Kosovo, attaccate anche le forze della missione di pace
La situazione è tornata tranquilla lunedì in tarda serata a Zvecan, la città del nord del Kosovo teatro dei violenti scontri tra dimostranti serbi e militari della KFOR. I manifestanti si sono in larga parte ritirati,
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
I soldati della KFOR presidiano ugualmente i Municipi di Zubin Potok e Leposavic, altri due Comuni del nord a maggioranza serba interessati anch’essi dalla recente elezione di nuovi sindaci di etnia albanese, invisi alla popolazione serba locale. Nuove proteste dei serbi sono state annunciate per questi giorni.
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha criticato aspramente gli attacchi perpetrati ai danni di 30 militari della missione Kfor. Nessuno membro del contingente svizzero Swisscoy è rimasto ferito.
“La Svizzera sostiene gli sforzi per la normalizzazione delle relazioni tra Serbia e Kosovo”, si legge in un Tweet pubblicato dal DFAE. La Confederazione “condanna fermamente le azioni violente dei manifestanti” avvenute a Zvecan e rivolte anche contro la Kosovo Force (Kfor) presente nella regione per garantire e per mantenere un contesto pacifico e sicuro. “Qualsiasi atto di provocazione dovrebbe essere evitato da tutte le parti coinvolte”, ha aggiunto il DFAE.
La Forza Nato in Kosovo ha reso noto in un comunicato martedì che fra i 30 militari rimasti feriti, 11 fanno parte del contingente italiano e 19 di quello ungherese. Tutti hanno riportato lesioni multiple, comprese fratture e ustioni causate da ordigni incendiari esplosivi improvvisati.
Contenuto esterno
Zvecan, comune a maggioranza serba
Le truppe della Kfor sono intervenute lunedì a Zvecan per disperdere i dimostranti serbi che hanno manifestano davanti alla sede del Municipio locale per protestare contro l’insediamento del nuovo sindaco di etnia albanese.
Zvecan è uno dei quattro principali Comuni del nord del Kosovo a maggioranza serba alla cui guida sono stati eletti il 23 aprile scorso nuovi sindaci di etnia albanese a causa del boicottaggio elettorale dei serbi.
Dal 1999, l’Esercito svizzero partecipa alla missione di mantenimento della pace in Kosovo con Swisscoy, che a inizio anno contava 195 soldati. L’attuale mandato scade alla fine del 2023.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Iniziata la visita della consigliera federale in Italia e Vaticano. Giorgia Meloni interverrà al vertice sull'Ucraina in Svizzera.
Clima, imbrattare monumenti rischia di costare molto caro
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'inasprimento delle sanzioni per gli autori di atti vandalici, anche a titolo dimostrativo, per cause ambientaliste è stato approvato in commissione.
L’ex presidente russo Dimitri Medvedev ringrazia ironicamente la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La conferenza per la pace in Ucraina indetta dalla Svizzera in giugno è stata oggetto di scherno da parte dell'ex inquilino del Cremlino.
Nazionalità, lingua e sesso i principali motivi di discriminazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
In un'indagine intitolata "Discriminazione e razzismo in Svizzera 2023", l'Ufficio federale di statistica (UST) ha fatto il punto sulla situazione.
Libertà di stampa, la Svizzera al nono posto nel mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
In occasione della Giornata internazionale della libertà di stampa, Reporter senza frontiere (RSF) ha pubblicato il suo indice annuale. La Svizzera guadagna tre posizioni rispetto al 2023. L'Italia scivola invece in 46esima posizione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel Paese caucasico sono esplose le proteste di piazza contro il contestato disegno di legge sulle interferenze straniere.
Crisi in Medio Oriente, occupazione studentesca all’Università di Losanna
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dimostrazione al campus universitario da parte di giovani che chiedono alle istituzioni di non rendersi "complici del genocidio" a Gaza. Proteste studentesche anche in California.
Impennata delle segnalazioni di riciclaggio in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
All'incremento delle segnalazioni ha contribuito soprattutto l'inasprimento delle norme negli ultimi anni e la maggior consapevolezza del settore finanziario.
“Berna spende troppo per le strade e poco per la ferrovia”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione traffico e ambiente (ATA) scende in campo contro il potenziamento della rete autostradale e a favore delle zone a 30 km/h e degli investimenti ferroviari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Roma vuole tassare in Italia i lavoratori frontalieri che sono soci e impiegati di una Sagl ticinese: non verranno più considerati lavoratori dipendenti, bensì come lavoratori indipendenti da tassare in Italia.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La Swisscoy deve restare in Kosovo sino a fine 2026
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio degli Stati ha deciso a larga maggioranza di prorogare il dispiegamento del contingente di pace svizzero in Kosovo, il cui mandato scadrà a fine anno.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La situazione al confine tra Serbia e Kosovo viene monitorata anche dalla Svizzera, presente in loco con 195 militari dell’esercito elvetico.
Tensione tra Serbia e Kosovo, interviene la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La sitauzione tra Serbia e Kosovo si af sempre più tesa. Martedì la Svizzera è intervenuta per cercare di stemperare la tensione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel nord del Kosovo la popolazione serba protesta contro la politica di Pristina ritenuta ostile alla popolazione serba locale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un militare svizzero in servizio in Kosovo con la compagnia Swisscoy è morto venerdì notte all’Ospedale universitario di Losanna CHUV. La scorsa settimana era stato trasferito d’urgenza per una grave e finora non meglio precisata malattia. Uno dei campi base della KFOR, la forza multinazionale per il mantenimento della pace in Kosovo, dove il contingente…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.