È stato ucciso durante uno scontro a fuoco con la polizia il presunto attentatore che lunedì ha ucciso due persone e ferito una terza con un kalashnikov a Bruxelles. Una delle vittime aveva con sé una carta d'identità svizzera ed era domiciliata in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Dopo il ricovero in ospedale dell’uomo, identificato come Abdesalem Lassoued, il ministro presidente della Regione di Bruxelles-Capitale, Rudi Vervoort ha detto che “tutto sembra indicare” che la persona neutralizzata martedì mattina dalla polizia belga nel quartiere di Schaerbeek sia il sospetto autore dell’attentato di Bruxelles di lunedì sera nel quale hanno perso la vita due persone, entrambe di origine svedese. È inoltre rimasta ferita una terza persona, un tassista, pure originaria del regno scandinavo.
Tutte e tre erano a bordo di un taxi e sono state raggiunte da colpi di arma da fuoco quando sono scese. L’attacco è avvenuto a circa cinque chilometri dallo stadio di calcio di Bruxelles, dove le squadre nazionali di Belgio e Svezia si apprestavano ad affrontarsi in una partita di qualificazione ai Campionati europei.
Contenuto esterno
Perquisizioni
Secondo quanto riportano i media, durante la perquisizione compiuta a Schaerbeek sono state trovate diverse armi da fuoco. Altre sarebbero state rinvenute in un vicino parco pubblico. Il personale che dirige l’inchiesta conferma che una di queste potrebbe essere quella utilizzata per colpire le due vittime svedesi, di cui una con documenti elvetici.
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) non ha ancora confermato la notizia ma, senza fare esplicito riferimento alla persona con il documento elvetico, ha indicato che uno degli assassinati era domiciliato in Svizzera. Per ragioni legate alla protezione della personalità il DFAE non ha fornito ulteriori informazioni.
Contenuto esterno
Scontro a fuoco
Stando al quotidiano svedese Aftonbladet, un testimone avrebbe visto il sospetto attentatore in un bar e avrebbe allertato la polizia. Ci sarebbe stato uno scontro a fuoco con colpi sparati sia dal sospettato sia dalla polizia, spiega la testata svedese. La polizia sta attualmente identificando la persona colpita utilizzando, tra l’altro, le sue impronte digitali.
Altre due persone sono attualmente ricercate, riportano i media belgi citando fonti della polizia. Intanto a Bruxelles resta in vigore il livello di allerta 4, il più elevato, sinonimo di minaccia terroristica “grave e imminente”. “Le misure di sicurezza restano attualmente in vigore: maggiore vigilanza e rafforzamento della presenza visibile della polizia”, scrive su X il Centro di crisi nazionale del Belgio. Le misure saranno rivalutate nel pomeriggio.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si è svolto senza particolari intoppi l'impiego dell'esercito per la sicurezza del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (canton Grigioni) conclusosi oggi, venerdì. Ogni giorno sono stati impiegati circa 4'400 militari.
Inclusione in azienda? Il vento cambia negli USA, ma non in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il vento politico che è bruscamente cambiato negli Usa numerose aziende si sono affrettate a cancellare i loro programmi di diversità, equità e inclusione (Diversity, Equity and Inclusion, DEI): non così invece in Svizzera.
L’utile di Givaudan supera 1 miliardo per la prima volta nella storia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Affari a gonfie vele per Givaudan: la multinazionale ginevrina, numero uno al mondo nel settore degli aromi e dei profumi, ha visto nel 2024 aumentare il fatturato, grazie alla crescita dei volumi di vendita.
Oltre 50 colloqui bilaterali per il Governo elvetico durante il WEF
Questo contenuto è stato pubblicato al
I membri del Consiglio federale (eccezion fatta per Albert Rösti) hanno partecipato a numerosi colloqui (più di 50) nel corso del Forum economico mondiale di Davos che si conclude oggi, venerdì.
“I prezzi delle vacanze all’estero dovrebbero rimanere stabili quest’anno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prezzi delle vacanze all'estero quest'anno dovrebbero rimanere stabili per l'insieme delle destinazioni: lo afferma Philipp von Czapiewski, direttore dell'operatore viaggi Tui Suisse.
Italia, Governo sotto accusa per aver liberato un generale libico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Irritazione nei confronti del Governo italiano per il caso dell’ufficiale libico ricercato per crimini di guerra e torture. Prima arrestato e poi liberato e riportato in Libia su un volo di Stato. Irritazione anche della Corte penale internazionale.
Donald Trump al WEF di Davos: “È iniziata l’età dell’oro”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"È stata una settimana storica per gli Stati Uniti. È iniziata l'età dell'oro". Lo ha detto il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump in videocollegamento con il Forum economico mondiale (WEF) di Davos.
“La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera, stretta tra UE e USA, si trova "in una fase critica" riguardo alla tassazione delle imprese, ha dichiarato giovedì al WEF di Davos Karin Keller-Sutter. Bruxelles continua a esercitare "pressioni finanziarie" su Berna mentre Washington non sta alle regole.
Ginevra pensa alla cassa malati pubblica con premi del 20% inferiori
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se ne discute spesso in Ticino, ma Ginevra intanto fa sul serio: una cassa malati unica collegata a una rete sanitaria integrata potrebbe arrivare a ridurre i premi del 20%.
Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui fa parte anche la Svizzera, e la Thailandia hanno firmato oggi a Davos (GR) un accordo di libero scambio, a margine del Forum economico mondiale (WEF).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Bruxelles, una vittima aveva anche la cittadinanza svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia belga ha sparato a un uomo che potrebbe essere il sospetto attentatore di Bruxelles. L'uomo è stato trasportato all'ospedale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un insegnante è stato ucciso in un attacco con il coltello in un liceo di Arras, nel nord della Francia. Altre due persone sono rimaste ferite.
Tre omicidi a Nottingham, possibile attentato terroristico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Attacco multiplo a Nottingham (Inghilterra) con un bilancio di tre persone accoltellate a morte in due diversi momenti e altre tre ferite. Fermato un 31enne.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una bomba artigianale è stata lanciata contro il premier nipponico Fumio Kishida, impegnato in un comizio a Wakayama, nel sud-ovest del Paese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lex premier giapponese Shinzo Abe è morto in seguito all'attentato avvenuto nei suoi confronti nel corso di un comizio elettorale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Almeno 12 persone sono morte e 15 sono rimaste ferite in un attentato contro una moschea nel nord dell'Afghanistan.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.