Ricercatori dell’Università di Zurigo stanno portando avanti uno studio sugli organi delle mummie egizie allo scopo di comprendere meglio le malattie odierne rapportate ai differenti contesti storici e sociali e ai diversi stili di vita.
Il progetto multidisciplinare, che coinvolge ovviamente archeologi, prevede l’analisi dei vasi canopici provenienti da musei statunitensi, europei e nordafricani, dove gli antichi egizi riponevano le viscere estratte dai corpi umani durante il processo di mummificazione.
L’esame degli organi consente agli studiosi di analizzare l’evoluzione delle patologie, della genetica e del nostro sistema immunitario in un arco temporale di 4'000 anni.
Sono già un centinaio i vasi canopici passati finora al setaccio dai ricercatori zurighesi, sui risultati dell’inchiesta bisognerà però aspettare ancora un po’.
tvsvizzera/spal con RSI (TG del 20.10.2017)