La manifestazione di Zurigo si è svolta generalmente in modo pacifico.
Keystone / Christian Beutler
"Libero sotto ogni aspetto - da 30 anni". Sotto questo motto si è tenuto oggi con la partecipazione di 20'000 persone il Pride di Zurigo. La manifestazione è considerata l'evento LGBTQIA+ più importante della Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Oltre 100 gruppi si sono registrati per la manifestazione, un numero mai visto prima. I manifestanti, riunitisi sull’Helvetiaplatz, scandivano slogan come “Non potete comprare il nostro Pride” e “404 Error – Gender not found”. Molti portavano le bandiere arcobaleno o altri accessori di moda colorati.
La manifestazione si è svolta generalmente in modo pacifico, ha dichiarato la polizia comunale a fine pomeriggio. Nove persone sono tuttavia state brevemente fermate.
Contenuto esterno
Si tratta di sei cittadini svizzeri e un tedesco, di età compresa tra i 19 e i 33 anni, appartenenti ad ambienti di estrema destra, che si trovavano a bordo di un motoscafo. Trasportavano striscioni omofobi e diffondevano volantini omofobi tramite un drone. Fermati anche un afghano di 39 anni e un eritreo di 23 anni, che molestavano i partecipanti al pride.
Nel 2024 in Svizzera meno infortuni sul lavoro, ma di più nel tempo libero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno in Svizzera il numero degli infortuni è lievemente salito rispetto all'anno precedente, a 908'313 (+0,7%). Mentre gli incidenti e le malattie professionali sono nuovamente diminuiti, gli infortuni nel tempo libero sono cresciuti.
Libera circolazione, immigrazione di lavoro verso la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I cittadini dell'UE arrivano in Svizzera soprattutto per lavorare. A causa del rallentamento demografico, il mercato del lavoro deve rimanere aperto, sostiene la Segreteria di Stato dell'economia (Seco) nel suo rapporto annuale sulla libera circolazione delle persone.
Troppe opposizioni e ricorsi in Svizzera frenano l’edilizia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se in Svizzera non vengono costruite nuove abitazioni oppure la loro edificazione viene ritardata, ciò è da attribuire in primo luogo al numero di opposizioni e ricorsi contro i progetti. A farne le spese spesso sono coloro alla ricerca di un alloggio.
La popolazione svizzera preferisce il contante alle azioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Meglio le banconote sotto il materasso che gli investimenti in borsa: quando si tratta dei propri soldi, gli svizzeri sono avversi al rischio. A evidenziarlo è un sondaggio confezionato dal servizio di confronto online Moneyland.
I risparmi alla RTS porteranno a una ventina di licenziamenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Costretta a risparmiare 16,5 milioni di franchi, la Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS ha annunciato martedì l'intenzione di sopprimere fra 60 e 70 posti a tempo pieno entro il 2026. Il taglio dovrebbe tradursi in una ventina di licenziamenti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lunedì sera l'assemblea comunale di Lostallo (canton Grigioni) in Val Mesolcina ha approvato un credito di 65'000 franchi per la progettazione di un vallo di protezione nella frazione di Sorte, fortemente danneggiata dall'alluvione di un anno fa.
F-35, la Commissione della gestione del Nazionale vuole indagare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Parlamento si occuperà da vicino della questione relativa ai prezzi d'acquisto dei jet da combattimento statunitensi F-35.
I prezzi dell’elettricità scenderanno nel 2026, secondo un sondaggio
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prezzi dell'energia elettrica per il 2026 dovrebbero diminuire rispetto all'anno in corso. Lo rileva un sondaggio dell'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES). La ragione è da ricercarsi nel calo delle tariffe sul mercato dell'energia elettrica.
Relatrice speciale dell’ONU si presenta a Berna nonostante il niet dell’Università
Questo contenuto è stato pubblicato al
La relatrice speciale dell'ONU Francesca Albanese si è presentata questa sera a Berna per una tavola rotonda sulla Palestina. Questo nonostante la locale università non abbia voluto ospitare un evento di Amnesty International.
Coalizione si mobilita a Berna contro la discriminazione salariale
Questo contenuto è stato pubblicato al
A cinque anni dall'inasprimento della legge federale sulla parità dei sessi (LPar), i sindacati stilano un bilancio negativo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Pride in giro per il mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Migliaia di persone sono scese in strada in diverse città in tutto il mondo per partecipare ai cortei dell'orgoglio LGBTQ+.
Al gay pride per sostenere il matrimonio per tutti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Decine di migliaia di persone hanno sfilato per il sì al Matrimonio per tutti, tema sottoposto a votazione federale il prossimo 26 settembre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Decine di migliaia di persone hanno partecipato al Gay Pride di San Paolo sfidando il clima ostile del nuovo Brasile governato da Jair Bolsonaro.
Oltre 50’000 partecipanti allo Zürich Pride Festival
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre 55'000 persone hanno partecipato allo Zürich Pride Festival, la manifestazione dell'orgoglio omosessuale giunto alla 25esima edizione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I diritti di gay, lesbiche, bisessuali, trans e queer fanno ormai parte di un più ampio dibattito sul tema della diversità. Ma questo non significa che le discriminazioni, in Svizzera nel 2018, siano state eradicate. La manifestazione, mai ospitata prima d’ora dalla Svizzera italiana, ha attirato una folla eterogenea sabato sul lungolago di Lugano. Partita dal centro…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.