La Svizzera si sta preparando ad affrontare diversi giorni di caldo torrido, stando alle previsioni di MeteoSvizzera. Per questo motivo in alcune località del Paese sono scattate le misure anti-canicola.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj con keystone-ATS
A partire da oggi scatta l’allerta canicola di grado 3 (pericolo marcato) su un massimo di 5 per buona parte del territorio elvetico. Secondo le previsioni di Meteo Svizzera, nei prossimi giorni sono da prevedere temperature comprese tra i 31 e i 36 gradi sotto i 600 metri a sud delle Alpi e sotto gli 800 metri a nord.
A causa di questa situazione, in alcune regioni sono già scattate le misure anti-canicola. Il canton Vaud e la città di Genevra, hanno fatto sapere che le persone particolarmente a rischio vanno monitorate. I bambini e le bambine sotto i 6 anni, le persone che lavorano all’esterno, anziane e anziani, persone non autonome (fisicamente e psichicamente) e quelle che soffrono di malattie croniche potrebbero aver bisogno di maggiori aiuti, hanno fatto sapere le autorità.
L’attività fisica all’esterno nelle ore più calde va evitata, si raccomanda di indossare vestiti che aiutano a conservare basse temperature corporee e di mantenere il più basse possibile le temperature all’interno di uffici e abitazioni. Un’alimentazione leggera e una sufficiente idratazione fanno anch’esse parte delle raccomandazioni.
I segnali di allerta per capire se si soffre di disturbi legati alla canicola sono vertigini, nausea, fatica, mal di testa, dolori muscolari, respirazione affannosa, grande sete, urina di colore scuro o completamente assente. In caso di presenza di questi sintomi o di dubbi, è consigliato contattare un medico o i servizi di emergenza.
La nuova normalità?
Si tratta della terza canicola registrata in Svizzera nel corso dell’estate 2023. Un fenomeno abbastanza inusuale, come ha spiegato il meteorologo Luca Nisi, interrogato dal quotidiano ticinese Corriere del Ticino: “Avere due periodi canicolari in un’estate è già tanto”, ma che il terzo arrivi così tardi e che sia più forte dei primi due, che rimangono tutto sommato nella norma registrata negli ultimi anni, è inusuale, dice. Una tendenza che ormai sembra confermarsi: “Questo sottolinea l’accelerazione e l’aumento della frequenza di questi fenomeni: non solo di anno in anno ma anche durante la stessa estate”, spiega Nisi. “Fra poco non dovremo meravigliarci se ne vedremo addirittura quattro oppure una sola che dura più settimane come è stato il caso dell’anno scorso”. Una nuova normalità, insomma, sembra profilarsi all’orizzonte.
I danni del maltempo al centro dei colloqui tra Ignazio Cassis e i membri dei Governi cantonali grigionese e ticinese
Questo contenuto è stato pubblicato al
La situazione in Mesolcina e Alta Vallemaggia, zone pesantemente colpite dal maltempo in estate, è stata fra i temi abbordati oggi durante un incontro fra il consigliere federale Ignazio Cassis e i governi cantonali di Ticino e Grigioni.
Il regolamento sulla prostituzione di un comune vodese è troppo restrittivo, sentenzia il Tribunale federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il comune di Lucens è andato troppo oltre nel vietare la prostituzione nel raggio di 100 metri da alcuni luoghi sensibili.
Ponte aereo per sfollare i turisti nella Valle di Saas
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le persone rimaste bloccate nella Valle di Saas, in Vallese, in seguito a una frana verificatasi nella notte tra mercoledì e giovedì potranno essere sfollate.
Da novembre la patente cartacea svizzera non sarà più valida
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli ultimi possessori delle patenti di guida cartacee di colore blu dovranno affrettarsi a richiedere la versione formato carta di credito: i vecchi documenti non saranno infatti più validi a partire dal primo novembre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli istituti finanziari elvetici stanno indietreggiando sul continente asiatico e saranno presto superati. È quanto scrive venerdì la Neue Zürcher Zeitung (NZZ), secondo cui le banche svizzere stanno sottovalutando la concorrenza locale.
Associazione consumatori sporge denuncia contro Sunrise
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sunrise tratta i suoi clienti in modo irregolare. È quanto ritiene l'associazione svizzerotedesca per la tutela dei consumatori Stiftung für Konsumentenschutz (SKS), che ha sporto denuncia per concorrenza sleale al tribunale distrettuale di Zurigo.
Un’iniziativa popolare chiede di garantire l’uguaglianza giuridica delle persone con disabilità
Questo contenuto è stato pubblicato al
I promotori della "iniziativa per l'inclusione" hanno consegnato oggi alla Cancelleria federale le 108'000 firme raccolte. Il testo chiede che l'uguaglianza di diritto e di fatto delle persone con disabilità sia garantita.
Esperti: “La Confederazione può risparmiare fino a 5 miliardi di franchi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rinuncia ai finanziamenti federali per gli asili nido, cancellazione delle "sovvenzioni banali", taglio delle spese non urgenti: sono alcune misure proposte da un gruppo di esperti istituito dal governo per risanare le finanze federali e risparmiare fino a 5 miliardi.
Zurigo stila un primo bilancio positivo sulla vendita controllata di cannabis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un anno dopo l'inizio dello studio sulla vendita controllata di cannabis a Zurigo, i responsabili del progetto stilano un primo bilancio intermedio positivo. Numerosi partecipanti ricevono consigli nei punti vendita per ridurre il loro consumo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uso minore dei social media aumenta il senso di felicità delle persone: è quanto emerso da un sondaggio sulla felicità della popolazione commissionato dalla SSR e pubblicato govedì.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Dopo alcune giornate piuttosto calde, le temperature in Svizzera scenderanno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Temperature estive in Svizzera, con afa in alcuni giorni e alcune regioni. Ma secondo i servizi meteorologici, i dati sono tutto sommato nella media.
Introdurre la siesta in Svizzera per combattere la canicola
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per far fronte alla canicola la Svizzera deve prendere spunto dai Paesi del sud, introducendo la siesta nelle ore più calde della giornata.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le alte temperature di quest’estate e la siccità stanno facendo decidere a molti allevatori di riportare i loro animali in pianura prima del previsto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La canicola tocca tutti gli aspetti della vita quotidiana ed è ancora più problematica per chi si trova in prigione.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.