Il conflitto in Medio Oriente si potrebbe allargare. Cresce infatti il timore di uno scontro totale imminente tra Israele e gli Hezbollah libanesi, con conseguenze difficili da prevedere. In serata, dopo l'ennesima giornata ad alta tensione al confine nord dello Stato ebraico, l'esercito israeliano (Israel defense forces) ha annunciato che i piani operativi per un'offensiva in Libano sono stati "approvati e validati", accelerando "la prontezza delle forze sul terreno". Poche ore prima, da Gerusalemme, era stato il ministro degli Esteri Israel Katz ad evocare esplicitamente una "guerra totale" che "distruggerebbe gli Hezbollah e colpirebbe duramente" il Paese dei Cedri.
Una commissione valuta l’estensione dell’obbligo di servire anche per le donne
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La commissione competente del Consiglio degli Stati respinge l’idea di un servizio cittadino obbligatorio, ma valuta un controprogetto che introdurrebbe l’obbligo di servire nella sicurezza anche per le donne.
BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona
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Il marchio automobilistico cinese BYD entra ufficialmente nel mercato svizzero: oggi e domani si tiene una manifestazione per il lancio del marchio a Spreitenbach, nel canton Argovia.
Parte la raccolta di firme per un congedo parentale di 18 settimane
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I fautori di un congedo di 18 settimane per ogni genitore alla nascita di un figlio avranno tempo fino a inizio ottobre 2026 per raccogliere le 100'000 firme necessarie alla riuscita della loro iniziativa popolare "Società ed economia forti grazie al congedo parentale (Iniziativa per un congedo familiare)".
Primo aprile, i pesci non sono mancati nemmeno quest’anno
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Come ogni anno, i giornali e le istituzioni svizzere non hanno resistito alla tentazione del primo aprile: ecco alcune informazioni che potrebbero essere vere, ma che probabilmente sono scherzi.
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Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti è stato il CEO che ha guadagnato di più l'anno scorso, tra quelli delle maggiori banche in Europa.
“Basta con gli insulti anonimi”: verso un’iniziativa popolare
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"Basta con gli insulti anonimi": è il titolo di un'iniziativa popolare che il media alternativo Infosperber intende lanciare per porre fine alle offese illegali in rete, una piaga contro cui a suo avviso non viene fatto abbastanza.
Oltre un quarto di fedeli cattolici pensa di lasciare la Chiesa
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La Chiesa cattolica ha una cattiva reputazione nella Svizzera tedesca e il 27% dei suoi membri ha già pensato di abbandonarla. Per quanto riguarda i riformati, la quota è del 21%. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall'istituto di ricerca Sotomo.
La stagione invernale è andata bene, pernottamenti aumentati del 2%
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Grazie a buone condizioni di innevamento e a un massiccio afflusso di ospiti stranieri la stagione invernale dovrebbe essersi conclusa bene in Svizzera.
I patrimoni russi bloccati in Svizzera sono aumentati di 1,6 miliardi di franchi
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Rispetto all'aprile 2024, il valore degli averi russi riconducibili a privati o società bloccati in seguito all'invasione dell'Ucraina sono aumentati di 1,6 miliardi di franchi per attestarsi a 7,4 miliardi al 31 marzo.
Le modifiche di legge che entrano in vigore in Svizzera ad aprile
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Il nuovo consigliere federale Martin Pfister prende le redini del Dipartimento federale della difesa (DDPS) oggi. Questo primo aprile segna anche l'entrata in vigore di diverse modifiche legislative in Svizzera.
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Israele finisce nella lista nera dell’ONU
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Le Nazioni Unite classificano così i Paesi e i gruppi armati che, in situazioni di guerra, commettono gravi violazioni contro i bambini. Una decisione che sta creando scompiglio a Gerusalemme.
Israele, 43 dei 120 ostaggi ancora a Gaza sono morti
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Un terzo degli ostaggi israeliani ancora in mano di Hamas a Gaza è morto, ovvero 43 su 120. La stima è contenuta in un conteggio effettuato dal governo israeliano che è stato riferito da media internazionali ripresi dal Jerusalem Post.
In Israele si protesta davanti alla casa del premier Netanyahu
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Migliaia di persone sono scese in piazza per manifestare davanti alla casa del premier Benyamin Netanyahu, a Gerusalemme per chiedere elezioni anticipale.
Media, 17 morti in raid Israele su campo profughi Nuseirat
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Almeno 17 persone sono morte nella notte nel campo profughi di Nuseirat dopo una notte di pesanti bombardamenti israeliani nel centro di Gaza. Lo riferisce Al Jazeera che cita fonti dei media locali tra cui Radio Hamas.
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La decisione era attesa dopo le recenti dimissioni di Benny Gantz e Gadi Eisenkot. Secondo indiscrezioni, Benjamin Netanyahu continuerà a tenere riunioni limitate a scopo di "consultazione".
Alta tensione Israele-Libano, Usa per la de-escalation
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Si contano ormai a decine i razzi lanciati da Hezbollah contro il nord di Israele, dove aumentano le tensioni e si teme un'escalation che l'amministrazione Usa di Joe Biden fa di tutto per evitare.
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