La responsabile di fedpol si dimette dal corpo di polizia che ha diretto per 10 anni. Ha spesso denunciato le infiltrazioni mafiose in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/spal
Il Governo ha fatto sapere mercoledìCollegamento esterno di avere accettato le dimissioni della direttrice dell’Ufficio federale di polizia (UFP). Per il momento c’è riserbo sui motivi all’origine della decisione della responsabile federale che ha effetto dal 31 gennaio del prossimo anni.
Tra i compiti che le erano stati assegnati al suo arrivo 10 anni fa figurava in primo luogo quello di trasformare l’Ufficio federale in una polizia operativa, intensificando la cooperazione con partner nazionali e internazionali per contrastare il rischio terroristico e il crimine organizzato.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
“I mafiosi si sentono relativamente al sicuro in Svizzera”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le organizzazioni criminali italiane sono ben integrate in Svizzera, ma la polizia federale manca di risorse afferma Nicoletta della Valle.
Proprio la concorrenza con i corpi cantonali ha costituito storicamente un limite all’espansione delle competenze dalla fedpol, che in origine svolgeva soprattutto un ruolo di collegamento tra i primi e le indagini promosse da inquirenti all’estero.
Un corpo di polizia in crescita
Con gli anni alla polizia federale sono state estese prerogative soprattutto in ambito di terrorismo, criminalità organizzata, estremismo violento e protezione di strutture federali e persone esposte a minacce nell’ambito di inchieste condotte dalla Procura federale.
In proposito il Governo ha voluto sottolineare l’apporto fornito da Nicoletta Della Valle “nella lotta alle forme gravi di criminalità e al crimine organizzato contribuendo a perfezionare il perseguimento penale”.
Durante il suo incarico la direttrice dell’Ufficio federale di polizia ha promosso varie iniziative legislative, tra le quali il progetto MPT, che dota fedpol di nuovi strumenti d’intervento preventivo nella lotta contro il terrorismo, la legge sui precursori di sostanze esplodenti, che disciplina tra le altre cose la fabbricazione artigianale di esplosivi, o la revisione della legge sui profili del DNA, base legale per la fenotipizzazione utile nel corso delle indagini.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
La criminalità organizzata si sente a suo agio in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera è purtroppo diventata una base operativa delle organizzazioni criminali, ha affermato alla radiotelevisione pubblica RTS la responsabile della polizia federale (fedpol) Nicoletta Della Valle.
La dirigente federale è apparsa spesso sui vari media per le sue dichiarazioni riguardanti le infiltrazioni in Svizzera delle organizzazioni criminali, soprattutto quelle attive in Italia.
In particolare hanno fatto discutere i suoi recenti interventi con cui Nicoletta Della Valle ha denunciato l’inadeguatezza degli strumenti a disposizione degli inquirenti a livello operativo e giuridico per contrastare la criminalità internazionale.
Prima di assumere la direzione di fedpol, Nicoletta della Valle aveva lavorato presso i servizi psichiatrici universitari del Canton Berna. In precedenza era stata attiva presso la Segreteria generale del Dipartimento federale di giustizia e polizia e in seguito era stata designata direttrice supplente di fedpol.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
“Le risorse per lottare contro la mafia sono insufficienti in Svizzera”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 60 indagini sono in corso in Svizzera. Esse riguardano cocaina, cannabis, droghe sintetiche e armi, indica la direttrice del fedpol Nicoletta della Valle.
In Svizzera pernottamenti da record nella stagione estiva, ma non in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Numeri record per il turismo svizzero nella stagione estiva 2024, cioè il semestre che va da inizio maggio a fine ottobre: sono stati registrati 24,4 milioni di pernottamenti, il livello più alto mai osservato. Ticino e Grigioni fanno però passi indietro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio, quest'anno in Svizzera si prevede di spendere circa 282 franchi svizzeri a persona per i festeggiamenti natalizi, un importo stabile rispetto al 2023.
La centrale nucleare di Beznau resterà in funzione fino al 2033
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le centrali nucleari Beznau 1 e Beznau 2, in territorio di Döttingen (canton Argovia), dovrebbero continuare a produrre elettricità per altri otto o nove anni.
OK del Consiglio degli Stati a un sostegno indiretto per la distribuzione della stampa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il sostegno indiretto alla stampa destinato alla distribuzione regolare di quotidiani e periodici in abbonamento va senz'altro esteso, ma gli importi messi a disposizione dal Consiglio nazionale vanno rivisti al ribasso (40 anziché 45 milioni).
Questo contenuto è stato pubblicato al
OpenAI, la società che ha lanciato ChatGPT, aprirà uffici a Zurigo. L'azienda statunitense, con un valore stimato di oltre 150 miliardi di dollari, vuole espandere ulteriormente la propria presenza in Europa.
L’OCSE prevede il PIL svizzero in crescita nel 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) corregge leggermente al rialzo le previsioni sulla crescita svizzera.
Negoziazioni salariali, secondo UNIA “la mobilitazione e i CCL servono, nel 2025 gli stipendi aumenteranno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Compensazione del rincaro e importanti aumenti di stipendio: Unia traccia un bilancio positivo della tornata di negoziazioni salariali relative al 2025. L'evoluzione in atto è frutto delle mobilitazioni e dei contratti collettivi di lavoro (CCL), afferma il sindacato.
Dal Consiglio nazionale, meno soldi a cooperazione e asilo, di più all’agricoltura
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il personale federale lunedì, oggi è toccato alla cooperazione internazionale (escluso però l'aiuto umanitario), passare sotto le forche caudine dei tagli al preventivo 2025 della Confederazione.
La luna piena offuscherà le stelle cadenti dell’Avvento
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il periodo dell'Avvento normalmente è anche tempo di stelle cadenti: dal prossimo fine settimana si potrà osservare l'annuale pioggia di meteore Geminidi, il cui picco quest'anno sarà però offuscato dalla luna piena.
Economiesuisse: “L’instabilità del mondo mette la Svizzera alla prova”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I mercati mondiali instabili mettono alla prova anche l'economia svizzera e la situazione non cambierà nei mesi a venire: è l'analisi di Economiesuisse, che prevede una crescita leggermente inferiore al suo potenziale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.