Tajani, “vanno migliorate le relazioni Svizzera-UE”
Andreas Schwab e Antonio Tajani (a destra).
twitter.com
Secondo il vicepremier italiano Tajani l'impasse tra Svizzera e UE è dovuta all'attendismo di Berna mentre per l'eurodeputato Schwab il problema non sono gli svizzeri ma il loro governo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Un invito a consolidare le relazioni tra Svizzera e Unione Europea è giunto venerdì dal ministro degli esteri italiano Antonio Tajani, in un incontro organizzato dal Parlamento europeo a Roma.
“Dobbiamo essere sereni e dire ai nostri amici in Svizzera che anche se c’è una relazione ottima” con l’Europa, “dobbiamo migliorarla”, ha osservato il vicepremier italiano, secondo cui la Confederazione, che è nel cuore del Vecchio continente, “fa un lavoro molto importante, ma non è più il momento di fare solo bella figura”. Il mondo cambia ogni giorno più rapidamente, l’Italia e gli altri Paesi cambiano e si devono adattare”, ha continuato il ministro italiano, “mentre la Svizzera attende”.
All’incontro in cui è stato presentato il suo libro “Svizzera ed Europa, un’analisi politica”, l’europarlamentare tedesco Andreas Schwab, che è anche presidente della delegazione dell’Unione europea per le relazioni con la Svizzera e lo Spazio economico europeo, ha sostenuto che la palla è adesso “nelle mani del Governo svizzero”.
L’allusione è alla rinuncia di Berna, resa pubblica nel maggio del 2021, a firmare l’Accordo istituzionale che avrebbe dovuto rendere più organiche e coordinate le relazioni tra le due parti (in particolare in merito alle modifiche normative sul Mercato unico, cui partecipa anche la Confederazione).
Contenuto esterno
Per il politico cristiano democratico tedesco il problema di fondo “non sono gli svizzeri ma il Governo” elvetico che è un esecutivo “di grande coalizione e nessuno vuole correre dei rischi”.
Attualmente sono in corso colloqui esplorativi tra la (dimissionaria) segretaria di Stato Livia Leu e i rappresentanti della Commissione UE per riannodare il dialogo tra Berna e Bruxelles che hanno ripetutamente espresso l’intenzione di voler intensificare i rapporti in diversi settori, pur mantenendo le rispettive autonomie.
Negli scorsi mesi il Consiglio federale aveva reso noto che avrebbe fissato entro la fine di giugno le direttrici di un nuovo mandato negoziale con l’UE, alla luce proprio degli incontri che ha avuto nella capitale belga la diplomatica elvetica. Il percorso sembra però piuttosto accidentato, anche perché incombono importanti appuntamenti elettorali, il prossimo ottobre in Svizzera e nel giugno 2024 nei 27 Paesi UE e gli interlocutori dalle due parti potrebbero cambiare (Berna in proposito non ha ancora nominato la o il successore di Livia Leu).
Il parco della villa Rachmaninov diventa accessibile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Canton Lucerna aprirà al pubblico il parco della Villa Senar a Hertenstein dal 15 maggio. Il compositore russo Sergei Rachmaninov ha vissuto in questo edificio, situato sulle rive del Lago dei Quattro Cantoni, dal 1932 al 1939.
Decathlon in piena espansione in Svizzera, arrivano altri 10 negozi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Decathlon in piena espansione in Svizzera: la catena di negozi di articoli sportivi presente anche in Ticino intende inaugurare dieci nuovi punti vendita, a fronte dei 42 già esistenti.
Sospettata una ragazza di 14 anni per l’omicidio di una 15enne
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una 15enne è stata uccisa ieri a Berikon, nel canton Argovia. Sospettata è una ragazza di 14 anni, che si trova in ospedale. Stando alle prime informazioni, sia sul corpo della vittima che su quello della presunta colpevole sono state rinvenute ferite da taglio.
Washington mette la Svizzera “in prima fila” per i negoziati con la Cina
Questo contenuto è stato pubblicato al
I buoni uffici della Svizzera nei negoziati tra Stati Uniti e Cina sembrano essere stati ampiamente positivi per il Consiglio federale. Oggi Washington ha lasciato intendere che Berna ha fatto progressi nel dialogo sui dazi, a differenza dell'UE.
Per i bagordi da Eurovision e per la vittoria del Basilea, la polizia ferma 150 persone
Questo contenuto è stato pubblicato al
Migliaia di persone si sono riversate per le strade del centro di Basilea ieri in occasione della cerimonia di apertura dell'Eurovision Song Contest (ESC) e per festeggiare l'FCB, laureatosi nel tardo pomeriggio - e con tre giornate d'anticipo - campione svizzero.
L’identikit di chi froda in Svizzera: uomo, 36-55enne e non ce l’ha con l’azienda
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uomo, 36-55enne e attivo da più di sei anni in azienda, nei cui confronti non ha risentimento: è l'identikit del tipico criminale in colletto bianco, stando a uno studio pubblicato oggi dalla società di consulenza KPMG.
Saccheggiano il villaggio evacuato di Brienz, arrestati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Stanotte due presunti saccheggiatori di origini rumene sono entrati nel villaggio grigionese e hanno saccheggiato le case vuote. Grazie all'impiego di droni e cani poliziotto i due sono stati arrestati a Surava dopo aver tentato la fuga.
Eurovision inaugurato a Basilea con una sfilata delle 37 delegazioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Questo pomeriggio a Basilea è stato dato il colpo di avvio dell'Eurovision Song Contest (ESC), che durerà fino a sabato. Per la cerimonia è stato srotolato il più lungo tappeto turchese della storia del concorso (1,3 km).
Questo contenuto è stato pubblicato al
A quanto pare si tratta di un caso isolato: il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) non è a conoscenza di altri connazionali coinvolti in una situazione simile.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Ristabilito un rapporto di fiducia con l’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
La fase dei colloqui esplorativi con l'Unione europea sta per concludersi. Presto al via la nuova fase dei negoziati.
La Svizzera deve cercare una nuova persona per negoziare con l’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Segretaria di Stato Livia Leu, responsabile dei negoziati con Bruxelles, lascia il suo incarico dopo tre anni di attività.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La segretaria di Stato Livia Leu, che ha incontrato il negoziatore UE Juraj Nociar, ha detto che "si sta avanzando".
La visita di Cassis a Roma si conclude con una schiarita nei rapporti tra i due Paesi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tanti dossier in via di risoluzione tra Svizzera e Italia, come fiscalità e frontalieri. Ma ci sono altri nodi da sciogliere, come la migrazione.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.