando alle cifre comunicate dagli organizzatori, sono sfilate tra la Helvetiaplatz e la Bahnhofstrasse allo slogan di “Free Palestine”. Il corteo si è svolto senza troppi intoppi, salvo qualche incidente isolato. Gli organizzatori avevano chiesto ai manifestanti di portare con sé solo bandiere della Palestina e rigorosamente vietato dichiarazioni antisemite, stando a quanto indicato sull’invito a scendere in piazza. La polizia era presente in forze.

A Berna oltre un migliaio di persone si sono riunite davanti a Palazzo federale per chiedere “un cessate il fuoco immediato e la fine del genocidio”.

Una dimostrazione è stata organizzata anche a sud delle Alpi. A Bellinzona circa mezzo migliaio persone hanno sfilato per le vie del centro. A Ginevra erano presenti poco meno di 2’000 persone.

Se in queste quattro città le manifestazioni erano autorizzate, a Basilea è invece stata inscenata una protesta che non aveva ottenuto l’avallo del Comune. La dimostrazione, che ha riunito circa 300 persone, è iniziata nel quartiere Kleinbasel, e si è conclusa sull’altra sponda del Reno, alla Barfüsserplatz. Anche a Basilea, il corteo si è svolto pacificamente con l’eccezione di un breve alterco verbale quando due uomini si sono presentati con una bandiera di Israele.

Attualità

La refurtiva.

Altri sviluppi

Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

Questo contenuto è stato pubblicato al Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.

Di più Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
operai al lavoro

Altri sviluppi

Sale l’età media delle persone attive in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Negli ultimi dieci anni, la forza lavoro svizzera è invecchiata: dal 2014 al 2024 l'età media delle persone attive è passata da 41,2 a 42,3 anni.

Di più Sale l’età media delle persone attive in Svizzera
bandiera ue accanto a bandiera svizzera

Altri sviluppi

Erasmus+ costerebbe il triplo a Berna rispetto alla soluzione attuale

Questo contenuto è stato pubblicato al Se sarà associata al programma dell'Unione europea Erasmus+ dal 2027, come nelle intenzioni del Consiglio federale, la Svizzera dovrà pagare tre volte di più rispetto a quanto fa per l'attuale soluzione nazionale.

Di più Erasmus+ costerebbe il triplo a Berna rispetto alla soluzione attuale
lavori di ripristino nel tunnel

Altri sviluppi

Al via i lavori di ripristino del tunnel del Gran San Bernardo

Questo contenuto è stato pubblicato al Al via oggi, per la durata di 3 giorni, le riparazioni dei danni causati dalla valanga caduta giovedì scorso sulla galleria di protezione Les Toules (VS) sulla strada A21 del Gran San Bernardo, tratta da allora chiusa al traffico per l'Italia e viceversa.

Di più Al via i lavori di ripristino del tunnel del Gran San Bernardo
donna lavora al pc

Altri sviluppi

Molte lavoratrici e lavoratori in Svizzera sono insoddisfatti

Questo contenuto è stato pubblicato al L'umore dei dipendenti in Svizzera è sempre più cupo. Infatti, secondo un sondaggio condotto dalla società di consulenza Gallup e pubblicato oggi, nel 2024 solo il 45% ha dichiarato di essere soddisfatto e fiducioso del proprio impiego.

Di più Molte lavoratrici e lavoratori in Svizzera sono insoddisfatti
la sede di BNS a Berna

Altri sviluppi

Utili di BNS in netto calo, pesano gli investimenti in valute estere

Questo contenuto è stato pubblicato al La Banca nazionale svizzera (BNS) ha registrato un netto calo dell'utile nei primi tre mesi del 2025. Il risultato è appesantito dalla performance negativa dei suoi investimenti in valuta estera. Il rialzo del prezzo dell'oro non è bastato a compensare le perdite.

Di più Utili di BNS in netto calo, pesano gli investimenti in valute estere

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR