La responsabile della polizia federale riceverà un bonus “discutibile”
Dopo dieci anni alla testa dell'Ufficio federale di polizia, Nicoletta Della Valle ha rassegnato le dimissioni. Per il suo addio, l'alta funzionaria della Confederazione riceverà un bonus da 340'000 franchi che non piace a molti parlamentari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Fino all’ultimo, il Ministro della Giustizia Beat Jans ha cercato di mantenere segreto il paracadute d’oro per Nicoletta della Valle. La responsabile dell’Ufficio federale di polizia ha annunciato un mese fa che si sarebbe dimessa alla fine di gennaio 2025. “Le modalità di tali dimissioni sono riservate”, ebbe a dire il portavoce di Jans.
Tuttavia, secondo una sentenza del Tribunale federale, lo Stato deve fornire informazioni sulle indennità di fine rapporto dei dipendenti pubblici di alto livello. Il quotidiano zurighese BlickCollegamento esternoha presentato una richiesta basata sulla legge federale sul principio di trasparenza dell’amministarzioneCollegamento esterno e ha avuto ragione. Il Dipartimento federale di giustizia e polizia ha dovuto mostrare il documento.
Il contenuto del documento non fa altro che confermare le voci che già circolavano a Berna: il più alto funzionario di polizia del Paese riceverà una buonuscita piuttosto alta: 339.937,65 franchi, una cifra che si basa sullo stipendio annuale della dirigente (334.087,65 franchi) e su un supplemento di 5.850 franchi.
Contenuto esterno
Non si sa nulla dei retroscena delle dimissioni. Alla comunicazione della partenza di Nicoletta Della Valle la nota parlata di “rapporto di lavoro che terminerà di comune accordo il 31 gennaio 2025”. Secondo le parti, non c’è stato alcun conflitto tra il nuovo ministro della Giustizia e il suo capo ufficio.
Tornando alla buonuscita, si tratta di unn importo elevato inusuale per la Confederazione che getta qualcheombra sulle ragioni della partenza di Della Valle, e che non piace a alcuni parlamentari. Questi ultimi vorrebbero infatti vietare di concedere buonuscite agli alti funzionari della Confederazione.
Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Nicoletta Della Valle lascia la polizia federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
La responsabile di fedpol si dimette dal corpo di polizia che ha diretto per 10 anni. Ha spesso denunciato le infiltrazioni mafiose in Svizzera.
La Polizia federale e Armasuisse ricorrono a un software russo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il sistema di decriptaggio di iPhone e PC viene utilizzato dalle due istituzioni della Confederazione. Alcuni esperti non escludono rischi per la cybersicurezza.
Pirati informatici hanno rubato dati della Polizia federale, ma non solo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pirati informatici del gruppo Play sono entrati in possesso di dati della Fedpol, dell'Ufficio delle dogane e di diversi corpi di polizia cantonali.
Terrorismo e riciclaggio nel mirino della polizia federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell’ambito della lotta al terrorismo, nel 2016 fedpolCollegamento esterno ha pronunciato 39 divieti d’entrata nei confronti di jihadisti o simpatizzanti e ha svolto indagini per circa 70 casi di jihadismo, 60 dei quali sono oggetto di un procedimento penale condotto dal Ministero pubblico della Confederazione (MPC). Sebbene esistano numerosi strumenti per contrastare il fenomeno e…
Terrorismo, la polizia federale tiene la guardia alta
Questo contenuto è stato pubblicato al
I rischi di un attacco terroristico in Svizzera non sono aumentati, ma non bisogna abbassare la guardia. Lo dice l’ufficio federale di polizia che oggi ha presentato il rapporto 2014 delle sue attività. Tra le principali vi è – appunto – la lotta al terrorismo, che avviene soprattutto sui social media, dove giovani simpatizzanti vengono…
“Le risorse per lottare contro la mafia sono insufficienti in Svizzera”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 60 indagini sono in corso in Svizzera. Esse riguardano cocaina, cannabis, droghe sintetiche e armi, indica la direttrice del fedpol Nicoletta della Valle.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Attività violente commesse da associazioni criminali del Nord Italia avrebbero come punto di partenza la Confederazione.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.