Delegazione svizzera dal Papa nel giorno del giuramento delle guardie
Le nuove guardie svizzera hanno giurato fedeltà al Papa. Per l'occasione il Santo Padre ha ricevuto in udienza la consigliera federale Viola Amherd.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Come ogni anno, le nuove guardie prestano giuramento in occasione dell’anniversario del sacco di Roma, avvenuto il 6 maggio 1527, durante il quale 189 Guardie Svizzere difesero Papa Clemente VII contro l’esercito di Carlo V. E anche quest’anno come tradizione vuole, 23 nuove guardie svizzere hanno giurato fedeltà al Papa.
“Giuro di servire fedelmente, lealmente e onorevolmente il Pontefice regnante e i suoi legittimi successori, di dedicarmi a loro con tutte le forze, sacrificando, se necessario, anche la mia vita in loro difesa. Assumo gli stessi doveri nei confronti del Collegio Cardinalizio durante la vacanza della Sede Apostolica. Prometto anche al Comandante e agli altri Superiori rispetto, fedeltà e obbedienza. Così giuro, che Dio e nostri Santi Patroni mi assistano”.
Questa la solenne formula, letta dal cappellano del Corpo, padre Kolumban Reichlin, che ha sancito il giuramento delle 23 nuove guardie svizzere, ognuna delle quali, una mano sulla bandiera e l’altra a indicare la Santissima Trinità, ha risposto, nella propria lingua: “Io, Alabardiere…, giuro di osservare fedelmente, lealmente e onorevolmente tutto ciò che in questo momento mi è stato letto. Che Dio e i nostri Santi Patroni mi assistano!”.
L’evento si è svolto in un clima austero e nel contempo di festa, con la presenza delle famiglie giunte dalla Svizzera. Le guardie indossavano la “Gran Gala”, l’uniforme comprensiva di armatura, che viene indossata per la benedizione papale “Urbi et Orbi”, a Natale e Pasqua.
Contenuto esterno
Era presente una delegazione elvetica, guidata dalla vice presidente della Confederazione Viola Amherd (che è stata ricevuta stamattina da Papa Francesco) con il presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas e la presidente del Consiglio degli Stati Brigitte Häberli-Koller. Sul posto anche il comandante dell’esercito, Thomas Süssli, e il presidente della Conferenza episcopale monsignor Felix Gmür, vescovo di Basilea. La delegazione del Cantone ospite di quest’anno, Argovia, era guidata dal presidente del Consiglio di Stato Jean-Pierre Gallati.
Il Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, fondato da Papa Giulio II il 22 gennaio 1506, è responsabile della protezione del Papa e della sua residenza. Guidato dal colonnello Christoph Graf – “Non portate questa divisa come un abito di scena, ma come espressione del vostro servizio”, ha detto oggi nel suo discorso – ha il compito di controllare gli accessi al Vaticano e al Palazzo Apostolico, di garantire l’ordine e la rappresentanza durante le cerimonie papali e i ricevimenti di Stato e di proteggere il Collegio cardinalizio durante la sede vacante.
Il Corpo comprende guardie provenienti da tutte le regioni linguistiche della Svizzera. La maggior parte dei membri proviene dal canton Friburgo, seguito da Lucerna e San Gallo.
In Italia mancano infermieri e la colpa è (anche) della Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La mancanza di personale infermieristico in Italia si sta facendo sempre più marcata e in estate rischia di esserci una vera e propria crisi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La consigliera federale Elizabeth Baume-Schneider, presente al Festival di Cannes, si dice fiduciosa per il futuro del cinema rossocrociato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Ucraina è entrata in vigore sabato 18 maggio la legge che ha abbassato l'età del reclutamento militare da 27 a 25 anni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le trattative per la liberazione degli ostaggi in mano ad Hamas sono state sospese. Ad annunciarlo un'emittente israeliana.
Eurovision 2025, (quasi) tutto esaurito negli hotel delle grandi città elvetiche
Questo contenuto è stato pubblicato al
Data e luogo del prossimo Eurovision Song Contest non sono ancora noti, ma nei principali centri urbani della Confederazione gli hotel sono stati presi d'assalto per il mese di maggio dell'anno prossimo.
Per il Vaticano nessuno è obbligato a credere ai fenomeni soprannaturali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Vaticano ha presentato venerdì le nuove linee guida per valutare se e quando si può parlare di eventi soprannaturali.
Il Regno Unito inasprisce le regole per ottenere un permesso di lavoro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per cercare di contenere il fenomeno migratorio, il Regno Unito ha innalzato del 40% la soglia di reddito annuo minimo che serve per ottenere il permesso di lavoro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La città di Coira, capitale del canton Grigioni, è diventata uno dei maggiori centri di consumo di stupefacenti in Svizzera. Tra questi anche una "new entry": il Fentanyl.
Non considerare i legami con la patria per l’espulsione di criminali stranieri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un'iniziativa parlamentare democentrista chiede che possano venire espulsi dalla Svizzera gli autori d'infrazioni gravi anche se il loro ritorno nel Paese d'origine rappresenta per loro un pericolo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Viola Amherd al giuramento delle guardie svizzere in Vaticano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alla cerimonia che si svolgerà a Roma sabato 6 maggio parteciperà la ministra della Difesa, in rappresentanza del Governo elvetico.
Inaugurata la nuova ambasciata svizzera in Vaticano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della Confederazione ha inaugurato la nuova ambasciata. Nel pomeriggio 36 nuove guardie svizzere presteranno il loro giuramento.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il progetto di una nuova caserma per le Guardie del Papa si fa più concreto: firmata a Roma una convenzione che dà di fatto il via all'iniziativa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della Confederazione Guy Parmelin è stato ricevuto da Papa Francesco, in occasione del giuramento di 34 nuove Guardie svizzere.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mercenariato ha rappresentato per quasi cinque secoli uno dei principali prodotti d'esportazione della Confederazione. Il Museo di Storia del canton Nidvaldo ricostruisce il percorso di alcuni di questi uomini.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La tradizione vuole che si celebri il 6 maggio, per commemorare la morte di 147 guardie svizzere che difesero il Papa durante il Sacco di Roma.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.