Il presidente ucraino, a Davos da lunedì, ha incontrato diverse personalità del mondo politico e ha tenuto un discorso in apertura del Forum nel quale ha incitato l'Occidente a impegnarsi maggiormente per sostenere l'Ucraina.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
La prima giornata del Forum economico mondiale (WEF) di Davos è stata la giornata di Volodymyr Zelensky. Nel corso del suo discorso, il presidente ucraino ha definito il suo omologo russo Vladimir Putin un predatore, ribadendo che Kiev vuole vincere la guerra e chiedendo all’Occidente sostegno militare. Un sostegno che da Davos i principali alleati occidentali sembrano intenzionati a garantire.
“Vladimir Putin ha rubato 13 anni di pace sostituendola con dolore che colpisce tutto il mondo”: parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenuto al WEF. “Putin incarna la guerra, è lui la sola ragione perché certe guerre e conflitti persistono e tutti i tentativi di riportare la pace sono falliti, e lui non cambierà”, ha aggiunto.
Questo, ha detto Zelensky, deve essere l’anno decisivo per la fine del conflitto, che si avvicina al suo secondo anniversario. “Dobbiamo difenderci, difendere i nostri bambini e le nostre mogli e possiamo batterlo sul terreno, lo abbiamo provato”. Per avere successo in questa impresa, però, Kiev ha bisogno di aiuto: “Dobbiamo ottenere una superiorità aerea per l’Ucraina. Possiamo farlo, i partner sanno ciò di cui abbiamo bisogno e in quali quantità”.
Ha poi parlato delle sanzioni occidentali nei confronti della Russia, delle quali si è detto soddisfatto, ma non al 100%: “Come possiamo essere soddisfatti di sanzioni che nemmeno bloccano la produzione di missili russi? In ognuno di questi ci sono componenti chiave provenienti da Paesi occidentali, è un fatto”. La pace, secondo lui, si potrà avvicinare solo “assicurando che le sanzioni funzionino al 100%. Ed è una debolezza occidentale che l’industria nucleare russa non sia ancora oggetto sanzioni, anche se Putin è l’unico terrorista che ha preso in ostaggio una centrale nucleare”. Inoltre, ha sottolineato che “deve esserci quest’anno una decisione forte per dirigere gli asset russi congelati verso la difesa contro l’aggressione da parte di Mosca e la ricostruzione dell’Ucraina”.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Governo danese ha deciso d'introdurre la leva obbligatoria anche per le donne, che dal primo luglio possono essere sorteggiate a caso per svolgere il servizio militare.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tre detenuti hanno tentato questa mattina di evadere dal carcere di Sion. Per la loro cattura si è reso necessario un imponente dispositivo di polizia.
Nucleare in Svizzera: “Con le stesse sovvenzioni dell’eolico costerebbe quasi zero”
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera si potrebbe avere una nuova centrale nucleare quasi a costo zero, se si adottasse lo stesso approccio, a livello di sovvenzioni, che viene impiegato nell'eolico.
Direttrice UFAM: “I pericoli naturali sono in aumento”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I pericoli naturali conseguenza dei cambiamenti climatici sono in aumento e interessano tutta la Svizzera, non solo le zone alpine: lo afferma la direttrice dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) Katrin Schneeberger.
Parapendista precipita nel bosco e rimane nove ore su un albero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Parte con un parapendio, perde subito quota e precipita in un bosco, rimanendo su un albero per quasi nove ore prima di essere salvato: è successo venerdì a Oberägeri, nel canton Zugo. Illeso il protagonista dell'incidente, un 59enne.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A causa degli accresciuti rischi naturali deve chiudere definitivamente il camping di Arolla (canton Vallese), che con i suoi 1'950 metri di altitudine è la struttura di tal tipo più alta della Svizzera.
Vacanze molto svizzere e di studio per il Consiglio federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'estate è arrivata e con essa anche le vacanze per i consiglieri federali: alcuni membri del governo trascorreranno qualche giorno all'estero, mentre altri hanno scelto di restare in Svizzera.
Bonus in banca? Aumenta la quota di chi rimane a bocca asciutta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Meno gratifiche per i bancari: quest'anno il 22,5% dei dipendenti degli istituti interpellati tramite un sondaggio non ha ricevuto alcun bonus, una quota in aumento rispetto al 19,5% rilevato nel 2024.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Almeno 10 bambini sono rimasti uccisi in un attacco israeliano avvenuto vicino a una clinica a Gaza dove venivano distribuiti integratori alimentari destinati proprio a loro.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il Forum economico mondiale di Davos entra nel vivo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il discorso di benvenuto pronunciato dalla presidente della Confederazione Viola Amherd, sono iniziati i lavori della 54esima edizione del WEF.
Viola Amherd incontra Ursula von der Leyen a Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
La presidente della Confederazione e la presidente della Commissione europea hanno ribadito la volontà di avviare rapidamente negoziati su un pacchetto di accordi tra Berna e Bruxelles.
A Davos manifestazione contro il WEF e per il clima
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 350 persone hanno dimostrato domenica nella città grigionese per chiedere giustizia climatica e la fine del Forum economico mondiale (WEF).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La presidente della Confederazione Viola Amherd riceve oggi il presidente ucraino, alla sua prima visita in Svizzera, e il primo ministro cinese.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.